MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] la legittimazione di tutti e tre i nipoti ai quali assicurò, nella fitta rete di rapporti dinastici, la protezione dei signori di Mantova, Faenza e Ferrara.
Alla morte di Carlo (14 sett. 1429), tutto era pronto per un passaggio di poteri senza traumi ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Andrea del doge Marco e di Giustiniana Giustinian di Marco di Andrea, nacque a Venezia, in contrada San Felice, nel 1374. Il padre, che divenne cavaliere, [...] passato ormai nel campo veneziano, si apprestava a recarsi a Mantova per ordinare l'esercito e condurlo contro il Visconti, il nella chiesa dei SS. Apostoli, accompagnato dal doge e dalla Signoria al completo e circondato da una folla di popolo, da ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] ci conserva il nome del suo istitutore: Guglielmo di Clevio da Mantova. Nel febbraio 1502 la G. era con la zia a p. 224; A. Sammarini, Lettere inedite dei signori Pio di Carpi ai principi Gonzaga di Mantova dall'anno 1366 al 1518, ibid., pp. 387- ...
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DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nato a Venezia il 10 marzo 1506, primogenito di Priamo di Andrea ed Elisabetta Dolfin di Dolfin, ebbe una carriera politica del tutto anomala: grazie alle cospicue [...] proposto oratore della Serenissima, presso il duca di Mantova) si riversarono le ambizioni paterne: Priamo, che con Giulio Savorgnan, antico et principal Condottiere della Signoria". Difficile giudicare l'operato del provveditore, anche per ...
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CAIMI, Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese nacque nella prima metà del secolo XV. Già presso Francesco Sforza, prima che questi acquisisse il ducato di Milano, fu, nel 1449, inviato [...] , II, Torino 1912, p. 169; G. B.Picotti, La Dieta di Mantova, in Miscell. di storia veneta, s. 3, IV(1912), pp. 222, , ibid., s. 8, VII (1957), p. 376; F. Catalano, La nuova signoria, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 117 s., 123; F. Fossati ...
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GRAZZINI, Bernardino
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze nel secondo decennio del secolo XVI da ser Matteo di Tommaso, notaio, e da Lisabetta di ser Francesco Muzzi.
La famiglia Grazzini [...] , ricoprendo a più riprese l'ufficio di notaio della Signoria e altri uffici notarili. A un secolo di distanza titolare, quello della chiesa di S. Giorgio, a Luzzara, nella diocesi di Mantova. Qui il G. rimase per alcuni anni e poi fece ritorno a Roma ...
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DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] Spinetta Malaspina, i Della Faggiuola raggiunsero Mantova, ospiti di Passerino Bonaccolsi, quindi Verona successivo il D. fu di nuovo in conflitto con Pier Saccone Tarlati, signore dì Arezzo, per il possesso di un castello, mentre nel 1334 tentò ...
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CORREGGIO, Giberto da
Maria Elisabetta Marini Nicci
Figlio di Gherardo, nacque a Correggio verso il 1410. Poco si sa della sua giovinezza: è noto solo che fu allievo di Vittorino da Feltre a Mantova. [...] Il ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, p. 377; F. Catalano, La nuova signoria: Francesco Sforza, ibid., VII, ibid. 1956, pp. 74, 91; R. Finzi, Correggio nella storia e nei suoi figli, Reggio Emilia ...
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BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] la possibilità di una decorosa sistemazione presso il duca di Mantova, nemmeno Roma seppe offrirgliela; ma non vi fu inutile presunta nobiltà.
Con tutta probabilità è proprio il B. quel "signor Vincenzio Bianchi d'anni 46 in circa" - l'indicazione ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] di quest'ultimo, avvenuta poco tempo dopo, Francesco Novello fu nominato signore.
Il 25 maggio 1404 il F., durante la cerimonia di di Francesco Gonzaga signore di Mantova e dall'esercito di Venezia, ostili alla signoria carrarese, ricusò nel ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...