Allumosilicati di potassio, sodio, calcio e bario che cristallizzano sia nel sistema monoclino che nel triclino; hanno una composizione chimica molto semplice e sono rappresentati dai termini puri: feldspato [...] che in Na, vengono distinti sulla base della disposizione e della distribuzione disordinata-ordinata dell’alluminio e del silicio nel reticolo cristallino, per cui il sanidino (monoclino) rappresenta la modificazione ad alta temperatura (AT) con Al e ...
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RINNOVABILI, ENERGIE
Fabio Catino
- Energia solare. Fotovoltaico. Solare termodinamico. Solare termico. Energia eolica. Parchi eolici. Minieolico. Le altre fonti. Idroelettrico. Biomasse e biocarburanti. [...] (realizzati in telluluro di cadmio, CdTe, in diseleniuro di indio e rame/ diseleniuro di indio, gallio e rame, CIS/CIGS, o in silicio amorfo, a-Si), che coprono il 10% (2013) del mercato (in riduzione rispetto al 16% del 2009), sono stati realizzati ...
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Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] forte affinità che il m. ha per l’ossigeno e che può essere costituito da idrogeno, da carbone, da silicio (più economica riesce una lega ferro-silicio al 70-80% circa di quest’ultimo), da alluminio, da carburo di calcio ecc. Il riducente più diffuso ...
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Denominazione generica di minerali argillosi kAl2Si4O10(OH)2, contraddistinti da unità strutturali in gran parte simili a quelle della montmorillonite e della mica. Tale unità risulta dall’unione di due [...] un piano formato da molecole di allumina. Poiché nei piani risultanti dai tetraedri di silice si ha un elevato grado di sostituzione di ioni silicio con ioni alluminio, la differenza di carica conseguente a tale sostituzione risulta compensata da ...
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La tecnica degli a. è caratterizzata negli ultimi anni dal sempre più largo impiego dei dispositivi a semiconduttori, che hanno praticamente sostituito i tubi a vuoto a eccezione degli a. di grande potenza [...] frequenze che vanno fino a qualche GHz, i transistori al silicio sono i più largamente usati. In tale campo di frequenze frequenze. - Amplificatori a transistori. - I transistori al silicio possono essere impiegati per a. fino a frequenze di circa ...
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optoelettronica
optoelettrònica s. f. – La miniaturizzazione nel campo dell’ottica, con l’adozione di tecnologie mutuate dall’elettronica dello stato solido, e lo sviluppo di nuove sorgenti, principalmente [...] in un segnale ottico (fotoni) in grado di viaggiare all’interno di speciali sistemi guidanti, le fibre ottiche in silice pura (SiO2), ed essere trasportato a distanza. La conversione di segnali elettrici in segnali ottici, e viceversa, complica la ...
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Chimica e astronomia
In geochimica e astrofisica, a. degli elementi, la composizione chimica media di un oggetto come una roccia, un meteorite, la Terra, il Sole o anche di tutto l’Universo; in questo [...] elementi. L’a. di un elemento viene generalmente espressa dal numero degli atomi di quell’elemento ogni 106 atomi di silicio, o anche ogni 1010 atomi di idrogeno.
Ecologia
Consistenza numerica di una popolazione naturale. Il numero di organismi che ...
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Sistema di formazione di masse refrattarie usate per focolai, per pareti e volte di forni, per fondi di crogioli ecc.; si chiama p. anche il manufatto che ne risulta. Si prepara partendo da prodotti refrattari [...] si usano, a seconda della destinazione: cromiti, ossido di magnesio, dolomite calcinata, quarzite, grafite, carburo di silicio; gli smagranti, che assicurano alla massa modeste variazioni di volume, sono costituiti da magnesio o da dolomite ...
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Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] più ingombrante, più costoso e a consumo più elevato. Il problema è stato risolto integrando in un chip una retina di silicio, una rete neurale a pesi fissi e una parte di elaborazione digitale che serve a generare un output numerico da trasmettere ...
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Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] molecole ben conosciute e stabili come l'acqua e l'ammoniaca, altre sono molecole refrattarie come il monossido di silicio, ma circa la metà sono specie altamente re attive, alcune delle quali osservate nello spazio prima ancora che in laboratorio ...
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silicio
silìcio s. m. [lat. scient. silicium, der. del lat. class. silex silĭcis: v. silice]. – Elemento chimico di simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,09, tetravalente, appartenente al quarto gruppo del sistema periodico: mai libero...
silicato
s. m. [der. di silice, silicio]. – 1. Denominazione generica di un gruppo di minerali molto comuni ed estremamente diffusi come costituenti della maggior parte delle rocce della superficie terrestre, di origine generalm. magmatica,...