Impiegato nel corso della storia con significati spesso eterogenei e in riferimento a distinte tradizioni di pensiero, il termine designa genericamente il complesso delle dottrine che, in assenza di certezza, [...] note della conclusione, anteriori ad essa e cause di essa» (Analitici secondi, I, 2, 71b 21-22) dei sillogismi apodittici, procedenti per via deduttiva dall’universale al particolare, le premesse delle argomentazioni dialettiche e retoriche furono ...
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IPOTESI
Guido CALOGERO
Il termine greco ὑπόϑεσις ("supposizione", da ὑπό "sotto" e τίϑημι "pongo") entrò nel linguaggio filosofico con Platone, che talora designò con quel nome le idee, dal punto di [...] o dalla sua predicabilità con un altro attributo ("se S è, P è"; "se S è P, X è Y"); i secondi, i sillogismi in vario modo costituiti di giudizî ipotetici. Tanto gli uni quanto gli altri (che si contrappongono così ai categorici, in cui l'asserzione ...
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mappa cognitiva
Rappresentazione mentale (formatasi in base all’apprendimento) che consente a un animale di orientarsi nel mondo circostante attraverso la pianificazione degli spostamenti, l’identificazione [...] , e potrebbe anche essere usata dall’uomo nel caso di processi non spaziali analoghi come il ragionamento per sillogismi. Questi autori ritenevano che l’ippocampo fosse la struttura cerebrale responsabile del sistema di mappatura cognitiva. Tale ...
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GIOVANNI XXI papa
Giovanni Battista PICOTTI
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Pietro di Giuliano, nato a Lisbona, probabilmente nel secondo decennio del sec. XIII, ebbe fama, col nome di maestro Pietro Ispano, nella storia della [...] aristotelica, secondo la rielaborazione di Boezio (trattando quindi dei giudizî, degli universali, delle categorie, dei sillogismi, della topica e dei ragionamenti sofistici), mentre la settima (De proprietatibus terminorum, che poi doveva avere ...
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SORITE
Guido Calogero
. Termine della logica formale, corrispondente al greco σωρίτης, il quale a sua volta è derivato da σωρός "mucchio". Il nome di sorite ha infatti, inizialmente, il sofisma megarico [...] ; metodo zenoniano della suddivisione del continuo nel discontinuo per la creazione dell'assurdo). Più tardi, per analogia, il nome di sorite fu dato al sillogismo che, risultando composto non di due ma di più premesse, era di fatto un "cumulo" di ...
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anumana
anumāna
Termine sanscr. che significa «inferenza». Nella filosofia indiana, l’a. è riconosciuto come mezzo di valida conoscenza (➔ pramāṇa) da tutte le scuole a parte quelle materialistiche [...] euristico. In entrambi i casi da notare è la necessità di un esempio (ciò permette di evitare quei sillogismi fallaci, ma formalmente validi secondo le regole aristoteliche, nelle cui premesse figurano insiemi vuoti) e la struttura tendenzialmente ...
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. Parola greca (ἀπόδειξις), significante "dimostrazione", divenuta termine tecnico nella dottrina aristotelica della conoscenza, per indicare il rigoroso processo di prova della validità d'una singola [...] vizioso che fu poi messo nitidamente in luce dalla critica scettica, e specialmente da Sesto Empirico, nella sua dissoluzione del sillogismo come "logo diallelo" (in cui cioè, l'universale non è tale se non per la conoscenza anticipata di tutti quei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le dispute eucaristiche
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Già a partire dall’età carolingia, l’intelligenza spirituale [...] ; che non si ostinino dunque ad introdurre nelle Leggi sacre quel che è stato inventato per regolare l’uso dei sillogismi o le conclusioni degli enunciati; e neppure oppongano le loro conclusioni “necessarie” alla potenza divina. Se la scienza umana ...
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sorite
Dal lat. sorites, gr. σωρείτης o σωρίτης, der. di σωρός «mucchio, cumulo». Termine usato da Diogene Laerzio per indicare una delle argomentazioni sofistiche (nota anche come sofisma del mucchio [...] etimologica («mucchio», «cumulo»), il termine s. (propr. soriticus syllogismus) fu poi ripreso da Mario Vittorino (4° sec.) per indicare una forma di sillogismo composto non di due ma di più premesse (costituendo così, di fatto, un «cumulo» di ...
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Logica di Port-Royal
Denominazione con cui è nota la Logique ou l’art de penser. Contenant, outre les règles communes, pleusieurs observations nouvelles propres à former le jugement (trad. it. La logica [...] del giudizio); nel ragionamento le proposizioni vengono provate e verificate mediante il sillogismo (argomentazione per analogia); la connessione dei giudizi e dei sillogismi in riferimento a cose e fatti porta alla scienza grazie all’applicazione ...
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silloge
sìlloge s. f. [dal gr. συλλογή «raccolta», der. di συλλέγω «raccogliere insieme» (comp. di σύν «con» e λέγω «cogliere, raccogliere»)]. – Raccolta, spec. di iscrizioni (s. epigrafica), di brani antologici di uno scrittore o di un gruppo...
sillogismo
(ant. silogismo) s. m. [dal lat. syllogismus, gr. συλλογισμός, propr. «connessione di idee, ragionamento» (comp. di σύν «con» e λογισμός «calcolo», da λόγος «discorso, ragionamento»)]. – 1. Termine filosofico con cui Aristotele...