D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] conoscere quella delle isole che nascono dal mare, dedicato al suo amico e compagno di studi Emerico Amari (di cui sposò la sorella vita del D'Ondes Reggio.
Lettere e appunti del D. possono trovarsi anche tra le carte di Silvio Spaventa (Biblioteca ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] e realtà, a cui avevano collaborato persone a lui legate come Fedele d’Amico, Pavese, Italo Calvino e Natalia Ginzburg.
Nel 1948 aveva tradotto i due tra i maggiori esperti, Ruggero Cominotti e Silvio Leonardi. Quel lavoro di ricerca portò poi ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] di Federico Ranaldi, custode della Biblioteca, e del cardinale Silvio Antoniano, sottolinea due temi: l'esaltazione del libro attraverso -Frankfurt a. M.-New York 1985; F. Sinatti d'Amico, L'agricoltura nell'attenzione di un papa della Controriforma: ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] . Ruysschaert, Miniaturistes 'romains' sous Pie II, in Enea Silvio Piccolomini - Papa Pio II. Atti del Convegno per il di G.C. Garfagnini, Firenze 1987, pp. 169-79.
J.F. D'Amico, Renaissance Humanism in Papal Rome, Baltimore-London 1988, pp. 9-10, 28 ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di Federico III e con l'abile mediazione di Enea Silvio Piccolomini, e nel marzo del 1452 l'imperatore designato . Beyer-B. Boucher, Berlin 1993, pp. 39-54; J.F. D'Amico, Roman and German Humanism. 1450-1550, Aldershot-Brookfield 1993, ad indicem; Ph ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] due partiti, uno antigovernativo - Forza Italia, guidato da Silvio Berlusconi – e uno filogovernativo - il Nuovo centrodestra, Dante, nonché di altri pochi loro coetanei e amici, tutti fiorentini (Lapo Gianni, D. Frescobaldi, G. Alfani, ai quali fa ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Circolo giuridico Atene e Roma, il Circolo amici dell'arte, il Primo istituto d'arte e d'alta cultura, il Convegno, che promuove dei federati determinano una possente reazione austriaca: Silvio Pellico, Pietro Maroncelli, Federico Confalonieri, ...
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Patriota e scrittore (Saluzzo 1789 - Torino 1854). Ebbe grande successo con la tragedia Francesca da Rimini (1815); si schierò poi con i romantici, e collaborò al Conciliatore. Aggregato alla Carboneria, [...] lo straniero.
Vita e opere
Stabilitosi ventenne a Milano, divenne amico di Foscolo, il quale lodò la sua prima tragedia, Laudamia; giunse il 10 apr. 1822. Ne uscì graziato alla fine d'agosto del 1830, ma assai mal ridotto dalle sofferenze fisiche e ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] a Roma nella casa dello zio Silvio Spaventa, divenuto tutore suo e dato vita, nei '92, con l'amico erudito G. Ceci e S. Di Giacomo , Le origini del pensiero di B. C., II, Napoli 1974; D. Faucci, La filosofia politica di C. e di Gentile, Firenze 1974 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Benedetto XIV), del quale fu grande amico, era a Roma in Arcadia a fosse, e si diede luogo a quel perfido spirito d’invidia, che sopra ogn’altro nell’Italia s’inviscerò e dei sottotenenti Michele Morelli e Giuseppe Silvati. È qui che si raggiunge ...
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anti-Cavaliere
s. m. e f. inv. e agg. Antagonista di Silvio Berlusconi, per antonomasia il Cavaliere; contrario a Silvio Berlusconi, leader del centrodestra. ◆ «Ero alto 1,72. Da quando sono diventato l’anti-Cavaliere sono sceso di colpo a...
berlusconizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi allo stile e agli atteggiamenti di Silvio Berlusconi. ◆ [tit.] Lilli [Gruber] si «berlusconizza» e fa la maestrina dalla penna rossa di Bagdad [testo] […] è proprio in questo frangente che Lilli...