FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] e da gruppi di armati guelfi provenienti da Bologna, Mantova, Milano e d'altrove. Ai primi di giugno 1927), pp. 85-94, 133-144; L. Simeoni, L'elezione di Obizzo d'Este a signore di Ferrara, in Arch. stor. italiano, XCIII (1935), pp. 177 s.; A. Torre ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] nella seconda metà del XV secolo avevano acquisito la signoria feudale nella zona della valle del Sarca, fra dic. 1551 il M. aveva abbandonato il concilio per incontrare a Mantova Massimiliano d'Asburgo, che tornava dalla Spagna con la consorte e i ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] g0vernatore di Orvieto, dove ebbe forti contrasti col potestà Matteo da Mantova (Arm. XXVIIII Sisti IV Divers. Camer. 37, f. 219 ), pp. 12-43; Id., Relazioni fra il Magnifico Lorenzo e la Signoria di Lucca, in La Rinascita, IV(1941), pp. 342 ss.; Id ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] Gonzaga nella gabbia della cittadella, poi trasportato a Mantova (1349), egli stesso fu imprigionato "quia consuluit vi passa la vita ma col piglio di un giudice e di un signore che ne difende i diritti anche di fronte ai più nobili e potenti della ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] benefici della Chiesa occidentale e una potente signoria territoriale), per tentare di affrancarsi da giudizi giurisdizione metropolitica su sedici episcopati compresi tra la Lombardia (Como e Mantova), il Veneto, il Friuli e l’Istria, l’uso del ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] avanti) fu cacciato da Gian Galeazzo e si rifugiò a Mantova. Qui morì poco dopo, nel 1392 o 1393.
Il T. Saroina, Le historie, e fatti de' veronesi nelli tempi d'il popolo et signori scaligeri, Verona 1542, p. 39v; G. Dalla Corte, L'istoria di Verona, ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] apr. 1568 Endimio Calandra, durante gli interrogatori svolti a Mantova, venisse sollecitato a dare risposte sui suoi contatti con ; ibid., cc. 129-138: Estratto da diarij del signor Giulio Santorio in Napoli che poi fu fatto cardinale et detto ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...