CAROBBI, Guido
Curzio Cipriani
Nato il 20 ott. 1900 a Pistoia da Alcibiade e Giulia Giovannini, si laureò in chimica nel 1922 all'università di Firenze, e l'anno successivo divenne assistente nell'istituto [...] nella vicinanza dei raggi ionici il fattore determinante nella sostituibilità allo stato solido delle coppie sodio-calcio e silicio-alluminio nei plagioclasi. Negli anni immediatamente successivi a questa indicazione, che è del 1922, era logico che ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] ⊙) si sviluppano ulteriori reazioni nucleari, che conducono alla produzione di silicio (28Si) e di ferro (56Fe). Con la formazione di 56Fe processi di fusione nucleare continuano fino alla formazione del silicio e del ferro.
La configurazione che la s ...
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Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, [...] secondo alla profondità di circa 700 km, dove si suppone avvenga la dissociazione del pirosseno in ossido di magnesio e ossido di silicio (rispettivamente periclasio e stishovite) con densità rispettivamente di 3,7 e di 4,5 g/cm3. Al di sotto di 700 ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] altopiani sono le anortositi, costituite principalmente da ossidi di silicio, alluminio, calcio e magnesio. I mari sono costituiti vetro. Il vetro, come è noto, si forma da un silicato fuso, che si raffreddi abbastanza rapidamente da non riuscire a ...
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Corpo volante, senza pilota, con propulsione propria per tutta la traiettoria o per parte di essa (in ciò differenziandosi dal proiettile scagliato da un’arma da fuoco), portante un carico utile (una o [...] usati sono la grafite (punto di fusione 3700 °C), i materiali ceramici (per es., carburo di silicio sinterizzato con nitruro di silicio), e i materiali ceramico-metallici (i cosiddetti cermet), che uniscono alla duttilità e tenacia dei metalli la ...
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In fisica, il d. di un sistema si riferisce, di volta in volta, alla violazione di una simmetria, alla distribuzione casuale di una variabile, alla localizzazione delle componenti microscopiche ecc. In [...] in un tempo finito. Un esempio importante si ha con i vetri inorganici a base di silice, nei quali è possibile che gli atomi di silicio e ossigeno si dispongano in una struttura irregolare, ma con i legami covalenti completamente e globalmente ...
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SPAZIALE, FISICA
Franco Mariani
. Sotto questa denominazione s'individua un vastissimo campo di ricerca fisica che ha assunto una sua vasta e più precisa fisionomia con l'avvento dei satelliti artificiali, [...] α, di piccolissime percentuali di altri nuclei, in particolare nuclei di carbonio, e di ossigeno variamente ionizzati, di silicio e di ferro.
Per effetto della rotazione solare particelle emesse da un dato punto della superficie solare in tempi ...
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SIDERURGIA (XXXI, p. 705)
Antonio SCORTECCI
Carlo RICCARDI
Dopo la seconda guerra mondiale il consumo di acciaio nel mondo è andato continuamente aumentando (in soli quattro anni, dal 1953 al 1957, [...] consumo di rottame la produzione nazionale, di utilizzare la ghisa proveniente dal minerale locale, povero di fosforo e di silicio, di produrre acciaio di qualità pari a quello Martin e di investire un capitale limitato nella costruzione delle nuove ...
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NICHELIO
Italo BELLUCCI
Carlo RODANO
. Elemento chimico con simbolo Ni, peso atomico 58,68, numero atomico 28. Fu isolato da A.F. Cronstedt nel 1751.
Si trova in natura allo stato di combinazione; [...] e il 20% di zolfo; la scoria, che contiene il 2-3% di nichelio, il 50-52% di ferro e il 42% di silice, viene nuovamente fusa con la metallina grezza di un'operazione successiva. Dal forno a cupola la metallina passa in un piccolo convertitore nel ...
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SODIO (fr., ingl. sodium; sp. sodio; ted. Natrium)
Paolo AGOSTINI
Alberico BENEDICENTI
Elemento chmico con simbolo Na, peso atomico 22,997, numero atomico 11. È uno degli elementi più diffusi ma, [...] al sale di fosforo". Le perle al "borace" si preparano, invece, dal tetraborato sodico o borace (Na2B4O7 • 10H2O). Fondendo la silice con NaOH o Na2CO3, si ottiene un prodotto vetroso solubile nell'acqua che va in commercio sotto il nome di "vetro ...
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silicio
silìcio s. m. [lat. scient. silicium, der. del lat. class. silex silĭcis: v. silice]. – Elemento chimico di simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,09, tetravalente, appartenente al quarto gruppo del sistema periodico: mai libero...
silicato
s. m. [der. di silice, silicio]. – 1. Denominazione generica di un gruppo di minerali molto comuni ed estremamente diffusi come costituenti della maggior parte delle rocce della superficie terrestre, di origine generalm. magmatica,...