lattasi
Matilde Manzoni
Enzima (anche detto β-galattosidasi) responsabile dell’idrolisi del disaccaride lattosio (galattosio-β-1,4-glucosio) nei due monosaccaridi che lo costituiscono, galattosio e [...] nelle applicazioni tecnologiche in forma libera o alternativamente in forma immobilizzata in fibre di acetato o intrappolata in silice porosa. I principali impieghi della lattasi sono prevalentemente nel settore alimentare e come enzima digestivo, in ...
Leggi Tutto
Chimica
Il termine indica:
a) La presenza in una soluzione acquosa di un eccesso di ioni idrogeno rispetto a quelli ossidrilici. Più precisamente, per a. di una soluzione si intende l'attività degli ioni [...] e diminuzione della secrezione in modo eccessivo o immotivato ).
Geologia
Si chiamano rocce acide rocce eruttive che contengono silice in quantità superiore al 65% in peso; sono acide le rocce delle famiglie dei graniti, dei porfidi quarziferi ...
Leggi Tutto
Elemento chimico di numero atomico 15, peso atomico 30,98, di cui sono noti un isotopo stabile (di massa atomica 31) e 6 radioattivi, dei quali il più importante è quello di massa atomica 32, con vita [...] promuovere l’ossidazione del f. gassoso ad anidride fosforica, P2O5. In genere, è necessario sottoporre la fosforite e la silice a un trattamento preventivo di agglomerazione termica, in cui i minerali sono portati a una temperatura tale da dar luogo ...
Leggi Tutto
neutro
nèutro [agg. Der. del lat. neuter "nessuno dei due"] [LSF] In generale, di ente che non appartiene a nessuno dei due stati fondamentali che, in una certa questione, si considerano antitetici e [...] (punto n. di Arago, di Babinet, di Brewster): v. ottica atmosferica: IV 353 d. ◆ [GFS] Roccia n.: nella geologia, una roccia con un contenuto di silice tra il 52 % e il 65 %. ◆ [CHF] Sostanza n.: quella non acida né basica, con un pH pari a 7. ...
Leggi Tutto
processi di cracking
Andrea Ciccioli
Processi industriali ai quali vengono sottoposte varie frazioni petrolifere provenienti dalla distillazione del petrolio greggio allo scopo di spezzare le molecole [...] agire sia nell’idrogenazione/idrogenolisi, sia nel cracking, sono bifunzionali: i componenti attivi nei primi processi sono a base di metalli nobili o di transizione, quelli di cracking sono a base di zeoliti o fasi amorfe silice-allumina.
→ Catalisi ...
Leggi Tutto
sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] da vapore assistita da plasma, con la quale è possibile preparare ricoprimenti sottili di materiali refrattari, quali nitruro di silicio o diamante.
S. mediante microonde. Questo metodo di s. introdotto verso la metà degli anni 1980, si basa sull ...
Leggi Tutto
Reazione chimica con la quale si addizionano atomi di idrogeno a una molecola di un composto. È un caso particolare di riduzione e avviene nella quasi totalità dei casi per addizione dell’idrogeno a doppi [...] costituito da un fascio di tubi che contengono il catalizzatore, formato per es. da platino disperso su un supporto fisso (silice, carbone attivo) e che sono percorsi dalla miscela di idrogeno e dei vapori della sostanza da idrogenare; all’esterno ...
Leggi Tutto
RESINA (XXIX, p. 88)
Eugenio MARIANI
Resine scambiatrici di ioni. - Se ne hanno di due tipi, le une scambiatrici di cationi e le altre di anioni. Le prime sono delle resine artificiali capaci di scambiare [...] demineralizzazione delle acque; con opportuni artifizî si riesce ad eliminare tutti i sali in esse contenuti, compresa anche la silice. Un altro campo di applicazione che si prospetta ricco di possibilità è la depurazione dei sughi zuccherini; si può ...
Leggi Tutto
Sistemi dispersi
Sergio Carrà
I sistemi dispersi sono costituiti da una moltitudine di particelle condensate presenti all'interno di un fluido. La conoscenza delle loro caratteristiche ha un ruolo importante [...] reazione, agevolata dall'elevata superficie specifica dei materiali impiegati come reagenti, dà origine a una polvere di carburo di silicio (β-SiC) costituita da particelle aventi un diametro medio di circa 0,1 μm, dalla quale per sinterizzazione si ...
Leggi Tutto
La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] o il desorbimento controllano la cinetica del processo nell'esterificazione dell'alcole etilico con acido acetico su gel di silice (adsorbimento dell'acido acetico, C. Venkateswarlu, 1958); nella sintesi dell'ammoniaca da H2 a N2 su Fe (attivato ...
Leggi Tutto
silice
sìlice s. f. [dal lat. silex silĭcis «pietra dura»; v. selce]. – Composto chimico, diossido di silicio (SiO2), esistente come polimero; è, allo stato libero o combinato, uno dei più abbondanti costituenti della crosta terrestre, presente...
silicato
s. m. [der. di silice, silicio]. – 1. Denominazione generica di un gruppo di minerali molto comuni ed estremamente diffusi come costituenti della maggior parte delle rocce della superficie terrestre, di origine generalm. magmatica,...