La grande scienza. Dinamica dei reagenti complessi sistemi
Sergio Carrà
Dinamica dei sistemi reagenti complessi
La chimica contemporanea costituisce un efficace e spesso indispensabile strumento per [...] nel gas (la fig. 8 si riferisce alla deposizione di silicio da silano, SiH4). Sebbene si tratti di un processo apparentemente la formazione di un policristallo, al limite di un solido amorfo. D'altro canto la velocità del gas che lambisce la ...
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cristalli
Francesca Turco
Quando le particelle si dispongono secondo un ordine preciso
I cristalli non sono solo quelle forme regolari trasparenti utilizzate per scopi decorativi: tutti i corpi composti [...] mattoni) non sono cristallini e sono chiamati amorfi; un esempio di solido amorfo è il vetro. La semplice osservazione non punto di vista commerciale sono diventati i cristalli di silicio utilizzati per costruire i microchip che fanno funzionare i ...
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nanofase
Sergio Pizzini
Porzione di materia dotata di omogeneità chimica e fisica (tale da costituire una fase singola) e avente dimensioni di ordine nanometrico. Per definizione, una fase è una regione [...] una matrice non cristallina, quale potrebbe essere un solido amorfo o un vetro, la cui presenza può essere rilevata mobilità elevatissime (100 volte superiori a quelle misurabile nel silicio) e mostrano proprietà relativistiche.
→ Materiali amorfi ...
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silice
sìlice s. f. [dal lat. silex silĭcis «pietra dura»; v. selce]. – Composto chimico, diossido di silicio (SiO2), esistente come polimero; è, allo stato libero o combinato, uno dei più abbondanti costituenti della crosta terrestre, presente...
vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...