Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia 1792 - Roma 1878). Il suo pontificato (1846-78) è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa: furono decenni particolarmente densi di avvenimenti che [...] Cavour e Rattazzi in Piemonte (1855), condannò in blocco la civiltà moderna (1864) con l'enciclica Quanta cura e il Sillabo; si pronunciò tra l'altro contro il razionalismo e il liberalismo, la libertà di coscienza, la separazione della Chiesa dallo ...
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integralismo
Nella sua accezione più generale, l’i. designa qualsiasi atteggiamento orientato alla applicazione rigida e coerente, in ogni ambito di vita, dei principi derivati da una qualche dottrina [...] uso di identificarlo con una particolare concezione del cattolicesimo sociale e politico possono farsi risalire alle posizioni espresse nel Sillabo da Pio IX (1864), nella misura in cui vi si affermano la visione integrale e confessionale dell’ordine ...
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Storico, teologo e uomo politico (Bamberga 1799 - Monaco di B. 1890). Fu tra i maggiori oppositori alla proclamazione del dogma dell'infallibilità pontificia e diede importanti contributi allo sviluppo [...] 1857, dapprima in una serie di conferenze (1861) contro il potere temporale, poi con l'opposizione accanita e insistente al Sillabo e all'infallibilità pontificia, specie nel corso del Concilio Vaticano I con le sue Römische Briefe vom Konzil (1870 ...
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Prelato francese (Saint-Félix, Savoia, 1802 - Lacombe, Savoia, 1878). Sacerdote (1825), dal 1837 fu rettore del Piccolo Seminario di Saint-Nicolas du Chardonnet, dove ebbe a discepolo anche J.-E. Renan. [...] e Ch. Montalembert, D. venne definendo l'indirizzo politico-religioso del liberalismo cattolico francese: dopo il duro colpo del Sillabo il D., che pur avea difeso il potere temporale del papa, si batté ora per la difesa delle "libertà gallicane ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] il diritto di richiedere l’esonero11. Una volta raggiunta l’Unità d’Italia, e soprattutto all’indomani della promulgazione del Sillabo di Pio IX, si assisterà ad un sostanziale inasprimento nelle relazioni tra Stato e Chiesa. Si trattò di un vero ...
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CECCONI, Eugenio
Francesco Malgeri
Nato a Firenze il 4 febbr. 1834 da Cherubino e da Sofia Gebhart, compì i primi studi nel locale collegio degli scolopi. Ultimati gli studi secondari, frequentò la [...] B. Righini, I periodici fiorentini (1597-1950). Catalogo raffinato, I,Firenze 1955, p. 46, n. 166; notizie anche in E. Papa, Il Sillabo di Pio IX e la stampa francese, inglese, e italiana, Roma 1968, p. 255. Sull'opera del C. sul concilio vaticano I ...
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CALVETTI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Torino il 27 ott. 1819. Rimasto orfano di padre in tenera età, fece i primi studi al collegio S. Francesco di Torino e più tardi, nel 1831, al collegio [...] precedente delle condanne culminate più tardi nel Sillabo.Tra gli altri articoli del C. apparsi , pp. 97, 112 s.; G. Martina, Osservazioni sulle vane redazioni del Sillabo, in Chiesa e Stato nell'Ottocento, Miscellanea…, Padova 1962, II, pp. 426 ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] giovanile’ d’intensità problematica pari a quelle apertesi sui fronti ideologico (con il prevalente rigetto, nella linea del Sillabo, delle forme di pensiero moderno), politico (a seguito dello scontro con lo Stato unitario) e sociale (dopo l ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] ,che poi dirigerà dal 1921 al 1931.
Ad articoli di cultura religiosa seguirono nel 1915 alcuni scritti su dibattuti temi politici: Il Sillabo di Pio IX cinquant'anni dopo la sua pubblicazione (VII, pp. 11-39, 123-150, 307-322); La filosofia cristiana ...
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WARD, William George
Teologo e filosofo, nato a Londra il 21 marzo 1812, morto il 6 luglio 1882. Figlio di William (1787-1849) finanziere e uomo politico, studiò a Oxford, dove si distinse come oratore [...] Dublin Review; e in essa polemizzò aspramente con i cattolici liberali, col Newman, con gli avversarî del Sillabo e dell'Infallibilità pontificia (cfr. specialmente De infallibilitatis extensione theses, 1869), diventando uno dei capi del movimento ...
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sillabo
sìllabo s. m. [dal lat. tardo syllăbus «sommario, catalogo, indice», gr. σύλλαβος «collezione» (der. di συλλαμβάνω «raccogliere, riunire»)]. – Con accezione generica, di uso raro e ant., raccolta, sommario. In partic., documento, pubblicato...
sillaba
sìllaba s. f. [dal lat. syllăba, gr. συλλαβή, der. del tema di συλλαμβάνω «prendere insieme, riunire»]. – La minima unità fonica (autonoma e distinta sotto l’aspetto dell’articolazione) in cui si possono considerare divise le parole...