Nanoparticella dalla caratteristica struttura allungata, cava all’interno, tale da ricordare quella di un piccolissimo tubo. I n. di carbonio sono stati i primi a essere prodotti (1991) e rappresentano [...] la sottoclasse di n. più nota e studiata. Oltre a quelli di carbonio, sono noti n. inorganici costituiti di silice, nitruro di boro, ossido di vanadio.
Struttura dei n. di carbonio
Nei n. di carbonio le ‘pareti’ del tubo sono costituite da atomi di ...
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Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] , fu brevettato il processo di preparazione dell’a. per elettrolisi dell’allumina disciolta nella criolite fusa.
Dopo l’ossigeno e il silicio l’a. è l’elemento più diffuso in natura: costituisce infatti circa l’8% della crosta terrestre. Non si trova ...
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bioinorgànica, chìmica Branca della chimica che studia la funzione esercitata dagli elementi inorganici classici nella chimica degli esseri viventi, o biochimica. Strutture quali, per es., l’esoscheletro [...] di un mammifero sono realizzate in natura con i cosiddetti biominerali, cioè sostanze inorganiche come carbonato di calcio, silice ecc., che si sviluppano in aggregati cristallini analoghi a quelli dei minerali sulla crosta terrestre, ma il cui ...
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idraulicita
idraulicità [s.f. Der. di idraulico] [FTC] [CHF] La proprietà di alcuni leganti, detti appunto leganti idraulici (per es., calci idrauliche e cementi), che fanno presa e s'induriscono anche [...] nell'acqua. Indice di i. di un legante idraulico è il rapporto fra la somma delle percentuali in peso dei suoi ossidi a comportamento acido (per es., silice, allumina) e quella degli ossidi a comportamento basico (ossido di calcio e di magnesio). ...
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Metodo fisico di separazione che permette di frazionare una miscela nei suoi componenti sfruttando la differente distribuzione fra due diverse fasi messe a contatto. La c., sviluppata per la prima volta [...] C. per adsorbimento Consiste nel far passare lentamente su una colonna (o strato) di materiale adsorbente (allumina, gel di silice, cellulosa, carbone attivo ecc.) la soluzione contenente le sostanze da separare, in quantità tale da saturare solo una ...
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Botanica
Movimento i. Movimento che si compie in organi morti, in seguito a modificazioni dello stato d’imbibizione delle membrane cellulari; per es. nelle brattee dell’involucro delle carline (erbe spinose) [...] di calcio, nell’anidride fosforica ecc.), oppure può consistere in un adsorbimento, come si riscontra, per es., nel gel di silice. Le sostanze i. subiscono mutamenti di aspetto, di colore o di dimensione, che possono rivelare lo stato di umidità dell ...
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Chimico (Ginevra 1817 - ivi 1894), allievo di J. Liebig; prof. a Ginevra; socio straniero dei Lincei (1887). Noto per ricerche di chimica inorganica: determinazione del peso atomico esatto di molti elementi [...] deve la scoperta dell'itterbio nel 1878 e del gadolinio nel 1880), determinazione della composizione di diversi minerali (silice, zirconio), studî sull'isomorfismo dei sali di niobio, stagno e tungsteno; importanti anche le sue ricerche sui derivati ...
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trimetil- Prefisso che indica, nella molecola di un composto chimico, la presenza di tre gruppi metilici. Trimetilacetaldeide Composto, detto anche aldeide pivalica, di formula (CH3)3CCHO; liquido incolore, [...] forma miscele infiammabili ed esplosive; si forma per reazione dell’ammoniaca con il metanolo su catalizzatore (ossido d’alluminio, silice ecc.) a circa 300 °C. È presente nelle foglie di Chenopodium fra i prodotti di putrefazione della colina. Si ...
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incongruente
incongruènte (o incòngruo) [agg. Comp. di in- neg. e congruente (o congruo) "non congruente"] [FAF] Di enti fra cui non v'è corrispondenza o proporzione e che perciò male s'accordano o addirittura [...] ◆ [CHF] Composto i.: composto solido (propr. composto solido con punto di fusione i.) che non rimane stabile fino alla fusione, cioè al passaggio allo stato liquido, mutando di composizione, come, per es., sistemi nichel-magnesio e silice-allumina. ...
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Lo stato cristallino perfetto di un solido è quello in cui gli atomi sono disposti in una struttura periodica tridimensionale. Ne consegue che ogni dettaglio della loro configurazione microscopica viene [...] cristallino gli stati energetici degli elettroni formano una serie di bande secondo lo schema illustrato nella fig. 4A.
Per es. nel silicio s'individua una banda di valenza a satura di elettroni allo zero assoluto e una banda di conduzione b. Fra le ...
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silice
sìlice s. f. [dal lat. silex silĭcis «pietra dura»; v. selce]. – Composto chimico, diossido di silicio (SiO2), esistente come polimero; è, allo stato libero o combinato, uno dei più abbondanti costituenti della crosta terrestre, presente...
silicato
s. m. [der. di silice, silicio]. – 1. Denominazione generica di un gruppo di minerali molto comuni ed estremamente diffusi come costituenti della maggior parte delle rocce della superficie terrestre, di origine generalm. magmatica,...