GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] milanese del Cinquecento, ibid., pp. 451-453; P. Carpeggiani, Sabbioneta, Mantova 1977, pp. 36 s.; A. Scotti, Per un profilo dell'architettura milanese dalla fine della signoria sforzesca alla metà del Seicento, in Omaggio a Tiziano, Milano 1977, pp ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] De pedestribus certaminibus fu composto in occasione della Dieta di Mantova e dedicato a Pio II, di cui il L. pretendeva e membro del Consiglio dei sedici, ma il consolidamento della signoria di Niccolò Vitelli lo portò già da settembre a ritirarsi ...
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PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] dei congiurati ci fosse un disegno che coinvolgeva Stati e signori italiani nuoceva tuttavia all’immagine e alle strategie politiche di durante l’assenza di Pio II per la dieta di Mantova. Anche in questo caso la rivolta contava su ampie alleanze ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] esponeva liberamente i suoi desideri - "perdonami Vostra Signoria... si l'oreccie sue, occupati da maggior Oxford 1977, pp. 9, 10, 11 e passim pp. 61-98, 114 n. 6; Rubens a Mantova, Milano 1977, pp. 17 n. 15, 55-67 passim, 70, 80 fig. 13, 84 fig. 19 ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] lui.
Il 12 ott. 1459 il G. era a Mantova dove, nel palazzo apostolico e in presenza del vescovo d' . 377; XXX, n. 636; Provvisioni, nn. 163, c. 49; 173, c. 58v-60v; Signori e Collegi, Condotte e stanziamenti, nn. 4, cc. 21r, 26v, 34v, 35r, 36r, 37v, ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] capitano di Gorizia e quindi si trasferisce in Boemia acquistando la signoria di Deutschlrod e in Moravia quella di Wastiz, morendo nel dell'acutissima frizione tra Casale e il duca di Mantova Guglielmo Gonzaga (in questa il Collegio dei giuristi di ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] , il cui interesse per la letteratura era però limitato; a Mantova comunque entrò in contatto con la cerchia più ristretta di Pio , chiesero al C. di scrivere una biografia del loro signore; ma per una qualche ragione ignota questo progetto non fu ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] , gli Scaligeri e i Bonaccolsi contrastarono con energia l'espansionismo guelfo e consolidarono le loro signorie su Milano, Verona e Mantova. Imponendogli la pace coi suoi avversari, aiutandoli apertamente contro di lui, o, infine, occupando le ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] libri era stato preso in prestito da Antonio Griffoli, vicario del signore, con il rischio che dopo la morte di questo sarebbe finito papa nel 1458, propose l'anno successivo, a Mantova, un arbitrato al quale Sigismondo Pandolfo rispose negativamente. ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] di Derby, il futuro re inglese Enrico IV.
La successiva campagna militare del D. fu quella del 1397 contro Mantova. La signoria dei Gonzaga, posta al centro della Lombardia, ben difesa dal suo "serraglio" attentamente progettato sia per tener lontano ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...