. L'elettrometallurgia comprende le teorie e le applicazioni relative alla produzione dei metalli (estrazione dei metalli dai minerali e da altre materie prime) quando viene impiegato come mezzo efficiente [...] in Italia si hanno grandi giacimenti di bauxite nell'Abruzzo, nella Campania e nell'Istria) si può usare la leucite (silicato doppio di alluminio e di potassio) minerale di cui in Italia si hanno immensi depositi nei terreni vulcanici della Campania ...
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Microscopio
Leopoldo Benacchio
La porta dell’invisibile
Il microscopio è lo strumento che serve a ingrandire gli oggetti, o i loro particolari, che non possiamo vedere a occhio nudo, in modo da renderli [...] avente dimensioni del milionesimo di metro, fissata a una altrettanto minuscola leva, formata da un composto di silicio, che viene fatta praticamente strisciare sulla superficie del campione. Le deviazioni della leva dalla posizione di equilibrio ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] al rosa quando il gel è saturo di U.R. e dal rosa al blu quando viene riattivato mettendolo in forno. Il gel di silicio è disponibile in granuli ‒ da mettere in contenitori o in sacchettini di garza ‒ e in fogli e deve essere collocato in uno spazio ...
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Sistemi vetrosi: fenomeni di non equilibrio
Silvio Franz
di Silvio Franz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La formazione dei vetri strutturali. 3. Il congelamento nei vetri di spin. 4. Fenomeni di invecchiamento [...] (vetri di fosforo, zolfo e selenio), altri, più numerosi, sono molecolari, ossidi (ad esempio gli ossidi di silicio che formano i vetri dell'esperienza quotidiana), miscele binarie, nitrati, leghe organiche, sistemi polimerici, metalli, ecc. Nelle ...
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VIOTTI, Vittorino
Alessandro Sannia
– Nacque a Torino il 1° settembre 1900 da una famiglia di modeste condizioni sociali. Suo padre Antonio faceva l’infermiere mentre sua madre, Margherita Barrera, [...] con le tradizionali strutture in legno, grazie all’impiego di giunti metallici in Alpax (una lega leggera di duralluminio al silicio). Nel 1929 fu la volta del brevetto per i tetti Isothermic, che proteggevano i passeggeri dal calore grazie a un ...
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camera
càmera [Lat. camera "soffitto a volta"] [LSF] Ambiente chiuso e, in genere, di non grandissime dimensioni, e anche involucro o recipiente, e quindi, estensiv., apparecchio o dispositivo in cui [...] (anche rivelatore a deriva) per la rivelazione di particelle cariche: v. rivelatori di particelle: V 58 f. ◆ [FSN] C. a deriva a silicio: v. rivelatori di particelle: V 72 c. ◆ [FSN] C. a due liquidi: v. camera a bolle: I 460 f. ◆ [FSN] C. a ...
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FAÏENCE
F. Tiradritti
Egitto. - Con il termine f. si usa normalmente indicare un impasto di terra, più o meno argillosa, ricoperto di smalto. È quindi soltanto per pura convenzione che questo stesso [...] a classificarla come tale. Anche la sua composizione si trova a metà strada tra quella del vetro e quella della f.: silicio e sostanze alcaline sono infatti utilizzate in proporzioni diverse. Presente è anche una certa quantità di ossido di rame, che ...
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TERMICI, TRATTAMENTI
Iginio Musatti
TRATTAMENTI Si definisce con l'espressione "trattamento termico" un' operazione o una combinazione di operazioni con le quali un metallo o una lega metallica allo [...] tanto abbassata da consentire per spessori non eccessivi la tempra sino al cuore: se contengono solo carbonio e quantità normali di silicio e di manganese (al di sotto del 0,3 ÷ 0,4%), la tempra penetra soltanto negli strati più superficiali. Così ...
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FLUORO
Carlo SANDONNINI
Alberico BENEDICENTI
Simbolo F; peso atomico 19; numero atomico 9. È un elemento gassoso di color giallo-verde pallido e ha odore simile a una miscela di cloro e ozono. Il [...] CaF2, e la trasformazione in SiF4. In questo caso si può o trovare la silice in eccesso o fare assorbire il fluoruro di silicio formato e dosare la silice che si ottiene per decomposizione di quest'ultimo con acqua. Sono noti molti fluoruri complessi ...
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MENDELEEV, Dmitrij Ivanovič
Alfredo Quartaroli
Chimico russo, nato i Tobolsk il 7 febbraio 1834, morto a Pietroburgo il 2 febbraio 1907. Nel 1856 si laureò in chimica a Pietroburgo. Dal 1866 al 1890 [...] l'esistenza e le proprietà e ai quali aveva dato il nome rispettivamente di eka-alluminio, eka-boro ed eka-silicio. Anche i gas nobili poterono essere inquadrati nel sistema periodico, e, con gli studî recenti, le coppie argo-potassio, cobalto ...
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silicio
silìcio s. m. [lat. scient. silicium, der. del lat. class. silex silĭcis: v. silice]. – Elemento chimico di simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,09, tetravalente, appartenente al quarto gruppo del sistema periodico: mai libero...
silicato
s. m. [der. di silice, silicio]. – 1. Denominazione generica di un gruppo di minerali molto comuni ed estremamente diffusi come costituenti della maggior parte delle rocce della superficie terrestre, di origine generalm. magmatica,...