FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] F. sposò Gabriella Gonzaga, figlia naturale del marchese di Mantova e vedova di Giberto da Correggio. Da essa ebbe Milano, VI, Milano 1955, p. 405; F. Catalano, La nuova signoria: Francesco Sforza, ibid., VII, Milano 1956, ad Indicem; A. Pezzana, ...
Leggi Tutto
ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] Rangoni, dei Boschetti, dei Savignano, e d'intesa con i Comuni di Parma, di Bologna, di Brescia, e con i signori di Mantova e di Verona. Infatti quando queste potenze, preoccupate r;er l'aumento della forza di Azzo (VIII) costituirono all'inizio del ...
Leggi Tutto
BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] gli restava solo un partito da abbracciare nell'interesse del suo signore: abbandonare subito la corte e portare il documento d'investitura si tentò anche di contrapporre quella del marchese di Mantova. Mentre Carlo V dava segni che lasciavano sperare ...
Leggi Tutto
COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] , il che rese liberi gli Sforza di volgersi ad altri progetti matrimoniali.
Da Mantova il C. passò a Venezia in qualità di residente ducale presso la Signoria. Da questo importantissimo centro prese a inviare i suoi messaggi, informando il suo ...
Leggi Tutto
EGNA, Enrico da (Heinricus de Enn)
Gian Maria Varanini
Terzo di questo nome nella famiglia signorile tirolese che prendeva nome dall'omonima, importante località presso l'Adige (Neumarkt in tedesco, [...] di Verona nel 1185 presso il confine con Mantova (città che costituiva in quegli anni la base ; T. Saraina, Le historie, e fatti de' Veronesi nei tempi dil popolo et signori scaligeri, Verona 1586, pp. 16r, 18r; G. B. Verci, Storia degli Ecelini ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] , essendo la città in mano a Giovanni Bentivoglio, fu acclamato signore il M., che aveva appena tre anni, usurpando il diritto difesa, avendo ricevuto un piccolo contingente di uomini da Mantova: essendosi arresa la Val di Lamone come prevedibile, ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] per il meglio la difficile situazione.
Fu infatti il C. a presentare alla Signoria, nel marzo del 1459, il breve pontificio relativo alle questioni di Padova e della Dieta di Mantova, portato a Venezia da Bernardo del Bosco, uditore di Rota e vescovo ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] di restaurare il governo dei Medici in Firenze presa dal congresso di Mantova, il papa aveva chiesto a Genova, tramite Nicolò Doria, pronti accordi con la nuova Signoria fiorentina. L'8 novembre furono scelti i quattro ambasciatori, con equilibrata ...
Leggi Tutto
POLENTA, Lamberto da
Leardo Mascanzoni
POLENTA, Lamberto da. – Figlio di Guido Minore o il Vecchio e di una donna di casa Fontana non identificata, Lamberto da Polenta nacque probabilemente agli inizi [...] momento in cui aderiva a una lega extraregionale guidata da Mantova, Parma e Verona contro Azzo VIII d’Este, 1974, pp. 58-66; Storia di Ravenna, III, Dal Mille alla fine della signoria polentana, a cura di A. Vasina, Venezia 1993, ad ind.; V. Carrari ...
Leggi Tutto
DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] , nell'aprile 1546, ai confini del ducato di Mantova, suscitando le preoccupazioni del reggente, il cardinale Ercole Gonzaga a Ravenna dei nobile veneto Maffeo Bernardo, che la Signoria veneziana era in procinto di colpire col bando e confisca ...
Leggi Tutto
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...