BETTI, Claudio, detto Betto giovane
Giorgio Stabile
Nacque a Modena, probabilmente intorno al 1570, da Antonio Maria, celebre medico modenese e professore di filosofia e medicina all'università di Bologna, [...] professione, cioè d'Aristotele", e particolarmente la Retorica,ricercandone cause ed accidenti e suddividendoli gerarchicamente con metodo sillogistico e dicotomico.
La preminenza degli interessi logici dei B. s'espresse, inoltre, con l'opera De ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] i livelli più alti di comprensione dei contemporanei e, al tempo stesso, ad argomentare con rara eleganza e ardire sillogistico una nuova prova della preesistenza ovista. Sur la formation du coeur superò i massimi risultati sino ad allora conseguiti ...
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unire
Alessandro Niccoli
Ricorre solo nel Convivio e nella Commedia, come transitivo, anche pronominale; numerose, e semanticamente significative, le occorrenze del participio passato con funzione verbale [...] amore per il volgare e, fra queste, in particolare, la prossimitade. Il ragionamento è condotto secondo il consueto schema sillogistico: Tanto è la cosa più prossima quanto, di tutte le cose del suo genere, altrui è più unita: onde... di ...
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epichia
Giorgio Stabile
Il termine (epyikia) è traslitterazione latina (presente anche epiichia, epychia) del greco ἐπιείχεια, ricorrente nelle opere di Aristotele, e designa la " equità ", il " senso [...] dai principi ‛ particolari ' e adattata alle particolari situazioni, secondo lo stesso schema deduttivo del procedimento sillogistico che parte da principi universali per concludere con conclusioni particolari (uno schema analogo, quale quello ...
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Rime
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Vincenzo Pernicone
Tradizione del testo. - La qualità della trasmissione del testo delle R., così come si è andata effettuando nel corso dei secoli, e proprio per la circostanza di partenza [...] comun dolore 49-50). Appunto D. vuoi chiarire nella sua canzone il rapporto fra nobiltà e virtù dimostrando con procedimento sillogistico che la virtù deriva dalla nobiltà intesa come perfezione dell'essere, e che questa è un dono elargito da Dio all ...
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Arte, attività di comporre e risolvere enigmi, sciarade, anagrammi, rebus e altri giochi enigmistici. Anche se il concetto di enigma (sorta di quesito simile a un indovinello ma di significato più ampio [...] con due o più voci che, riunite, danno un’altra parola che rappresenta la soluzione; il monoverbo sillogistico si risolve mediante un ragionamento sugli elementi a disposizione. Dal monoverbo semplice derivano una ventina di sottospecie (monoverbi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento l’ars combinatoria di Lullo e le speculazioni cabalistiche di origine ebraica [...] (come “La bontà è grande”, “La grandezza è gloriosa”, ecc.) che a loro volta potevano generare argomentazioni di tipo sillogistico.
Uno dei modi proposti per generare tali combinazioni era un meccanismo mobile, composto di tre cerchi concentrici di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Filosofo e scienziato del XVII secolo, dopo una prima fase scettica e nominalista, approda [...] tautologie e affermazioni giustificabili solo con il metodo del regresso all’infinito. Al procedere dimostrativo e sillogistico della logica aristotelica, fondato su intuizioni indimostrabili, viene contrapposto un empirismo radicale, incentrato sull ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La recente rivalutazione critica della poesia e dei poeti del Seicento, con le figure [...] è infatti interamente giocato giocato su effetti di duplicazione e di antitesi e affidato, nel suo svolgimento sillogistico, a similitudini eccezionali che uniscono fra loro ambiti figurali anche lontanissimi e da serie metaforiche che finiscono ...
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VALLI, Romolo
Paolo Puppa
– Nacque il 7 febbraio 1925 a Reggio Emilia, ultimo di tre figli (un fratello poi ginecologo e l’altro architetto), da Giuseppe, ingegnere civile, e da Matilde Mazzelli.
Dal [...] che di liso e piccolo-borghese, tramite pure un consunto impermeabile, a frenare il piacere argomentativo e sillogistico del personaggio, e intanto ruminava follie private tentando di esorcizzarle tra riflessioni dialettiche e metalinguistiche. Nell ...
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sillogistico
sillogìstico agg. [dal lat. syllogistĭcus, gr. συλλογιστικός, der. di συλλογισμός «sillogismo»] (pl. m. -ci). – Di sillogismo, di sillogismi, basato su sillogismi: forma s. di un’argomentazione; procedimento, metodo sillogistico....
sillogistica
sillogìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sillogistico]. – Parte della logica elementare che studia i varî tipi e il valore logico (validità o non validità) dei sillogismi; fu trattata per la prima volta da Aristotele,...