FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] trattano delle quattro operazioni dell'anima (percepire, giudicare, ragionare e ordinare) e quindi delle idee, delle proposizioni, del sillogismo e del metodo, la prima parte è un esame dell'origine dell'errore, individuata nell'abuso della libertà ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] dall'universale al particolare, o dal più universale al meno universale: sua forma tipica è il sillogismo. La ricerca dei vari tipi di sillogismi e la distinzione di quelli validi da quelli non validi occupa la maggior parte degli Analitici primi ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] alcun principio logico che non vi sia già compreso. Le sostituzioni, per mezzo delle quali le figure indirette del sillogismo si riportano a quelle dirette di Barbara, mettono invece in luce tre classi di argomentazione: l'inferenza necessaria ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] di Frisinga, che riconobbe ad Aristotele, princeps et inventor della logica, il merito dell'invenzione e costruzione del sillogismo.Resta da indagare quali furono le ragioni che determinarono l'orizzonte d'attesa della ricezione aristotelica nel 12 ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] (i soliti Heytesbury, Pietro da Mantova, Paolo Veneto), Nifo utilizzerà solamente quello che serve per una discussione del sillogismo categorico e delle sue figure, negando il valore teorico degli sviluppi trecenteschi rispetto all'originaria fonte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] ’esistenza umana e la virtù mondana, condizione della felicità naturale, viene a costituirsi come la premessa minore del sillogismo escatologico.
La tesi esposta da Pomponazzi nel quinto libro del De fato è perfettamente coerente con le intenzioni ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] parte della filosofia trascendentale di I. Kant.
Nella Critica della ragion pura (1781), Kant definisce 'paralogismo', ovvero sillogismo fallace, l'argomentare della psicologia razionale, la quale ritiene di poter dedurre dal semplice 'Io penso' una ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] et additum aperiunt ad novas inveniendas (Caesenae 1639) riaffermanti la validità dell'indisturbato procedere del sillogismo non scalfito dagli stimoli dell'investigazione diretta, e la Philosophia naturalis methodo resolutiva tradita de principiis ...
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sillogismo
(ant. silogismo) s. m. [dal lat. syllogismus, gr. συλλογισμός, propr. «connessione di idee, ragionamento» (comp. di σύν «con» e λογισμός «calcolo», da λόγος «discorso, ragionamento»)]. – 1. Termine filosofico con cui Aristotele...
silloge
sìlloge s. f. [dal gr. συλλογή «raccolta», der. di συλλέγω «raccogliere insieme» (comp. di σύν «con» e λέγω «cogliere, raccogliere»)]. – Raccolta, spec. di iscrizioni (s. epigrafica), di brani antologici di uno scrittore o di un gruppo...