PORFIDI (dal gr. πορϕύρεος "purpureo"; fr. porphyres; sp. porfido; ted. Porphyre; ingl. porphyry)
Luigi COLOMBA
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Porfidi quarziferi. - Questa famiglia di rocce comprende i termini effusivi paleovulcanici [...] chimico, i porfidi hanno, al pari dei graniti, un alto grado di acidità in causa dell'elevato tenore in silice: differiscono però dai graniti per la loro maggiore alcalinità, dovuta alla minore frequenza di plagioclasî sodico-calcici e di elementi ...
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Il gruppo delle cloriti comprende una serie numerosa di minerali, che, analogamente alle miche, cristallizzano nel sistema monoclino, presentando cristalli tabulari di abito pseudo-esagonale o pseudo-trigonale, [...] Zermatt (vallese), dalla val d'Ala, dalla val Malenco (Valtellina) e dalla Zillertal. La proclorite, in cui è sempre il silicato amesitico, più o meno ferrifero, che prevale, è raramente in cristalli, ma per lo più in gruppi lamellari a pile contorte ...
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MEMBRANA
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
Anatomia. - In anatomia s'intende con questo nome una lamina formata da uno o più tessuti, la quale è destinata ad avvolgere altri organi e può avere con questi [...] la perdita di acqua per traspirazione e contro gli sbalzi di temperatura. La membrana può anche impregnarsi di silice (Diatomee, Equiseti, Graminacee), di carbonato di calcio (cellule delle Caracee), di composti organici diversi, come ossalato di ...
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Norberto Della Croce
Mario Petrillo
Mare
Mare nostrum
Mediterraneo a rischio
di Norberto Della Croce e Mario Petrillo
9 gennaio
State of the World 2003, l'annuale rapporto del Worldwatch Institute, pone [...] 160 km di lunghezza e 250 di larghezza, è rimasta priva delle circa 5800 t di fosforo e 286.000 t di silice che riceveva annualmente con le inondazioni. L'area di influenza di queste acque, per effetto delle correnti superficiali mediterranee, si ...
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filtraggio
filtràggio [Der. dell'ingl. filtrage, a sua volta dal fr. filtrage, che è da filtre (→ filtro)] [LSF] L'atto e l'effetto del passaggio di un fluido (liquido o aeriforme) attraverso un setto [...] da tela, carta, cartone, materiale ceramico, letto di sabbia, ecc. Nei casi in cui il panello risultasse poco permeabile, s'aggiungono alla sospensione materiali inerti in polvere (silice, farina fossile, ecc.) che assicurino un minimo di porosità. ...
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Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata per il transito di persone e di veicoli (in qualche caso di sole persone, s. pedonale) sia nei centri abitati sia nelle [...] , generalmente poligoni di selce (summum dorsum), allettati nella sabbia fine (nucleus). Questo sistema era usato nelle viae silice stratae, cioè in quelle publicae, nelle grandi vie consolari, mentre le viae glarea stratae erano pavimentate nello ...
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È il processo per il quale la pelle degli animali è resa imputrescibile e resistente all'umidità. La pelle dell'animale appena macellato contiene circa il 60% d'acqua ed entra facilmente in putrefazione; [...] . 2. È generale a tutte le conce una fase di attrazione capillare. 3. Ci sono forme di pseudo-concia (al solfo, alla silice, ecc.) e di vera concia: nelle prime si ha un processo fisico-meccanico, nelle seconde anche un processo fisico-chimico. 4. L ...
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ORO (fr. or; sp. oro; ted. Gold; ingl. gold)
Giovanni D'ACHIARDI
Alberico BENEDICENTI
Pietro ROMANELLI
Maria ACCASCINA
Mario LEVI MALVANO
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È uno dei pochi elementi conosciuti fino dalla più remota [...] arrugginita (rouillé), nella quale i minuti cristalli non si amalgamano, perché ricoperti da una camicia di ossido di ferro, di silice o di altra sostanza, che impedisce l'amalgamazione. Si ha poi la maggiore quantità dell'oro che si produce oggi, e ...
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FLUTTUAZIONE o flottazione, flottaggio (ingl. e ted. Flotation)
Carlo RODANO
Processo di concentrazione dei minerali, che consiste nel ridurli in polvere, e, ordinariamente in presenza di piccole quantità [...] ossigenati dei metalli, i ferrocianuri ed i ferricianuri, la silice, molti silicati, la colla, gli amidi. In molti casi, diversi acqua ed evitare così che fluttuino. P. es., il silicato di sodio impedisce ai granelli di ganga d'incorporarsi nella ...
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ILLUMINOTECNICA
Marcello Paribeni
. Gli studi e le ricerche condotti a livello applicativo, nel campo della tecnica dell'illuminazione (v. XVIII; p. 819; App. II, 11, p. 7), nell'ultimo decennio, non [...] tungsteno in fase gassosa che non può condensare sulla faccia interna della parete dell'ampolla: questa infatti, realizzata in silice pura, è tenuta a una temperatura elevata (≈ 800 °C) superiore a quella critica dello ioduro di tungsteno. Lo ioduro ...
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silice
sìlice s. f. [dal lat. silex silĭcis «pietra dura»; v. selce]. – Composto chimico, diossido di silicio (SiO2), esistente come polimero; è, allo stato libero o combinato, uno dei più abbondanti costituenti della crosta terrestre, presente...
silicato
s. m. [der. di silice, silicio]. – 1. Denominazione generica di un gruppo di minerali molto comuni ed estremamente diffusi come costituenti della maggior parte delle rocce della superficie terrestre, di origine generalm. magmatica,...