CAPPARONI (Caperoni, Capperoni, Capparone, Capparroni), Gaspare
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque il 20 giugno 1761, da Bernardino e Flavia Agata Battarelli, a Roma, dove fu attivo ed ebbe casa [...] effettuare il riscontro. Essi recherebbero, sempre secondo il Righetti, la firma del C. espressa con il nome intero o soltanto con la prima sillaba, a volte in lettere greche a volte in lettere latine.
Il C. morì a Roma il 13 dic. 1808 e fu sepolto ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] Lingua Italiana, era necessario di così fare, per ammaestrarlo nella Pronuntia, così dimostrargli la lunghezza, o brevità della sillaba» (Premessa, pp. n.n.), ciò che conferma un’attenzione agli stranieri ricorrente e costante. La tavola degli autori ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] .
Nel canto jazz c'è poi un modo di usare la voce come un vero e proprio strumento, per emettere rapidamente sillabe prive di significato, usate solo per il loro suono: è lo scat, un gioco vocale tanto spericolato quanto coinvolgente. Vi eccelsero ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] e il sottile intuito interpretativo; a parte dunque le doti tecniche (tra l'altro un recensore notò come non una sillaba della sua parte andasse perduta), la critica rilevò particolarmente quelle che le permettevano di "creare" il personaggio e di ...
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FARA, Mario Giulio
Chiara Trara Genoino
Nacque a Cagliari il 5 dic. 1880 da Giuseppe, avvocato, e da Maria Dessy. Non seguì alcun regolare corso di studi, ma ebbe solo sporadici insegnanti privati per [...] stampo melodico, e il suo continuo ritorno, qualunque sia la lunghezza della poesia, e alle volte ripetuto su una sola sillaba" (L'anima della Sardegna). Vista l'importanza dei dati anatomici e fisiologici propri della razza i quali, "dando maggiore ...
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CUTINI, Daria
Roberta Ascarelli
Nacque a Livorno il 16 marzo 1835 da Luigi, commerciante, e da Elisabetta Casali. Dopo alcune esperienze tra i dilettanti della sua città, venne scritturata da Antonio [...] frullino, dinanzi a cui non si osava lasciarsi andare a una matta risata, per paura di perdere una mossa, un'occhiata, una sillaba" (I, p. 735). Nonostante la brevità d'ella sua presenza sulle scene, la C. riuscì a introdurre nel teatro una comicità ...
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GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] del G. è aperta dalla monografia L'origine e forme della dittongazione romanza. La qualità d'accento in sillaba mediana nelle lingue europee (Halle 1907), uscita nella prestigiosa collana della Zeitschrift für romanische Philologie e che diede ...
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LAMPERTI, Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Savona l'11 marzo 1813. A sei anni entrò alla scuola di P. Rizzi a Lodi; terminati gli studi musicali divenne condirettore del locale teatro Filodrammatico, [...] ogni nota; i suoi successori non fecero sotto questo rapporto che esagerare il suo genere tanto in tessitura che in sillabazione, e fu di tal guisa, unitamente a quanto abbiamo premesso, che avvenne lo spostamento delle chiavi [ossia l'estensione a ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] e gli endecasillabi possono crescere (non sempre assumendo andamento giambico) di una o più sillabe; i primi possono anche calare di una sillaba. Prevale comunque la tendenza alla regolarizzazione, che è una prova della volontà di nobilitazione ...
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CATALDO, santo
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Patrono di Taranto, nacque in Irlanda, nel Munster - forse a Canty, nella diocesi di Waterford -, nella prima metà del sec. VII, da famiglia assai religiosa, di agiate condizioni sociali. [...] riferibili al sec. XI, l'iscrizione CATALDUS RA:, completata in seguito, da una mano del secolo successivo, con la sillaba CHAV, a designare con maggior precisione il luogo di provenienza del santo. Lo Stornaiolo ha avanzato l'ipotesi che tale ...
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sillaba
sìllaba s. f. [dal lat. syllăba, gr. συλλαβή, der. del tema di συλλαμβάνω «prendere insieme, riunire»]. – La minima unità fonica (autonoma e distinta sotto l’aspetto dell’articolazione) in cui si possono considerare divise le parole...
sillabare
v. tr. [der. di sillaba] (io sìllabo, ecc.). – Dividere in sillabe una o più parole; in partic., pronunciarle o scriverle distinguendo le varie sillabe di cui sono composte con una pausa della voce o, nella scrittura, con un trattino...