Stazione idrominerale situata a mezzo chilometro da Riardo, sulla linea Roma-Napoli. Fornisce un'acqua acidula carbonato-calcica fredda (anidride carbonica cmc. 916; cloruro potassico 0,03; solfato di [...] potassio 0,001; bicarbonato di potassio 0,048; di sodio 0,149; di calcio 1,25; di magnesio 0,10; silice 0,08). V'è uno stabilimento per la cura idropinica indicata specialmente nella diatesi urica e nelle affezioni gastrointestinali. ...
Leggi Tutto
Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] , fu brevettato il processo di preparazione dell’a. per elettrolisi dell’allumina disciolta nella criolite fusa.
Dopo l’ossigeno e il silicio l’a. è l’elemento più diffuso in natura: costituisce infatti circa l’8% della crosta terrestre. Non si trova ...
Leggi Tutto
Nanoparticella dalla caratteristica struttura allungata, cava all’interno, tale da ricordare quella di un piccolissimo tubo. I n. di carbonio sono stati i primi a essere prodotti (1991) e rappresentano [...] la sottoclasse di n. più nota e studiata. Oltre a quelli di carbonio, sono noti n. inorganici costituiti di silice, nitruro di boro, ossido di vanadio.
Struttura dei n. di carbonio
Nei n. di carbonio le ‘pareti’ del tubo sono costituite da atomi di ...
Leggi Tutto
Sostanza che, interposta fra altri corpi, è atta a riunirli saldamente fra loro.
Medicina
Tessuto che riveste la radice dei denti, proteggendone la dentina. Analogo al tessuto osseo, è costituito di una [...] addizionato con il 5% di pietra da gesso, per evitare fenomeni nocivi durante la presa. Un clinker di portland contiene 19-22% di silice, 4-10% di ossido di alluminio e di ferro, 62-66% di ossido di calcio; questi ossidi si trovano combinati fra loro ...
Leggi Tutto
Varietà fibrosa compatta di quarzo translucido, con struttura zonata visibile a occhio nudo anche per una diversità di colore, spessore e trasparenza delle zone; le zone bianche sono interamente opache. [...] di tinte (per es., bianco e nero) prende il nome di onice.
Le a. si formano per cristallizzazione ritmica di silice gelatinosa, di solito entro cavità amigdalari di rocce basaltiche, perciò la forma esterna è rotondeggiante; la cavità non è sempre ...
Leggi Tutto
Forni elettrici per ghisa (p. 84). - Il problema della fabbricazione della ghisa al forno elettrico ha interessato da tempo i siderurgici in particolare di quei paesi nei quali vi è scarsitb di carbone [...] , che ha funzionato in Norvegia per qualche anno (1910-22), per la produzione di ghisa ad alto tenore di silicio, non ha rappresentato un progresso sensibile soprattutto perché non permetteva la costruzione di grandi unità.
Dopo la guerra mondiale il ...
Leggi Tutto
bioinorgànica, chìmica Branca della chimica che studia la funzione esercitata dagli elementi inorganici classici nella chimica degli esseri viventi, o biochimica. Strutture quali, per es., l’esoscheletro [...] di un mammifero sono realizzate in natura con i cosiddetti biominerali, cioè sostanze inorganiche come carbonato di calcio, silice ecc., che si sviluppano in aggregati cristallini analoghi a quelli dei minerali sulla crosta terrestre, ma il cui ...
Leggi Tutto
Gruppo (o divisione) del regno vegetale comprendente Alghe unicellulari, anche dette Bacillarioficee, Bacillariofite, Alghe silicee. Hanno cellule libere o riunite in colonie lineari, semplici o ramificate, [...] per l’abbondanza di carotenoidi che accompagnano le clorofille. La membrana, detta frustolo, è costituita da sostanze pectiche fortemente impregnate di silice ed è formata da due valve incastrate l’una nell’altra come il fondo di una scatola nel suo ...
Leggi Tutto
SOLFATARA
Gaetano Ponte
. Le esalazioni dei vulcani variano di composizione con l'abbassamento della temperatura e spesso durano lungo tempo dopo l'ultima eruzione dando luogo a quella fase postvulcanica [...] esercita sulle rocce precedentemente eruttate il vapore acqueo misto ad altri gas vulcanici. Ne risulta una materia biancastra contenente silice, caolino, gesso e solfati d'allume, di sodio e di potassio e di altre basi. Alla solfatara di Pozzuoli ...
Leggi Tutto
È un minerale dalla formula chimica SnO2 (ossido di stagno o anidiide dell'acido stannico), con il 21. 38% di ossigeno ed il 78,62% di stagno. Generalmente impuro per piccole quantità di silice, allumina, [...] a emanazioni endogene, prodottesi durante il consolidamento del magma di fluoruro di stagno, il quale a contatto dei silicati della roccia granitica si è decomposto con formazione di biossido di stagno (cassiterite), e di varî composti fluorurati ...
Leggi Tutto
silice
sìlice s. f. [dal lat. silex silĭcis «pietra dura»; v. selce]. – Composto chimico, diossido di silicio (SiO2), esistente come polimero; è, allo stato libero o combinato, uno dei più abbondanti costituenti della crosta terrestre, presente...
silicato
s. m. [der. di silice, silicio]. – 1. Denominazione generica di un gruppo di minerali molto comuni ed estremamente diffusi come costituenti della maggior parte delle rocce della superficie terrestre, di origine generalm. magmatica,...