CASALORCI, Enrico (Henricus de Cremona, de Casalorciis, Catalorcius)
Angela Dillon Bussi
Nacque a Cremona nella seconda metà del XIII secolo da una famiglia di antica nobiltà locale, la cui esistenza [...] ed il cui nome corrispondeva a quello di un villaggio distante poche miglia da Cremona, in direzione di Mantova, sul quali i Casalorci avrebbero avuto signoria (l'od. Casalorzio Giraldi).
Nel sec. XIII la famiglia acquistò un più chiaro prestigio in ...
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FRANCESCO di Puglia
Lucia Megli Fratini
Scarsissime le notizie sulla vita di questo francescano vissuto nella seconda metà del sec. XV: l'unica indicazione sulla sua origine è quella contenuta nel nome [...] , e nello stesso giorno furono registrate nel palazzo dei Signori le "conclusioni" da provarsi con la fatidica prova. 1898, pp. 481, 511; G. Praticò, Spigolature savonarolianenell'Arch. di Mantova, in Arch. stor. ital., CX (1952), pp. 227-229; P ...
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PEPOLI, Filippo
Massimo Giansante
PEPOLI, Filippo. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1405.
Terzo figlio maschio di Guido, Filippo vide la luce [...] , come dimostrano alcuni contratti, stipulati da Filippo a Mantova nel 1448, quando gli atti notarili già lo qualificavano pontificio, mirava a ricondurre Bologna nell’orbita della signoria viscontea. Quelle aspirazioni furono coronate da successo e ...
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PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] dell’ambiente fiorentino, Pio II gli affidò nel marzo 1460, subito dopo il concilio di Mantova, un’ambasceria per coinvolgere la Signoria nella crociata contro il Turco. Durante lo stesso pontificato la consolidata posizione di teologo e la ...
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GIACOMO (Iacobus)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G. e non abbiamo notizie di lui prima del 6 ott. 844, quando venne eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno.
Fonte [...] trovava alla fine di gennaio (Böhmer, n. 86), oppure a Mantova, dove soggiornò verso la fine di febbraio (ibid., n. 87). Köln-Wien 1991, nn. 86-88; N. Cilento, Le origini della signoria capuana nella Longobardia minore, Roma 1966, p. 164; M. Del ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...