scandio
scàndio [Lat. scient. Scandium, dal nome lat. Scandia della Scandinavia, in quanto fu isolato da L.F. Nilson nel 1879 dal minerale gadolinite di una miniera svedese] [CHF] Elemento chimico, appartenente [...] 45 e vari isotopi instabili (v. App. I: VI 670 b); è un metallo di colore argenteo, piuttosto tenero; si trova come silicato e in alcuni minerali delle terre rare, dello stagno e del tungsteno; nei suoi composti si comporta da trivalente.
Principali ...
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Elemento chimico del gruppo delle terre rare, simbolo Gd, numero atomico 64, peso atomico 156,9, densità 7,95 g/cm3. Isolato nel 1880 da J.-C. Marignac, è un metallo incolore che imbrunisce in presenza [...] di dimezzamento compreso fra 3,7 minuti e 300.000 anni.
La gadolinite è un minerale, di colore nerastro, silicato d’ittrio, berillio e ferro Y2FeBe2Si2O10, monoclino. Raro in cristalli, più frequente in masserelle compatte, si trova nelle pegmatiti ...
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Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto da J.A. Arfwedson (1817) nel minerale petrolite, ma isolato nel 1855 da R.W. Bunsen e collaboratori. Simbolo Li, numero atomico 3, peso atomico [...] di l. che si è formato lasciando come residuo il silicato di alluminio insolubile; trattando con carbonato sodico la soluzione di LiO, usato per assorbire CO2 e acqua da vetro, silice, metalli; il perclorato, LiClO4, impiegato come energico ossidante; ...
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ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] nei due tipi principali: calamine e blende. Col primo nome si comprendono tanto i carbonati di zinco quanto i silicati: è il termine generico metallurgico per indicare minerali ossidati.
Le calamine e blende venivano commerciate e impiegate a titolo ...
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zeolite
zeolite [Comp. del gr. zéo "bollire" e -lite] [GFS] [CHF] Nella geologia, nome generico di una famiglia di minerali di origine secondaria, per lo più monoclini o rombici, di colore chiaro, chim. [...] hanno trovato sempre più diffusa applicazione le z. sintetiche, o artificiali, ottenute riscaldando in autoclave soluzioni di silicato e alluminato sodico e facendo poi cristallizzare il prodotto amorfo così ottenuto in presenza di sostanze organiche ...
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Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] , ma verso la fine di tale periodo il clima sarebbe diventato più freddo per il fatto che la disgregazione dei silicati avrebbe potuto rimuovere la maggior parte del diossido di carbonio. In quella fase, la bassa radiazione luminosa del Sole avrebbe ...
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Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] , fu brevettato il processo di preparazione dell’a. per elettrolisi dell’allumina disciolta nella criolite fusa.
Dopo l’ossigeno e il silicio l’a. è l’elemento più diffuso in natura: costituisce infatti circa l’8% della crosta terrestre. Non si trova ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] vita sulla Terra, ed essa è l'unico fattore realmente importante per la formazione di argille nella crosta terrestre ricca di silicati. Dal momento in cui la Terra fu sufficientemente fredda da permettere la vita abbiamo buone prove che su di essa ci ...
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(App. II, I, p. 774; III, I, p. 477; IV, I, p. 587)
Per la protezione delle acque superficiali e sotterranee dagli effetti dei d. sono state emanate diverse leggi che hanno imposto l'uso di tensioattivi [...] , anziché rimanere in sospensione, tendono a depositarsi sui tessuti conferendo loro colore grigiastro e ruvidezza al tasto.
Silicato sodico: è in grado di ridurre le corrosioni nelle lavatrici, agisce favorevolmente nella fase di preparazione dei d ...
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Sostanza in grado di conferire colore al suo supporto.
Biologia
I p. biologici sono un gruppo di sostanze chimiche presenti nelle cellule sotto forma di granuli, gocce o cristalli, che conferiscono ai [...] quali la terra d’ombra (costituita da ossido idrato di ferro, 50-55%, biossido di manganese, 10-15%, accompagnati da silice, allumina, sostanze carboniose ecc.), l’ombra bruciata (ottenuta calcinando la terra d’ombra), il bruno di van Dyck formato da ...
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silicato
s. m. [der. di silice, silicio]. – 1. Denominazione generica di un gruppo di minerali molto comuni ed estremamente diffusi come costituenti della maggior parte delle rocce della superficie terrestre, di origine generalm. magmatica,...
silice
sìlice s. f. [dal lat. silex silĭcis «pietra dura»; v. selce]. – Composto chimico, diossido di silicio (SiO2), esistente come polimero; è, allo stato libero o combinato, uno dei più abbondanti costituenti della crosta terrestre, presente...