Pietra preziosa di grande durezza, costituita da carbonio cristallizzato. Trae il nome dal greco ἀδάμας "indomabile", appunto per la sua principale caratteristica.
Era noto nell'India fino da tempi remotissimi, [...] , dalla combustione del diamante si ottengono anche quantità variabili, di solito estremamente piccole, di ceneri: formate in prevalenza da silice e ossido di ferro, e, in quantità minori, da calce, magnesia e talora da ossido di titanio.
Il diamante ...
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(dal gr. βραδύς "lento", e σεισμός "movimento"). Lente oscillazioni dell'ordine di pochi decimetri al secolo, di zone più o meno estese della crosta terrestre; il nome venne introdotto nella scienza dal [...] ed allumina (donde il nome di Sial) galleggia sopra un magma fluido più pesante, costituito in prevalenza da silice e magnesio (Sima), mentre la parte nucleare, prevalente, sarebbe in maggior parte di nichelio e di ferro (Nife). Per l'equilibrio ...
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VENTILAZIONE (fr. ventilation, aérage; sp. ventilación; ted. Lüftung; ingl. ventilation, airing)
Enzo CARLEVARO
Al. Gi.
Generalità. - È l'insieme dei mezzi atti a fornire ad esseri viventi l'aria necessaria [...] detto sale; fra le seconde sono usati il gel di silice e l'ossido di alluminio. Le sostanze deumidificanti, dopo senza dubbio certe sostanze adsorbenti (carbone attivo di cocco, gel di silice, ecc.) che come è noto hanno la proprietà di fissare i ...
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Ottica
Mario Bertolotti
La teoria della coerenza di R. Glauber (premio Nobel per la fisica nel 2005), partendo dai processi elementari di assorbimento dei singoli fotoni, fornisce una trattazione che [...] ; dopo un periodo di tempo in cui non furono più utilizzate, sono state reintrodotte nel 1996 realizzando fibre di silice microstrutturate con un insieme periodico di fori cilindrici riempiti d'aria lungo la direzione assiale della fibra. Le fibre ...
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Composizione chimica SiO2. Si presenta di solito in forme stalattitiche, mammellonari, botriodali dovute a concrezione per via umida con struttura microcristallina, fibrosa compatta, per lo più in zone [...] concoide.
Tutte le varietà sopra ricordate di calcedonio hanno origine idrica e sono poi cristallizzate in dipendenza della silice colloidale (opale) prima depositata. Il calcedonio è perciò un tipico minerale secondario che si trova nelle più ...
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. I colori minerali (fr. couleurs minerales; sp. colores minerales; ted. Mineralfarben; ingl. minerals colours), sono sostanze derivate dal regno minerale, formate generalmente da ossidi, sali metallici [...] quelli all'acquerello con aggiunta però di sostanze terrose o coloranti varie; colori per ceramiche e vetrerie, impastati con silice, carbonato di calcio, carbonati alcalini e simili.
I colori minerali sono molto usati in arte (v. colore: I colori ...
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Cristalli liquidi
CClaudio Zannoni
di Claudio Zannoni
SOMMARIO: 1. Caratteristiche mesogene e fasi liquido-cristalline: a) sospensioni di virus; b) sospensioni di nanocristalli; c) smettici polari; [...] di transistor e quindi di pixel dell'ordine di 200 ppi rispetto agli 80 ÷ 100 ottenuti con il più tradizionale silicio amorfo.
Bibliografia.
Attard, G. S., Glyde, J. C., Goltner, C. G., Liquid crystalline phases as templates for the synthesis of ...
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Materiali amorfi
Sergio Pizzini
Molti materiali di interesse applicativo presentano vistose deviazioni dalle proprietà ideali dei solidi cristallini. In alcuni di essi, il disordine nativo, caratterizzato [...] Si è comunque visto che è la cinetica delle reazioni superficiali che determina la velocità macroscopica del processo.
Film di silicio possono essere depositati ad alta velocità di crescita, fino a 50 nm s−1 usando processi di sputtering da sorgenti ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Aspetti tecnologici: la metallurgia del ferro
Donald B. Wagner
Aspetti tecnologici: la metallurgia del ferro
Il monopolio dell'industria del ferro durante la [...] (SiO2) nelle scorie proviene dal materiale grezzo e vi è circa il quintuplo di silice nelle scorie rispetto a quella contenuta nel materiale grezzo; ciò dimostra che si producevano circa 400 kg di scorie per una tonnellata di materiale grezzo. La ...
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pietre preziose
Massimo Benedetti
Durezza e bellezza
Sono chiamate pietre preziose quelle specie minerali, dotate di particolari caratteristiche estetiche, fisiche e di rarità, che vengono utilizzate [...] pregiata è la varietà bruno-dorata.
Alle pietre dure appartengono, in genere, tutte le specie costituite da diverse varietà di silice amorfa e calcedonio, come l’opale, l’onice, l’agata, la crocidolite (detta occhio di tigre), la corniola.
Oltre alle ...
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silice
sìlice s. f. [dal lat. silex silĭcis «pietra dura»; v. selce]. – Composto chimico, diossido di silicio (SiO2), esistente come polimero; è, allo stato libero o combinato, uno dei più abbondanti costituenti della crosta terrestre, presente...
silicato
s. m. [der. di silice, silicio]. – 1. Denominazione generica di un gruppo di minerali molto comuni ed estremamente diffusi come costituenti della maggior parte delle rocce della superficie terrestre, di origine generalm. magmatica,...