PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] dell’ambiente fiorentino, Pio II gli affidò nel marzo 1460, subito dopo il concilio di Mantova, un’ambasceria per coinvolgere la Signoria nella crociata contro il Turco. Durante lo stesso pontificato la consolidata posizione di teologo e la ...
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CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmo di Florio, giudice, e [...] di Gorizia, Iacopo da Carrara aveva affidato la signoria di Padova, nell'intento di sottrarla al suo nemico C. Cipolla, Documenti per la storia delle relazioni diplomatiche fra Venezia e Mantova nel sec. XIV, Venezia 1907, pp. 275, 282, 330, 334 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] lettere è stata edita da G. B. Picotti, La Dieta di Mantova e la politica dei Veneziani, Venezia 1912, pp. 459 s.). Il e dei vicari della città e territorio di Vicenza durante la signoria veneziana, Vicenza 1877, p. 124; S. Rumor, Ipodestà vicentini ...
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BORGIA, Angela
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata negli ultimi decenni del sec. XV da Jofré Lanzol de Romani e da Juana de Moncada. Il padre, figlio di un Lanzol e di Juana Borja, sorella del [...] per sposare la B. ad Alessandro Pio, signore di Sassuolo. Il matrimonio, tenacemente avversato dalla nelle tragedie della sua casa (1505-1506), in Atti e mem. della R. Acc. virgiliana di Mantova, n.s., V (1913), pp. 58, 80-84, 120 s.; M. Bellonci, L. ...
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BANDINI, Bartalo (Bartolo di Tura)
Giulio Prunai
Nacque a Massa Marittima nel 1391 da famiglia senese dell'ordine del Popolo, che aveva la signoria di Castiglioncello sul Trinoro (Castiglioncello Bandini); [...] per le questioni esistenti tra Siena e gli Orsini di Pitigliano e, nel 1459, accompagnò, quale rappresentante della signoria senese, Pio II a Mantova.
Nell'anno 1474 troviamo il B., per la quarta volta, in Piombino sotto la duplice veste di agente ...
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BONACOLSI, Bardellone
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nulla si sa di lui prima del 29 sett. 1291, quando alla testa dei suoi seguaci, tra i quali i figli del defunto fratello [...] al B. di esercitare il suo dominio senza incontrare serie resistenze e di consolidare ancora di più la signoria della sua famiglia in Mantova. Dopo brevissimo tempo di governo straordinario esercitato da due "rectores" (Guido da Turre ed Ezzelino de ...
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DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1405, secondogenito di Giacomo di Francesco e della figlia di Enrico del doge Giovanni Dandolo. Della sua vita privata sappiamo soltanto ch'era [...] riluttanza può essere fornita da quei 250 ducati che la Signoria si ricordava di concedergli il 7 maggio 1449, a partecipò in una posizione di rilievo: nell'ottobre '48 fu a Mantova, ad esortare il Gonzaga contro lo Sforza, e nel giugno dell'anno ...
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GIACOMO (Iacobus)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G. e non abbiamo notizie di lui prima del 6 ott. 844, quando venne eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno.
Fonte [...] trovava alla fine di gennaio (Böhmer, n. 86), oppure a Mantova, dove soggiornò verso la fine di febbraio (ibid., n. 87). Köln-Wien 1991, nn. 86-88; N. Cilento, Le origini della signoria capuana nella Longobardia minore, Roma 1966, p. 164; M. Del ...
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BRANCALEONI, Pier Francesco
Gino Franceschini
Secondogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1343 e nell'ottobre del 1363 Sposò Bartolomea di Lambertuccio di Tebaldo da Montelupone, che gli portava [...] tra Brancaleoni e Malatesta, condizione fondamentale per la sopravvivenza della signoria durantina: il 17 maggio 1397 il B. mandò milizie metaurensi a Mantova in soccorso di Carlo Malatesta, capitano generale della lega antiviscontea.
Durante ...
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BATTISTA da Vercelli
Gaspare De Caro
Nacque a Vercelli nella seconda metà del sec. XV. Si ignora se e dove abbia compiuto regolari studi di medicina.
Anche il suo nome è incerto: comunemente chiamato [...] - si sottoposero alle sue cure anche il marchese di Mantova, il cardinale Ippolito d'Este, il vescovo di Worcester 1509; lo stesso Leone X intervenne con un breve presso la Signoria veneta alla fine del 1513e affidò poi le trattative all'internunzio ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...