DELLA SCALA, Fregnano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Mastino (II) Della Scala signore di quella città sin dal 1329. Fu, con tutta probabilità, il maggiore tra i dodici [...] nella spedizione inviata in soccorso di Modena, contro Milano e Mantova. È invece certo che nell'agosto 1345 Mastino fece insignire , contro i figli di Taddeo Pepoli, giovani quanto inesperti signori di Bologna. Il Chronicon Estense, a data 14 sett. ...
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DALLE CARCERI, Ivano
Anthony Luttrell
Appartenne ad una delle principali famiglie egemoni della Verona del tardo sec. XII, proprietaria - a quanto pare - di una casa nella piazza del Mercato, in un [...] Redondello, fu podestà nel 1210 e un altro, Enrico, fu vescovo di Mantova dal 1193 almeno fino al 1225.
Il D. fu uno dei "lombardi possesso in merito al governo del D. nella sua signoria. Sappiamo che dal 1209 subinfeudò terre ad Alberto Valvo e ...
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CIERA, Stefano
Laura Giannasi
Figlio di Bertacci e di una Agnesina "da Fan", della parrocchia di S. Moisè a Venezia, nacque non dopo la metà del 1323: nel luglio 1348, nel primo dei documenti da lui [...] di pace. Il 30 dic. 1354 infatti a Mantova rogò lo strumento di compromesso con cui la Repubblica . Giovanni del Tempio, che era stato inviato da Venezia presso il signore di Padova per sondarne le reali intenzioni, prendere contatti e trattare, ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Lancellotto
Nicola Criniti
Figlio di Musso di Manfredi e fratello minore di Castellino, il B. nacque a Pavia nell'ultimo quarto del sec. XIV: a differenza del fratello maggiore, [...] -fiorentini nella battaglia di Governolo in difesa di Mantova contro i Visconti. Capitano della città di Bologna bassi, VI, Milano 1857, pp. 181, 193; C. Cipolla, Storia delle Signorie italiane dal 1313 al 1530, Milano 1881, pp. 245, 321; C. Magenta ...
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DELLA SCALA, Paolo Alboino
Gian Maria Varanini
Terzo figlio legittimo di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza e di Taddea da Carrara, nacque probabilmente nel 1344 coi fratelli Cangrande (II) (il [...] (Doc. per la storia delle relazioni fra Verona e Mantova...,a cura di C. Cipolla, Venezia 1907, p. ; T. Saraina, Le historie, e fatti de' Veronesi nelli tempi d'ilpopolo et signori scaligeri, Verona 1542, cc. 38rv, 39v-40r, 41r; G. Dalla Corte, Dell ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] la legittimazione di tutti e tre i nipoti ai quali assicurò, nella fitta rete di rapporti dinastici, la protezione dei signori di Mantova, Faenza e Ferrara.
Alla morte di Carlo (14 sett. 1429), tutto era pronto per un passaggio di poteri senza traumi ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Andrea del doge Marco e di Giustiniana Giustinian di Marco di Andrea, nacque a Venezia, in contrada San Felice, nel 1374. Il padre, che divenne cavaliere, [...] passato ormai nel campo veneziano, si apprestava a recarsi a Mantova per ordinare l'esercito e condurlo contro il Visconti, il nella chiesa dei SS. Apostoli, accompagnato dal doge e dalla Signoria al completo e circondato da una folla di popolo, da ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] ci conserva il nome del suo istitutore: Guglielmo di Clevio da Mantova. Nel febbraio 1502 la G. era con la zia a p. 224; A. Sammarini, Lettere inedite dei signori Pio di Carpi ai principi Gonzaga di Mantova dall'anno 1366 al 1518, ibid., pp. 387- ...
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DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nato a Venezia il 10 marzo 1506, primogenito di Priamo di Andrea ed Elisabetta Dolfin di Dolfin, ebbe una carriera politica del tutto anomala: grazie alle cospicue [...] proposto oratore della Serenissima, presso il duca di Mantova) si riversarono le ambizioni paterne: Priamo, che con Giulio Savorgnan, antico et principal Condottiere della Signoria". Difficile giudicare l'operato del provveditore, anche per ...
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CAIMI, Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese nacque nella prima metà del secolo XV. Già presso Francesco Sforza, prima che questi acquisisse il ducato di Milano, fu, nel 1449, inviato [...] , II, Torino 1912, p. 169; G. B.Picotti, La Dieta di Mantova, in Miscell. di storia veneta, s. 3, IV(1912), pp. 222, , ibid., s. 8, VII (1957), p. 376; F. Catalano, La nuova signoria, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 117 s., 123; F. Fossati ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...