Vedi NEOATTICISMO dell'anno: 1963 - 1995
NEOATTICISMO
W. Fuchs
Fu H. Brunn a coniare questo termine nella sua Geschichte der griechischen Künstler pubblicata nel 1853, nella quale contrapponeva ai maestri [...] attici puri o, per la maggior parte, si trovavano ad Atene. Ma le botteghe neoattiche, trasferitesi a Roma dopo che Silla, durante la IV guerra mitridatica, ebbe conquistata Atene (86 a. C.), presero dal tardo ellenismo anche modelli pergameni, come ...
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Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] veri e propri eserciti, sfociando quindi in guerre civili (è il periodo delle lotte tra Gaio Mario e Lucio Cornelio Silla, Cesare e Pompeo, Marco Antonio e Ottaviano). Ciò che rese possibile questo cambiamento nella contesa tra fazioni fu la riforma ...
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Foscolo, Ugo
Luigi Trenti
Poeta, nato a Zante nel 1778 e morto a Turnham Green, presso Londra, nel 1827. L’interesse di F. per M. è documentato quasi in tutta la sua opera, dagli anni del periodo repubblicano [...] esercito. L’esemplificazione storica ha valore paradigmatico (anzitutto i Romani, fino al tempo dei Gracchi e poi a Mario e Silla e Augusto; Sparta e Atene; la Firenze trecentesca; il periodo del Terrore in Francia) e tensione attualizzante anche nel ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] . 237-249, 266-278, 303-315), l'altro su L'atteggiamento politico di M. Tullio Cicerone di fronte a L. Cornelio Silla (in Atti dell'Ist. veneto, LXXIX[1919-1920], 2, pp. 541-562) - annunziavano intanto unanuova impegnativa opera, che il C. intraprese ...
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DEL CARRETTO, Giacomo, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico (II), marchese di Savona, nacque verso il 1215. Infatti il padre, insieme con Guillaume Gratapaille di Clery (indicato nei documenti [...] di storia ital., XLV (1910), pp. 14, 17, 19 s., 22, 25 s., 31 ss., 39 s., 43 s., ss, 62; G. A. Silla, Finale dalle sue origini all'inizio della dominazione spagnola, Finalborgo 1922, pp. 93, 97-100, 111 s., 118, 173, 214; C. Imperiale di Sant'Angelo ...
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REVESE BRUTO, Ottavio
Luca Trevisan
REVESE (Revesi, o degli Orefici) BRUTO (Bruti), Ottavio. – Di nobile famiglia, nacque a Brendola (Vicenza) l’8 novembre 1585 da Bruto Revese Bruti e da Lucrezia Viana [...] vicentini (XIX secolo), pp. 332-334; BBVi, ms. 3314.6: A. Magrini, Notizie su Silvio Belli, Scamozzi G.D., Righetto, Silla Palladio, F. Albanese, Bruto Revese, Formenton… (XIX secolo), pp. 285-288; BBVi, ms. 3396: G. Da Schio, Persone memorabili in ...
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VILLA, Giovanni Battista
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque a Genova il 29 aprile 1834 da Filippo, armaiolo, e da Angela Lotier.
Sebbene di famiglia modesta, si formò presso i padri Scolopi (Villa, [...] Novecento, Torino 1997, ad ind.; A. Granero, Il culto dell’Immacolata Concezione a Finalmarina. Note storiche, in G.A. Silla, L’Immacolata e i finalesi, Finalborgo 1999, p. 15; F. Sborgi, Alcune note sulla diffusione della scultura italiana fra fine ...
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STRATEGIA
Carlo GELOSO
Plinio FRACCARO
Carlo GELOSO
Romeo BERNOTTI
Giulio COSTANZI
. È quel ramo dell'arte militare che - prosecuzione e strumento della politica - regola e coordina le operazioni [...] e la nuova psicologia dei comandanti accentuarono il carattere libero e personale della strategia romana. Specialmente le campagne di Silla, di Lucullo e di Pompeo in Oriente furono concepite con un'ampiezza ed eseguite con un'abilità spesso ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] buoni camerati, che ebbero larga diffusione in Roma e nelle città antiche e che degenerarono più tardi finché, ai tempi di Silla e di Cesare, furono sciolte e proibite.
Tra queste varie specie di unioni di persone, la maggiore importanza era tenuta ...
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È l'arte di misurare e dividere il suolo.
I. - Nel mondo antico.
In Egitto. - Gli antichi assegnavano l'origine dell'agrimensura all'Egitto. Ogni inondazione del Nilo confondeva in Egitto i confini dei [...] loro preparazione. La loro arte deve aver preso molto sviluppo con le grandi revisioni e assegnazioni dei tempi dei Gracchi, di Silla, di Cesare e dei triumviri. Nella legge agraria di Rullo del 63 a. C. erano contemplati 200 finitores ex equestri ...
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sill
〈sil〉 s. ingl. (propr. «davanzale»; pl. sills 〈sil∫〉), usato in ital. al masch. – In geologia, filone di roccia eruttiva, di forma tabulare, che si è intruso parallelamente alla stratificazione delle rocce incassanti.
Linguistica. –...
sillo
s. m. [dal gr. σίλλος]. – Parodia poetica caratteristica dell’antica polemica filosofica greca, in cui si distinsero Senofane di Colofone (sec. 6° a. C.) e Timone di Fliunte (sec. 4°-3° a. C.).