LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] estate 1367 rappresentò i da Carrara a Viterbo, dove fu stretta fra il pontefice, il re d'Ungheria e i signoridi Padova, Ferrara e Mantova una lega contro i Visconti e gli Scaligeri promossa da Carlo IV. Quando, nella guerra che ne seguì, i Visconti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È uno degli autori più aborriti e insieme più innalzati della cultura occidentale. [...] (la Mantovadi Isabella d’Este, per esempio), va ricordata la legazione alla corte imperiale di Massimiliano I sua descrizione di un principe ideale, capace di creare e conservare lo Stato, è dedicata a Lorenzo di Piero de’Medici, signoredi Firenze ( ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVI secolo, il giardino diventa il medium tra l’"artificiosa natura" [...] .
Quando nel 1524 Giulio Romano, giunge a Mantova per volontà dei Gonzaga e lavora al Palazzo Te i signori delle importanti famiglie romane, nel tentativo di dare maggior lustro alle proprie residenze di rappresentanza. Nel caso di Villa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra i più importanti poeti del suo tempo, Angelo Poliziano è senza dubbio il maggiore [...] 1478 la congiura dei Pazzi, in cui rimane ucciso Giuliano de’Medici, fratello di Lorenzo, segna drammaticamente l’inizio di un periodo difficile per la signoria medicea, costretta a misurarsi con la crescente ostilità della nobiltà fiorentina e con ...
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SODERINI, Piero.
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 17 marzo 1451 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, dal secondo matrimonio di Tommaso con Dianora Tornabuoni, cognata di Piero de’ [...] di Gino Capponi a incontrare Étienne de Vese, signoredi Beaucaire, mandato dal re di Francia nel Regno di Napoli la coalizione antifrancese si riunì a Mantova, dove prevalse la decisione di Giulio II di appoggiare il rientro dei Medici disposti ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] di quattro veneziani che raggiunse l'imperatore a Mantova. Su mandato del Collegio presentò al sovrano la bozza di un progetto di l'assedio ungherese di Treviso, fu inviato in legazione presso Francesco da Carrara signoredi Padova, che rifiutava ...
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VACCA, Flaminio
Luca Annibali
– Nacque a Roma intorno al 1538, figlio di Gabriele, un calzolaio (Bertolotti, 1884, p. 106), mentre della madre non è ancora nota l’identità.
Si è ampiamente speculato [...] Signoria, ma furono in origine creati a ornamento della villa romana del cardinale Ferdinando. La belva di nei secoli XV, XVI e XVII. Ricerche e studi negli archivi romani, Mantova 1884, pp. 105 s.; Id., Artisti bolognesi, ferraresi ed alcuni altri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Idolatrata dai contemporanei e venerata dai posteri, la figura carismatica di Donatello [...] scolpito da Donatello e le aspirazioni autarchiche della signoria cittadina.
Il successo del David apre a : il re di Napoli lo vorrebbe alla sua corte e così, da Mantova, Ludovico Gonzaga. Nonostante ciò, l’artista decide di tornare a Firenze ...
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SFORZA, Giovanni
Edoardo Rossetti
– Nacque nel 1466 in data imprecisata da Costanzo, signoredi Pesaro, e da Fiore Boni, figlia di Ugolino.
Sforza crebbe probabilmente in casa della madre naturale fino [...] Sforza in Milano (5 febbraio 1500) fece sperare il signoredi Pesaro. Il fronte della guerra si spostò sul ducato deceduta nel 1505, e la più nota Isabella, nata a Mantova durante l’esilio.
Ripercorrendo il gusto dei propri antenati, Giovanni ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] di campo - e partecipando al fatto d'arme sotto Mantova, allo scontro di Curtatone e Montanara, alle battaglie di Goito e di lucchese, XVIII [1868]) e quelli della signoria del Guinigi col saggio Di PaoloGuinigi e delle sue ricchezze... (Lucca 1871); ...
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cagnolo2
cagnòlo2 (letter. cagnuòlo) s. m. [der. di cane1, cagna; nel sign. 4, da cane del fucile]. – 1. Piccolo cane; più com. in questo senso il dim. cagnolino. 2. Altro nome region. dell’uccello quattrocchi. 3. Moneta di mistura di Gian...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...