Nome generalmente usato per indicare un componimento letterario risultante dalla giustapposizione di parole, frasi, emistichi o versi d'altro autore famoso.
I primi centoni o poemi in greco (ὁμηρικοί κέντρωνες), [...] quali i greci sono sovente imitazione, furono numerosi, e per esercizio scolastico se ne tolsero da Ovidio, Lucilio, Lucano, SilioItalico e Stazio; pare tuttavia che Ovidio, come fonte, fosse preferito, perché, poeta di vena abbondante, offriva al ...
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Nome di uomo e di donna della storia biblica ed evangelica; i principali personaggi che lo portarono sono i seguenti:
1. La madre del profeta Samuele (I Re [Samuele], I, 1 segg.), Essa e Fenenna (ebr. [...] della divinità romana Anna Perenna: è pura fantasia di eruditi il racconto di Ovidio (Fasti, III, 545 segg.) e di SilioItalico (VIII, 50 segg.) che Anna cartaginese, cacciata di patria da Iarba, dopo vario peregrinare, venisse nel Lazio e, morta nel ...
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Cittadina della provincia di Macerata, anticamente Cingulum, sul versante orientale del M. Cinguno o Circe, a 631-614 m. s. m.; è detta il "balcone della Marca" per il vasto panorama che da essa si gode. [...] di un pagus da lui fortificato e costituito in città; infatti, benché la testimonianza di un tardo poeta non sia di gran valore, SilioItalico (X, 34) parla di un Labieno e di un Cingolo esistenti ai tempi della seconda guerra punica, e d'altra parte ...
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SOFONISBA (Sophoniba in Livio, Σωϕονίβα in Diodoro, Σοϕωνίς in Dione Cassio; il vero nome è probabilmente Ṣaphonba‛al)
Gaetano DE SANCTIS
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Nobile cartaginese, figlia di Asdrubale di Gisgone, uno dei [...] poetica. A noi nel campo della poesia antica non rimane su di lei che un breve cenno dipendente da Livio in SilioItalico. Ma della diffusione che ebbe la leggenda nell'antichità fanno testimonianza due pitture pompeiane che rappresentano la morte di ...
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Gente patrizia romana, il cui gentilizio Claudius (variante ortografica Clodius) è fatto derivare dal sabino Clausus; vi era inoltre in Roma una gente Claudia plebea. Si dicevano oriundi dalla sabina Regillum [...] come i rappresentanti tipici dell'orgoglio patrizio e dell'avversione alla plebe (cfr. Livio, II, 56, 7; IX, 36; SilioItalico, XVII, 33), e il Mommsen riteneva che ciò fosse dovuto alla malignità dell'annalista Licinio Macro. Altri (Fiske) li ...
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La menzione di un centro abitato sulle rive del fiume Acis appare per la prima volta presso SilioItalico (Punica, XIV, 221), mentre il nome e la precisa posizione ci vengono dati dall'itinerario di Antonino [...] 39). Da questa elaborazione letteraria derivano i mitici genitori di Akis, la ninfa Symaithis (dal fiume siciliano omonimo) e l'italico Fauno.
Bibl.: Per Aci città v. Raciti-Romeo, Memoria sulle origini di Aci, Acireale 1893; Raccuglia, Storia di Aci ...
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Popolazione iberica del nord-ovest della Spagna, confinante con i Callaeci a ovest e con i Cantabri a est, col Durius a sud e con l'Oceano a nord. Occupava quindi una regione montagnosa e si divideva in [...] da Tolomeo (II, 6, 28), da Dione Cassio (III, 25), da Floro (II, 33), da Orosio (VI, 21), da Lucano (IV, 298), da SilioItalico (I, 231), da Marziale (X, 16) e infine nella Notitia Dignitatum (XXVI, 19) e nel Corp. Inscr. Lat. (II, p. 362, 909, 1040 ...
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. Comune della provincia di Avellino, con 3553 ab. (1921), che vivono tutti nel centro capoluogo. Questo è situato a 200 m. s. m. e dista da Avellino 23,7 chilometri. A breve distanza a NE. di Avella, [...] 'anfiteatro. È detta da Virgilio (Aen., VII, 740), per la ricca produzione delle frutta, malifera Abella, mentre SilioItalico (VIII, 543) ricorda la povertà della sua produzione agraria: pauper sulci cerealis Abella. È incerto quando abbia assunto ...
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. Porzione del territorio della Campania settentrionale celebrata nell'antichità per i suoi prodotti, soprattutto per il vino che gli antichi scrittori, specialmente Orazio, Virgilio, Properzio, Silio [...] Italico e Plinio, decantano come uno dei più prelibati. Appartenne prima alla città di Capua e dopo la battaglia del 340 a. C. ai piedi del Vesuvio fu annessa al territorio di Roma, che vi istituì la tribù Falerna (318). La colonia di Sinuessa vi fu ...
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Latinista olandese, nato ad Utrecht nel 1684, morto ivi nel 1748 dopo aver insegnato storia ed eloquenza in quell'università, succedendo al Burmann. Oltre a una storia di Utrecht e a lavori varî di storia [...] ed erudizione olandese, compose una dissertazione sui prefetti di Roma (De Praefectis Urbis, 1704) e curò le due rinomate edizioni di SilioItalico (1717) e di Livio (Leida e Amsterdam, 1738-1746, 7 voll.). ...
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sill
〈sil〉 s. ingl. (propr. «davanzale»; pl. sills 〈sil∫〉), usato in ital. al masch. – In geologia, filone di roccia eruttiva, di forma tabulare, che si è intruso parallelamente alla stratificazione delle rocce incassanti.
Linguistica. –...
s'il vous plait
s’il vous plaît 〈sil vu plè〉 (propr. «se vi piace»). – Espressione fr., equivalente all’ital. per favore, usata in genere come inciso (viene spesso abbreviata, in biglietti d’invito, in S. V. P.).