PETROGENESI (dal gr. πέτρος "pietra" e γένεσις "generazione")
Federico Millosevich
La formazione delle masse rocciose può accadere in due modi distinti.
1. Consolidazione dei magmi (origine endogena: [...] e il metasilicato MgSiO3 (enstatite; v.); alla loro volta i componenti cristallizzano, la magnesia come periclasio (v.), e la silice in una delle sue fasi cristalline. Il diagramma (fig. 6) rappresenta in modo chiarissimo queste varie condizioni nei ...
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PIROSSENI (dal gr. πῦρ "fuoco" e ξένος "straniero")
Angelo Bianchi
La famiglia dei pirosseni comprende un numero notevole di minerali essenzialmente costituiti da miscele isomorfe di metasilicati di [...] rossastro, β = giallo rossastro, γ = verde-grigio.
I pirosseni rombici sono componenti di rocce eruttive povere di silice e molto ferromagnesiache. Così bronziti, insieme con pirosseni monoclini e con olivina si trovano in rocce gabbro-peridotiche o ...
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. Formula: Al2 (SO4)3•K2SO4•24 H2O. Il solfato di alluminio forma con la maggior parte dei solfati dei metalli monovalenti sali doppî con acqua di cristallizzazione, i quali hanno la seguente formula tipo:
dove [...] per semplice raffreddamento si separa l'allume allo stato di grande purezza. La reazione che si verifica è la seguente:
La silice pura che rimane in seguito al trattamento acido, come scheletro dei granelli di leucite, è vantaggiosamente usata per la ...
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LITOPONE
Carlo Mazzetti
. Pigmento bianco adoperato per vernici. Scoperto da De Douhet nel 1853 per reazione del vetriolo di zinco con solfuro di bario; perfezionato da J. B. Orr di Glasgow (1874), [...] trasportata alla macinazione (dalle 12 alle 24 ore) a umido e a caldo in mulini a palle di porcellana o di silice; dopo di che il prodotto lavato più volte per decantazione viene essiccato e immagazzinato.
In genere le impurezze di qualsiasi specie ...
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Biosfera. Aspetti genomici dell'oceanografia microbica
Edward F. DeLong
David M. Karl
Gli ecosistemi marini sono complessi e dinamici. La conoscenza dei meccanismi della suscettibilità degli ecosistemi [...] le proteine associate alla costruzione della parete cellulare silicea, tra cui i geni per l'utilizzo dell'acido silicico, la sintesi di poliamina e la produzione di sillafin. Questi nuovi geni recentemente identificati, potranno ora essere sfruttati ...
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fagocito
Ignazio Marino
Claudia Cirillo
Il sistema dei fagociti mononucleati
I fagociti mononucleati formano un sistema di cellule in grado di fagocitare, processare e rimuovere l’antigene particolato. [...] :
• Funzione di difesa. Il fagocita elimina i materiali estranei penetrati nell’organismo (per es., particelle di carbone, di silice) nonché batteri, virus e miceti. I macrofagi infatti svolgono un ruolo sia nell’immunità innata – mediante l’attività ...
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MARTINO di Vitale
Paolo Falzone
MARTINO di Vitale (Martino bottaio). – Bottaio e uomo politico lucchese vissuto nella seconda metà del secolo XIII. Sedette tra gli Anziani, la suprema magistratura della [...] Azienti, testimonia che M. era figlio di tale Vitale del fu Bandi di Porcari, della contrada di S. Bartolomeo in Silice (ibid., p. 90).
Del tutto insufficienti per la ricostruzione di un qualsiasi profilo biografico, le carte pubblicate da Luiso ...
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neutro
nèutro [agg. Der. del lat. neuter "nessuno dei due"] [LSF] In generale, di ente che non appartiene a nessuno dei due stati fondamentali che, in una certa questione, si considerano antitetici e [...] (punto n. di Arago, di Babinet, di Brewster): v. ottica atmosferica: IV 353 d. ◆ [GFS] Roccia n.: nella geologia, una roccia con un contenuto di silice tra il 52 % e il 65 %. ◆ [CHF] Sostanza n.: quella non acida né basica, con un pH pari a 7. ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] da vapore assistita da plasma, con la quale è possibile preparare ricoprimenti sottili di materiali refrattari, quali nitruro di silicio o diamante.
S. mediante microonde. Questo metodo di s. introdotto verso la metà degli anni 1980, si basa sull ...
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In fisica, il d. di un sistema si riferisce, di volta in volta, alla violazione di una simmetria, alla distribuzione casuale di una variabile, alla localizzazione delle componenti microscopiche ecc. In [...] in un tempo finito. Un esempio importante si ha con i vetri inorganici a base di silice, nei quali è possibile che gli atomi di silicio e ossigeno si dispongano in una struttura irregolare, ma con i legami covalenti completamente e globalmente ...
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silice
sìlice s. f. [dal lat. silex silĭcis «pietra dura»; v. selce]. – Composto chimico, diossido di silicio (SiO2), esistente come polimero; è, allo stato libero o combinato, uno dei più abbondanti costituenti della crosta terrestre, presente...
silicato
s. m. [der. di silice, silicio]. – 1. Denominazione generica di un gruppo di minerali molto comuni ed estremamente diffusi come costituenti della maggior parte delle rocce della superficie terrestre, di origine generalm. magmatica,...