GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] rimase al fianco del cardinale Giulio, aiutandolo nel governo della città prima che questa venisse affidato al cardinale SilvioPasserini.
Segretario devoto, qualificato e avveduto, il G. fu un fidato collaboratore di Lorenzo nel governo di Firenze ...
Leggi Tutto
LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] uno dei momenti più convulsi della storia fiorentina: aveva iniziato il mandato quando la città era governata dal cardinale SilvioPasserini, che, dietro la facciata delle istituzioni repubblicane, rappresentava gli interessi della famiglia Medici ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] per tre anni. Nel 1521, in seguito alla nomina del nuovo legato di Perugia nella persona del cardinale di Cortona Filippo SilvioPasserini, l'E. fu inviato con Ranaldo Montemellini a Foligno per riceverlo e sollecitare la sua entrata in città. In ...
Leggi Tutto
GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] del potere mediceo, difeso dal papa Clemente VII, portò al rivolgimento istituzionale e all'espulsione del cardinale SilvioPasserini e dei due giovani discendenti spuri dei Medici, Ippolito e Alessandro. Fu ripristinato l'ordinamento repubblicano ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] di diritto canonico. Pare che la sua carriera come docente sia stata bruscamente interrotta dagli intrighi del cardinale SilvioPasserini, che, conoscendo il passato politico del padre, sospettò anche nel C. un avversario dei Medici e nel 1525 ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] P. Litta, Famiglie celebri d'Italia, continuata da L. Passerini, F. Odorici, F. Stefani, voll. 10 e 3 3ª ed., Milano 1929. Utile anche il più rapido sguardo d'insieme di P. Silva, L'Italia fra le grandi potenze 1881-1914, Roma 1931 (fino al 1881 v. ...
Leggi Tutto
CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] corte di Clemente VII nel settembre 1381 (al riguardo L. Passerini, Genealogia e storia della famiglia Corsini, Firenze 1858, pp. un giudizio estremamente positivo dà di lui Enea Silvio Piccolomini). Lo stesso Alciato, critico della tradizione ...
Leggi Tutto
PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] , con prefazione latina (Piacenza, Biblioteca comunale Passerini-Landi, mss. Angelo Genocchi-Landi, 31, 1989, pp. 73, 108, 181; A.A. Strnad, Studia Piccolominea, in Enea Silvio Piccolomini Papa Pio II, a cura di D. Maffei, Siena 1968, pp. 295-390 ...
Leggi Tutto
election day
(election-day) loc. s.le m. inv. Giornata in cui si tengono una o più consultazioni elettorali; per estens., giorno in cui si eleggono i vertici di organizzazioni, enti, istituzioni. ◆ Dopo lo scandalo a luci rosse che ha investito...