Telescopi
Lodewijk Woltjer
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipi di telescopi: a) telescopi a primo fuoco; b) telescopi cassegrain; c) telescopi coudé. 3. Aspetti tecnici e ambientali: a) materiali per [...] della lunghezza focale e anche a deformazioni più gravi. Si sono quindi realizzati numerosi materiali vetrosi o ceramici, come la silice fusa, l'ULE, il Cervit e lo Zerodur, l'ultimo dei quali possiede un coefficiente di espansione termica cento ...
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Liquidi
Francesco Sciortino
Gli stati gassoso, liquido e solido (cristallino) sono le tre forme in cui si presenta la materia in equilibrio termodinamico: lo stato gassoso è caratterizzato da bassa [...] in cui il reticolo di legami direzionali è esteso. Componenti eccellenti di questa classe di liquidi sono l'acqua e la silice (SiO2). Nel caso dell'acqua, l'interazione direzionale è dovuta al legame idrogeno, cui è associata un'energia di circa 2 ...
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MAGNETISMO (XXI, p. 922)
Giorgio MONTALENTI
Mario TENANI
Fatti sperimentali fondamentali. - Per lunghissimo tempo con la denominazione fenomeni magnetici si intese indicare quel gruppo di fatti causati [...] di K. Per il ferro si ha K = 4,3.104 joule/m3, per il mchelio −3,7.103, per il ferro con 3,8% di silicio, 2,80.104.
Nel grafico di fig. 10 sono riportati i valori della costante di anisotropia per le leghe del ferro nichelio. Si osservi che K è ...
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Nanotecnologie
Giorgio Benedek
Paolo Milani
Il termine nanotecnologia indica un approccio multidisciplinare alla realizzazione di materiali, dispositivi e sistemi nei quali almeno una delle tre dimensioni [...] , per esempio, presentano attività catalitica laddove il materiale cristallino è notoriamente inerte; i cluster di silicio possono essere luminescenti mentre il silicio cristallino non lo è. Pertanto una delle idee-guida delle procedure bottom-up è l ...
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La grande scienza. Superconduttivita e superfluidita
Philip W. Anderson
Superconduttività e superfluidità
La superconduttività è stata scoperta da Heike Kamerlingh Onnes nel 1911, mentre la prima indicazione [...] energetici noti. Un'altra affascinante serie di esperimenti fu quella di Moses Chan sull'elio in un aerogel, una forma di silice così esile da essere costituita per più del 99% da pori. In questo modo si possono verificare gli effetti di una specie ...
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silice
sìlice s. f. [dal lat. silex silĭcis «pietra dura»; v. selce]. – Composto chimico, diossido di silicio (SiO2), esistente come polimero; è, allo stato libero o combinato, uno dei più abbondanti costituenti della crosta terrestre, presente...
silicato
s. m. [der. di silice, silicio]. – 1. Denominazione generica di un gruppo di minerali molto comuni ed estremamente diffusi come costituenti della maggior parte delle rocce della superficie terrestre, di origine generalm. magmatica,...