DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] Verona, Verona 1596, pp. 201 ss., 288 s.; T. Saraina, Le historie e fatti de' Veronesi n'il tempi del popolo e signoriscaligeri,Verona 1659, cc. 54rv, 55; G. B. Verci, Storia della marca trivigiana e veronese,Venezia 1786-1791, VII, p. 116; XVI, pp ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] Bassano e Castelbaldo, che cedette al C.; furono riconosciuti i diritti del C. su Padova e il distretto, mentre gli Scaligeri rimasero signori di Verona, Vicenza, Parma e Lucca.
L'intesa aveva in sé i germi di futuri dissensi: ad un anno di distanza ...
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SPONTONE (Spontoni), Bartolomeo
Elisabetta Righini
SPONTONE (Spontoni), Bartolomeo. – Nacque a Bologna il 22 agosto 1530, figlio primogenito di Guido, guardiano della gabella al servizio del Comune, [...] nel contempo maestro di canto nelle Scuole accolitali della città scaligera. Il Missarum quinis, senis et octonis vocibus liber primus , pp. 73, 84-87, 334; Id., Il Concerto palatino della Signoria di Bologna, Firenze 1989, pp. 157, 177, 622-631; E. ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] Rossi], e della cittade e del contado di Lucca". Passata la città sotto la dominazione scaligera (novembre 1335), il C., dopo essersi prodigato al servizio dei nuovi signori, si rese conto che non poteva da essi sperare più che un ruolo in subordine ...
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ROSSI, Jacopo (Giacomo, Iacopo)
Fabrizio Pagnoni
– Figlio di Bertrando e di Eleonora di Ugolino Rossi, nacque probabilmente negli anni Sessanta del Trecento.
Della numerosa prole di Bertrando, Litta [...] a Verona (1387-1404), in Verona e il suo territorio, IV, Verona 1984, pp. 151, 153; G.M. Varanini, Signoria cittadina, vescovi e diocesi nel Veneto: l’esempio scaligero, in Vescovi e diocesi in Italia dal XIV alla metà del XVI secolo, a cura di G. De ...
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GONZAGA, Filippino
Isabella Lazzarini
Secondo figlio del primo matrimonio di Luigi di Corrado, primo capitano di Mantova della famiglia Gonzaga, nacque a Mantova con ogni probabilità tra la fine del [...] testa delle truppe mantovane nel biennio 1340-41 attorno a Parma, Modena e Verona, contro gli Scaligeri, gli Estensi e Giberto da Fogliano, già signore di Reggio, con alterni risultati. La mano gonzaghesca su Reggio in questi anni si faceva pesante ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] di infiltrare una compagnia di 100 lance nella città scaligera. Giunto a Valeggio, tuttavia, fu tradito dal castellano l'animo per niente non si smarrirà mai, e spero in lo nostro signore idio che aiuti la ragione, e [(] in questa mia aversità [(] m' ...
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ROSSI, Ugolino
Fabrizio Pagnoni
– Nacque a Parma nel 1300 da Guglielmo e da Donella da Carrara.
Avviato alla carriera ecclesiastica probabilmente per volere familiare, ottenne ancora giovanissimo un [...] anche i da Correggio (Azzo, Simone e Guido), sostenitori del dominio scaligero a Parma. Nel maggio del 1337 Benedetto XII replicò le intimazioni: ad Avignone i signori si fecero rappresentare dalla nota ambasceria composta da Guglielmo da Pastrengo ...
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EMO, Gabriele
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, attorno alla metà del XIV secolo, da Benedetto di Gabriele e dalla sua prima moglie, Antonia (forse una Malipiero, ma [...] ), Verona 1909, p. 45; S. Rumor, Storia breve degli Emo, Vicenza 1910, pp. 61 s., tav. I; E. De Marco, Crepuscolo degli Scaligeri (la signoria di Antonio Della Scala. 12 luglio 1381-18 ott. 1387), in Arch. veneto, s. 5, XXII (1938), pp. 168 s., 172 s ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] e Antonio Della Scala, i due figli naturali di Cansignorio succeduti al padre defunto nella signoria dando inizio a un periodo di sfarzi e di splendori per la città scaligera; a loro F. rivolse una serie di componimenti apologetici (43, 91 e 120 ...
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scaligero
scalìgero agg. [dal lat. mediev. Scaligerus, forma latinizzata (propr. «che porta una scala») del nome dei signori Della Scala]. – 1. Appartenente o relativo alla famiglia Della Scala, che ebbe signoria in Verona dalla fine del Medioevo...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...