PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] ’autunno del 1460, stanco degli atti di disobbedienza del signore di Rimini, Sigismondo Malatesta, decise di castigarlo con i della crociata nel triennio successivo alla chiusura della Dieta di Mantova si risolveva intanto in un nulla di fatto, data ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] Imperatore et à autorità con lui, poria far bene assai per la Signoria" (Sanuto, XI, col. 199). Sembra in effetti che egli stavano diversamente, come scrive Ercole de Corte al marchese di Mantova, da Roma il 27 maggio 1518: nonostante tutte le ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] che questi si recasse nel 1536 presso i Gonzaga di Mantova, come ricordò lo stesso B. nei suoi Commentari alla al vescovado di Verona che era vacante e per il quale la Signoria l'aveva proposto a Roma con altri tre prelati veneziani. Fu nominato ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] Francesi occuparono Piombino, lasciarono al potere la signoria locale dei Ludovisi, proprio per dimostrare al Paris 1914, passim; R. Quazza, La guerra per la success. di Mantova e del Monferrato, Mantova 1926, 1, passim; II, pp.11, 30, 148, 321, 327 ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] della Torre che undici anni dopo avrebbe gettato le fondamenta della signoria della sua famiglia su Milano. Il podestà non riuscì ad Negrini, Elogi histor. di alcunipersonaggi della famiglia Castigliona, Mantova 1606; molto raro (è poco utile) V. ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] alla porpora erano parte dei piani inglesi sulla nuova signoria di Parma e Piacenza, che i Francesi volevano impegnato nella preparazione della bolla di convocazione del concilio a Mantova.
Ancora in questi anni gli furono affidate due sedi vescovili ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] tra la seconda lega lombarda e l'imperatore.
Giunto a Mantova il 19 giugno, Rinaldo non tardò a rendersi conto della particolare E. Dupré Theseider, Roma dal comune di popolo alla signoria pontificia,Bologna 1952, pp. 34-86; per l'atteggiamento di ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] , volle continuare, su richiesta della Signoria, le trattative assieme al senatore Anguissola . Correr 1349, p. 173 (lettera autografa del B. allo stampatore Marco Mantova, 21 sett. 1554); Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, cod. Ital., cl ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] di vicario di Gesù Cristo, successore di Pietro, consacrato del Signore, Dio del faraone, che è posto al centro fra Dio e teutonico (1199), l'Ordine ospedaliero di S. Marco a Mantova (1207).
Particolarmente carico di conseguenze per la storia della ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] recato da Carlo V assicurandolo che "etiam Sua Reverendissima Signoria voleva esser con Soa Cesarea Maestà" (M.A. Venier ), pp. 185-242; XVIII (1918), pp. 29-143; L'Archivio Gonzaga di Mantova, I-II, a cura di P. Torelli - A. Luzio, Verona 1920-22, ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...