MARINI, Efisio
Alberto Carli
– Nacque a Cagliari il 13 apr. 1835 in un’agiata e numerosa famiglia di commercianti, da Girolamo e da Fedela Maturano. Laureatosi in medicina nella sua città nel 1859, [...] morbida e plastica, inaugurando così l’innovativo metodo che sarà definito «plastinazione» e, con tutta probabilità usando il silicato su tessuti prefissati, dalla reversibilità (si veda Enc. medica italiana, XI, col. 2063, s.v. Pietrificazione): i ...
Leggi Tutto
COLOMBA, Luigi
Germain Rigault
Figlio di Defendente e di Elisabetta Fenoglio, nacque a Torino il 6 febbr. 1866. Si laureò in chimica nel 1889 presso l'università di Torino; nel 1895 venne nominato assistente [...] duca degli Abruzzi in quel massiccio montuoso (1906), segnalando anche una nuova specie mineralogica, l'aloisiite, corrispondente a un silicato idrato amorfo.
Nell'ultimo periodo della sua attività il C. si interessò anche di problemi teorici, per es ...
Leggi Tutto
SPEZIA, Giorgio.
Annibale Mottana
– Nacque a Piedimulera in Val d’Ossola l’8 maggio 1842, da Valentino e da Marietta Angelotti.
Il padre era immigrato da Calasca in valle Anzasca, dove esercitava la [...] , nelle sue varie forme, divenne per Spezia il minerale privilegiato. Dimostrò non solo che facendo reagire zolfo con una soluzione di silicato sodico a 300 °C si ottiene quarzo in poche ore, ma, con i suoi esperimenti di crescita da germe che spesso ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Erminio
Enzo Pozzato
Nacque a Ronco Scrivia, presso Genova, il 15 febbr. 1852, da Luigi, ingegnere ferroviario, e da Giuseppina Defiori. Compiuti gli studi medi. si trasferì in Sardegna, ove [...] della Società di Monteponi, per alimentare, previa iniezione di olio pesante, un forno a zinco che trattava calamine (silicato basico di zinco) di Monteponi. Il F. sostenne anche la convenienza nella metallurgia dello zinco, dell'applicazione dei ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Bartolomeo
Nicoletta Morello
Nacque a Torino il 10 febbr. 1818, da Bartolomeo, avvocato del foro torinese, e Maria Volpato, sorella del celebre incisore. Fin da ragazzo compì ripetute escursioni [...] ., mat. e nat., s. 2, CCXCIII (1875-76), III, 2, pp. 497-556.
Da lui prende nome la gastaldite, una varietà di glaucofane (silicato di magnesio e calcio) che si trova in Val Chisone e in Valle d'Aosta.
Fonti e bibl.: Necr. in Annuario della R. Univ ...
Leggi Tutto
BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] né tutti metalli"), i quali vengono distinti in quelli "liquabili al fuocho" (zolfo, antimonio, marcassite, calamina - un carbonato o silicato di zinco, metallo allora sconosciuto - zàffera - vale a dire blu di cobalto, e la menzione che ne fa il B ...
Leggi Tutto
silicato
s. m. [der. di silice, silicio]. – 1. Denominazione generica di un gruppo di minerali molto comuni ed estremamente diffusi come costituenti della maggior parte delle rocce della superficie terrestre, di origine generalm. magmatica,...
silice
sìlice s. f. [dal lat. silex silĭcis «pietra dura»; v. selce]. – Composto chimico, diossido di silicio (SiO2), esistente come polimero; è, allo stato libero o combinato, uno dei più abbondanti costituenti della crosta terrestre, presente...