Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] capitolo 4 e il capitolo 7 del primo libro degli Analitici primi (ovvero ciò che bisogna intendere con le tre figure sillogistiche; Reinink 1983).
Oltre a dedicarsi ai suoi studi, Severo è stato l'ispiratore di una brillante 'scuola' di letterati e ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] ipotesi e di definizioni, fino al punto in cui diviene possibile verificarne la validità per mezzo degli strumenti della logica sillogistica. Il nome di Aristotele è strettamente associato dagli antichi all’invenzione di questo tipo di logica, il cui ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] di Balad (sull'alto Tigri, m. 686) tradusse i Topica e i Sophistici elenchi e scrisse introduzioni alla logica e alla sillogistica aristotelica. Giacomo di Edessa (m. 708) tradusse le Categoriae e gli Analitici primi e illustrò nel suo Encheiridion i ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] serve per 'concludere' le questioni che esigono un esito dimostrativo. Ciò significa che il metodo deve avere una struttura sillogistica e che la sua definizione logica non può essere, in sostanza, diversa da quella del sillogismo di cui costituisce ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] secolo, di ricavare dai dialoghi di Platone una «scienza teologica» forte del rigore del ragionamento di matrice sillogistica e geometrica. Il periodo in oggetto include dunque tappe importanti nel succedersi e combinarsi di continuità e innovazione ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] segno, a cominciare dagli scettici antichi fino ai logici moderni, specialmente inglesi (Roma 1912).
Della sillogistica il lavoro indica i precedenti prearistotelici, mentre di Aristotele richiama la preliminare e complementare componente induttivo ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] diverso egli ne aveva presentato una prima lista in uno scritto del 1867 collegandola alle ricerche condotte sulla sillogistica aristotelica e all'interpretazione fornitane da Kant, per cui tutti i sillogismi sono riconducibili a Barbara (primo modo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] , un linguaggio formale del pensiero puro modellato su quello dell'aritmetica, 1879). Esso andava molto al di là della sillogistica aristotelica e della logica delle classi e delle relazioni (dovuta a Boole, DeMorgan, Peirce e Schröder). In termini ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] significò, in primo luogo, leggere e interpretare i testi base delle singole scienze riducendoli fin dove possibile in forma sillogistica, cioè dando loro un'unitarietà e una sistematicità senz'altro estranee ad Aristotele. Si trattava di una tecnica ...
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Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] ai concetti elementari e alle proposizioni fondamentali della logica formale, sia pur assai ampliata rispetto alla sillogistica tradizionale mediante l'elaborazione di una logica delle proposizioni e di una logica delle relazioni. I Principia ...
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sillogistica
sillogìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sillogistico]. – Parte della logica elementare che studia i varî tipi e il valore logico (validità o non validità) dei sillogismi; fu trattata per la prima volta da Aristotele,...
sillogistico
sillogìstico agg. [dal lat. syllogistĭcus, gr. συλλογιστικός, der. di συλλογισμός «sillogismo»] (pl. m. -ci). – Di sillogismo, di sillogismi, basato su sillogismi: forma s. di un’argomentazione; procedimento, metodo sillogistico....