DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] Gonzaga nella gabbia della cittadella, poi trasportato a Mantova (1349), egli stesso fu imprigionato "quia consuluit vi passa la vita ma col piglio di un giudice e di un signore che ne difende i diritti anche di fronte ai più nobili e potenti della ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] benefici della Chiesa occidentale e una potente signoria territoriale), per tentare di affrancarsi da giudizi giurisdizione metropolitica su sedici episcopati compresi tra la Lombardia (Como e Mantova), il Veneto, il Friuli e l’Istria, l’uso del ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] dell'esercito pontificio e quindi, assieme al marchese di Mantova che ne aveva il comando, mosse alla volta del del B., che sradicò per sempre dalle Marche la potenza del signore di Fermo. Sconfitto e ucciso l'Eufreducci, mosse verso Fallerone che ...
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BUONDELMONTI, Benedetto
Gaspare De Caro
Figlio di Filippo e di Costanza di Marco Parenti, nacque a Firenze il 30 maggio del 1481.
Scarse sono le notizie a lui relative sino a tutto il primo decennio [...] B. fu tra coloro che assaltarono il palazzo della Signoria e costrinsero il Soderini ad abbandonare la carica, aprendo del 1533.
Fonti e Bibl.: Lettera di B. B. a Giovan Francesco da Mantova,12 apr. 1531, a cura di G. Capponi, in Arch. stor. ital., ...
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GONZAGA, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, e di Caterina Malatesta, nacque a Mantova con ogni probabilità nei primi anni Venti del [...] Geschichte des Friedrich Gonzaga (1347-1355), in Neues Archiv, XXXVI (1910), pp. 498 s.; A. Luzio, I Corradi di Gonzaga signori di Mantova. Nuovi documenti, in Arch. stor. lombardo, s. 4, XX (1913), pp. 166, 276; G. Pirchan, Italien und Karl IV. in ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] svolgeva attività diplomatiche presso Federico e, più tardi, Gian Francesco Gonzaga, marchesi di Mantova (Gian Francesco nel 1484 gli concedeva la cittadinanza mantovana), presso la Signoria di Venezia, le corti di Roma, di Napoli e di Francia. Non ...
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BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] del 1496, a un'impresa contro Firenze per restaurarvi la signoria dei Medici, questi chiese il cardinalato per il B. come in una lettera dell'8 luglio 1496, indirizzata al marchese di Mantova, Floriano Dulfò da Gonzaga, esaltando il B. come "homo... ...
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FORMAGLINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1275 da Rolandino, figlio di Iacopo. Ebbe due fratelli, Dino e Comacino, e tre sorelle, Guida, Fosca e Belizia.
Sia il nonno Iacopo, che aveva [...] interno della grave sconfitta subita dalle truppe bolognesi, il 25 nov. 1325, a Zappolino ad opera di Rainaldo Bonacolsi, signore di Mantova e di Modena, a capo di un esercito ghibellino. Bologna, stremata da un conflitto che si protraeva ormai da ...
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CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] al Visconti dalla lega (formata da Firenze, Venezia, il duca di Savoia, il marchese di Monferrato e i signori di Ferrara e Mantova), e ottenuta anche grazie alla defezione del Carmagnola, passato ai Veneziani, il C. fu inviato come ambasciatore della ...
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DAL VERME, Pietro
Michael E. Mallett
Figlio di Luigi e di Luchi-na di Francesco Bussone, conte di Carmagnola, nacque probabilmente nel 1445. Alla morte del padre nel 1449 ereditò vasti feudi e beni, [...] allora all'interno dei ducato di Milano e il D. era signore di Voghera, Bobbio, Castel San Giovanni ed era titolare di Firenze ed a Bologna per rendere omaggio a Pio II diretto a Mantova.
Nel 1461 il D. divenne maggiorenne e la madre gli trasmise ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...