SOTTSASS, Ettore
Caterina Toschi
iunior. – Nacque a Innsbruck il 14 settembre 1917 da madre austriaca, Antonia Peintner, e da padre trentino, l’architetto Ettore senior.
Tornato con la famiglia a Trento [...] piano rientrarono i progetti per il villaggio operaio di Iglesias (1949-50), e per le scuole elementari di Predazzo e Siliqua (entrambi 1951-52).
Nel frattempo, nella primavera del 1947, Sottsass iunior aveva esordito alla VIII Triennale di Milano ...
Leggi Tutto
SERGIO I, papa, santo
Vera von Falkenhausen
SERGIO I, papa, santo. – Secondo il Liber pontificalis, principale fonte di informazioni su di lui, Sergio nacque a Palermo. Non si conosce l’anno di nascita. [...] inviato imperiale non provocò ritorsioni contro Sergio. Al suo pontificato viene attribuita in effetti una moneta d’argento (frazione di siliqua) della Zecca di Roma, del primo impero di Giustiniano II (685-695), che reca il monogramma di Sergio ed è ...
Leggi Tutto
Sardegna (Sardigna)
Francesco Alziator
Pier Vincenzo Mengaldo
La notevole presenza della S. nella Commedia si spiega con l'importanza dell'isola nelle vicende della storia italiana, particolarmente [...] d'Arborea e quello di Gallura. Il figlio di Ugolino, Guelfo, ribelle a Pisa, dal Castello di Acquafredda, presso Siliqua, conquistata la rocca della Gioiosa Guardia e asserragliatosi in Villa di Chiesa, tentò una sfortunata sortita, ma cadde in mano ...
Leggi Tutto
FENZI, Emanuele Orazio (Emanuelino)
Laura Tomassoli
Nacque a Firenze il 12 marzo 1843 da Orazio ed Emilia Della Gherardesca. Perse i genitori giovanissimo e venne educato nella casa del nonno, il banchiere [...] del segretariato e del cortile del carcere Castello; in essi piantò piante sia indigene sia di nuova introduzione: Ceratonia siliqua, Hibiscus rosasinensis ed altre. Creò poi dal 1919 un vivaio di piante da frutto, chiamato "Casina Rosa", per il ...
Leggi Tutto
FRUTTA (fr. fruits; sp. frutos; ted. Obst; ingl. fruitage)
Fabrizio CORTESI
Aristide CALDERlNl
*
Le frutta, a seconda della natura e della consistenza del pericarpo (v. frutto), possono distinguersi [...] frutto della persea, che è una pianta ancora per noi non bene identificata.
Poeo in onore pare fosse il carrubo (κεράτιον, siliqua graeca o syriaca) e Galeno lo sconsiglia come nocivo alla salute.
L'uva è per gli antichi una delle principali frutta ...
Leggi Tutto
FORAGGIO (dal fr. fourrage, e questo dal germ. fodr "vettovaglia" da cui deriva anche l'it. ant. fodero "id."; sp. forraje; ted. Futter; ingl. fodder)
Alessandro Vivenza
Con questo nome, e anche con [...] per l'alimentazione umana, può avere la stessa destinazione della ghianda. Il frutto della carruba (Ceratonia siliqua), ricchissimo di zuccheri, costituisce buon foraggio. La frutta di scarto (immatura o semiguasta), specialmente mele, pere ...
Leggi Tutto
MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] di settembre appare tutta brulla e riarsa per la grande siccità: solo qua e là spicca il verde cupo dei carrubi (Ceratonia siliqua), il verde glauco dei fichi d'India, il fogliame dei fichi e dei melograni. La flora in questa stagione è rappresentata ...
Leggi Tutto
Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] oro di grammi 4,48 chiamata solidus; in luogo del follis d'argento che era deprezzato fece coniare una nuova moneta d'argento, la siliqua, che valeva 1/24 di solido. Sembra che nei primi anni del regno di C. si sia avuta una certa rivalutazione della ...
Leggi Tutto
Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] mancano neppure esemplari sparsi di pino (Pinus halepensis), di querce (Quercus ilex, Q. coccifera) né il carrubo (Ceratonia siliqua), la ginestra (Spartium iunceum) e in qualche punto l'alloro (Laurus nobilis fra Tocra e Tolmetta) o densi macchioni ...
Leggi Tutto
Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] e multiflora, quattro specie di Cistus) e da alberi rimpiccioliti dal substrato arido, quali il carrubo (Ceratonia siliqua), il leccio (Quercus ilex), la coccifera (Q. coccifera), che normalmente è un arbusto, l'imperfettamente sempreverde Q ...
Leggi Tutto
siliqua1
sìliqua1 s. f. [dal lat. silĭqua «baccello, carruba»]. – 1. In botanica, frutto secco, caratteristico delle crocifere, che si apre in due valve e contiene più semi attaccati a un setto mediano che sta fra le valve stesse; può avere...
siliqua2
sìliqua2 s. f. [dal lat. silĭqua, propr. «baccello»]. – Antica unità di peso romana, equivalente a circa 0,19 g, usata anche come moneta di conto e coniata in argento dall’età costantiniana; continuò a essere coniata in Italia dopo...