siliqua botanica Frutto secco, polispermo, che si apre in due valve, caratteristico delle Brassicacee. Deriva da due carpelli con placentazione marginale, concresciuti ai loro margini; dalle placente si [...] forma precocemente un tessuto che cresce come una lamina verso il centro della cavità, originariamente unica, e forma alla fine un falso setto. Alla deiscenza rimane in posto la linea di concrescimento ...
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SILIQUA (greco κεράτιον)
Angelo SEGRE
Giuseppe CASTELLANI
Unità di peso romana eguale ad 1/6 di scrupulum, avente le seguenti divisioni:
La siliqua deriva probabilmente da una misura dell'Oriente [...] tempo dei Goti e degl'imperatori greci d'Oriente. Gli scrittori non sono d'accordo sul peso e sull'intrinseco della siliqua unitaria e ciò deve dipendere dalla diversità delle epoche prese a base dei loro calcoli.
Bibl.: A. Segrè, Metrologia, Bologna ...
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Albero (Ceratonia siliqua; v. fig.) sempreverde delle Fabacee, a chioma larga e densa, con foglie paripennate e foglioline larghe coriacee; fiori dioici o poligami, piccoli, in racemi sul legno vecchio [...] (caulifloria), il calice ha 5 sepali, dentiformi, la corolla manca, gli stami sono 5. Il frutto ( carruba) è un legume indeiscente, lungo fino 15 cm, bruno, appiattito, a mesocarpo carnoso, dolce, e semi ...
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HESPERIS
Fabrizio Cortesi
Genere di piante Dicotiledoni-Archiciamidee della famiglia Crocifere con fiori a corolla porporina o giallo sporco; siliqua lineare ristretta fra un seme e l'altro, a valve [...] convesse o carenate, nervate. Sono erbe bienni o perenni; foglie intere, dentate o pennatopartite con peli uniseriati semplici o ramificati. Comprende 24 specie della regione mediterranea orientale, poche ...
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In botanica, frutto secco indeiscente, che a maturità si separa trasversalmente in vari frammenti, ognuno contenente un seme. Può essere costituito da un legume (Hippocrepis) o da una siliqua (Cakile). ...
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secco In botanica, si dice di organi costituiti da tessuti morti, che talvolta conservano una funzione di sostegno o protezione; per es., il pericarpo dei frutti s. (capsula, achenio, siliqua ecc.)
In [...] patologia vegetale, il mal s. degli agrumi è una malattia che colpisce particolarmente il limone e l’arancio amaro, dovuta a Deuterophoma tracheiphila, deuteromicete della famiglia Sferiacee. I sintomi ...
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CAO PINNA, Vera
Giulia Zacchia
Indiscussa e coraggiosa pioniera dell'econometria italiana, ricordata come una donna gentile, riservata, forte e anticonvenzionale, Vera Cao Pinna nacque il 23 dicembre [...] 1909 a Siliqua, un piccolo paesino in provincia di Cagliari, da una famiglia nobile locale.
Suo padre Girolamo era un ingegnere, già senatore del Regno d’Italia. Poco si conosce dei loro rapporti, mentre è noto che intenso fu il legame che la unì ...
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(o Capparacee) Famiglia di piante Dicotiledoni (ordine Brassicali), da alcuni autori considerata sottofamiglia (Capparoidee) inclusa nelle Brassicacee, di cui costituiscono un complesso parafiletico (➔ [...] caratterizzate da fiori actinomorfi o zigomorfi a 4 sepali, 4 petali, 4 o più stami, ovario dimero, frutto a capsula, siliqua o bacca. Il fiore presenta spesso un ginoforo o un androginoforo. Tra le C. si annoverano alberi o piccoli arbusti, senza ...
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Pianta erbacea della famiglia Crucifere (Arabidopsis thaliana), chiamata comunemente arabetta. È primaverile, annua, comune nei luoghi sabbiosi; fiorisce da gennaio a luglio, con piccoli fiori bianchi. [...] Ha foglie basali, più grandi, disposte in rosetta, altre piccole sul fusto, che è sottile, peloso e ramoso. Il frutto è una siliqua. È stata scelta come pianta modello per la mappatura del genoma vegetale. ...
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siliqua1
sìliqua1 s. f. [dal lat. silĭqua «baccello, carruba»]. – 1. In botanica, frutto secco, caratteristico delle crocifere, che si apre in due valve e contiene più semi attaccati a un setto mediano che sta fra le valve stesse; può avere...
siliqua2
sìliqua2 s. f. [dal lat. silĭqua, propr. «baccello»]. – Antica unità di peso romana, equivalente a circa 0,19 g, usata anche come moneta di conto e coniata in argento dall’età costantiniana; continuò a essere coniata in Italia dopo...