CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] esponeva liberamente i suoi desideri - "perdonami Vostra Signoria... si l'oreccie sue, occupati da maggior Oxford 1977, pp. 9, 10, 11 e passim pp. 61-98, 114 n. 6; Rubens a Mantova, Milano 1977, pp. 17 n. 15, 55-67 passim, 70, 80 fig. 13, 84 fig. 19 ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] via Calzaioli, piazza del Duomo (1811) e piazza della Signoria (1813);due caserme da realizzarsi negli ex conventi di S 1; A. C. Quatremère de Quincy, Diz. storico di archit., Mantova 1850, II, p. 576; L. Ridolfi, Cataloghi generali dei soci ordinari ...
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DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] che l'11 genn. 1412 si vide dimezzare dalla Signoria veneziana la cifra annuale di 40 ducati che da Ricerche e studi, Bologna 1910, ad Ind.; P. Torelli, J. e P. P. D. a Mantova, in Rassegna d'arte, XIII (1913), pp. 67-71; I. Supino, La pala d'altare ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] assistette al concorso per il Nettuno destinato a piazza della Signoria) il L. raccolse calchi di statue antiche e 74-76); M.G. Grassi, Le "statue" di L. L. per S. Barbara a Mantova, in Arte lombarda, n.s., CXXVIII (2000-01), pp. 55-60; M.M. Estella ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] sua carriera di pittore ufficiale: fu mandato dalla Signoria alla corte di Maometto II a Costantinopoli. Il sultano suo padre Iacopo, che venne rifiutata; essa fu comunque inviata a Mantova dove artisti locali la copiarono. Il 15 luglio 1492 (cfr. ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] 798; Merlo, 1986), cittadina lombarda poco distante da Cremona, allora inclusa nella diocesi di Brescia e sottoposta alla signoria dei duchi di Mantova.
La notizia, riportata nel registro dei battesimi, ha posto fine a una ridda di ipotesi che, sulla ...
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CAMPIONESI
P. Rossi
Architetti e scultori lombardi, così denominati dalla storiografia ottocentesca (Malvezzi, 1882; Merzario, 1893) per il loro comune luogo di origine, Campione (od. Campione d'Italia), [...] un momento di transizione tra il c.d. Virgilio in cattedra (Mantova, Gall. e Mus. di Palazzo Ducale; inizio sec. 13°) C. Baroni, La scultura gotica, in Storia di Milano, V, La signoria dei Visconti (1310-1392), Milano 1955, pp. 729-812; Dai Visconti ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] a lei tornò anche dopo la breve trasferta del dipinto a Mantova, come fa pensare la lettera del 18 maggio 1498 nella quale rivolgendosi a Isabella, scriveva: "Non bisognava che la Signoria Vostra usasse con me termine de ringratiare, perché ogni mie ...
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CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] -65). Il 24 apr. 1548 era a Orbetello e riferiva alla Signoria sulla "muraglia fatta aTalamone" (Gaye, p. 366, n. CCLVI la città più forte è quella circondata da acque, come Venezia, Mantova, Ferrara (che egli sembra conoscere). In ogni caso la città ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] ogni probabilità, l'impegno profuso gli valse, nel 1527, il gratificante e onorifico appellativo di consocius del signore di Mantova.
Strategicamente orientato sul versante filoasburgico, tra l'ottobre e il novembre del 1530 Federico, ora duca, inviò ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...