DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] pp. 10 s., 19 ss.; P. Torelli, Capitanato del popolo e vicariato imperiale come elementi costitutivi della signoria bonacolsiana, in Atti e mem. della R. Accad. Virg. diMantova, n.s., XIV-XVI (1921-23), pp. 134, 159-163;L. Simeoni, La crisi decisiva ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] di mezzi; inoltre affidò la custodia di Modena a Guido Rangoni, quella di Reggio ad Alberto Pio, con obbligo per il G. di ubbidire loro, e quella di Parma al marchese diMantova repubblicane (soppressione della Signoria) con forme ristrette ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] la sua rottura con il Visconti (aprile 1397, nella guerra diMantova) era appoggiato da Firenze, la quale urtò con ciò finalmente a reggersi quale conservatore (ma in realtà "quasi signoredi Roma", come dice il cronista Montemarte) per un intero ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] avrebbe incontrato papa Pio II Piccolomini diretto alla Dieta diMantova. A Firenze G., ospite della famiglia de' Jolanda professò la sua totale estraneità agli eventi.
Acclamato signoredi Milano dal Consiglio dei novecento riunito per l'occasione ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] ; il 18 agosto, Lorenzo fu creato duca d'Urbino e signoredi Pesaro e Senigallia, e fu nel contempo insignito del capitanato generale del capitano generale Prospero Colonna e del marchese diMantova, Federico Gonzaga, il capitano delle truppe papali ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signoredi Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] 1346, quando la città fu ceduta da Obizzo (III) ai Visconti. In seguito, il peggioramento dei rapporti tra i signoridi Milano e Mantova portò alla guerra del 1348 contro i Gonzaga e ad un riavvicinamento dello Scaligero ai Visconti, suggellato dal ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signoredi Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] di violenze in città e movimenti di truppe lungo i confini, Niccolò di Leonello lasciò Ferrara alla volta diMantova, benché non sia chiaro se fosse spinto dalla paura di ebbero origine proprio durante la signoriadi E., aveva un significato politico ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] questi sono dati non decisivi. Era certamente al servizio del signoredi Verona nel 1386 e venne catturato con il grosso dell'esercito cum quatuorcentum equitibus, prout intellexi" (Archivio di Stato diMantova, E. XLIX. 3, inserto 16). La ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] p. 246). A chi accetti di valutare la situazione dall'"egoistico" punto di vista del signoredi Bologna non rimane che paragonare i , dopo un segreto accordo con il marchese diMantova, luogotenente generale dell'esercito ecclesiastico, cominciò a ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] di Genova, quello di una dimora regale, di una corte internazionale, espressioni del ruolo eccezionale del principe, signoredi Genova e luogotenente di Indicem; A. Neri, A. D. e la corte diMantova, Genova 1898; G. Manfroni, Le relazioni fra Genova, ...
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cagnolo2
cagnòlo2 (letter. cagnuòlo) s. m. [der. di cane1, cagna; nel sign. 4, da cane del fucile]. – 1. Piccolo cane; più com. in questo senso il dim. cagnolino. 2. Altro nome region. dell’uccello quattrocchi. 3. Moneta di mistura di Gian...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...