D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] conoscere quella delle isole che nascono dal mare, dedicato al suo amico e compagno di studi Emerico Amari (di cui sposò la sorella vita del D'Ondes Reggio.
Lettere e appunti del D. possono trovarsi anche tra le carte di Silvio Spaventa (Biblioteca ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] e realtà, a cui avevano collaborato persone a lui legate come Fedele d’Amico, Pavese, Italo Calvino e Natalia Ginzburg.
Nel 1948 aveva tradotto i due tra i maggiori esperti, Ruggero Cominotti e Silvio Leonardi. Quel lavoro di ricerca portò poi ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] 1913, La Madonnina. Dalla lettura delle tragedie di Silvio Pellico prese avvio la sua passione teatrale, con la L. Pirandello, Lettere a Lietta, trascritte da M.L. Aguirre d’Amico, Milano 1999; Il figlio prigioniero. Carteggio tra Luigi e il figlio ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] , I, Brescia 1967, pp. 459-462; Enea Silvio Piccolomini papa Pio II. Atti del Convegno per il quinto vescovi di Brescia, Brescia 1982, pp. 135-138, 260; J. F. D'Amico, Renaissance Humanism in papal Rome, Baltimore-London 1983, p. 218; H. J ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] cc. 268r-278v; 2377, cc. 232r-241r, da cui deriva la pubblicazione di D'Amico, 1980, pp. 191-210, e dal più tardo Vat. lat., 5875). Nel caso dal fratello Mario e dal genero Paolo allo scultore Silvio Cosini da Fiesole, menzionata anche nelle Vite di ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] canta al San Carlos abbiamo compreso la bella melodia di Silvio e Nedda" (Correirode noite del 29 dic. 1899); teatro di Lugo, la patria di Rossini, Imola 1970, p. 41; F. D'Amico-R. Paumgartner, La lezione di Toscanini, Firenze 1970, pp. 156, 193, 340 ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] raccolsero numerosi scrittori: Luigi Antonelli, Silvio Benedetti, Enrico Casella, Enrico Cavacchioli, pp. 374-377; R. Simoni, in Corriere della sera, 7 nov. 1929; S. D'Amico, Il teatro ital., Milano 1933, pp. 154-161; L. Tonelli, Il teatro contemp. ...
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ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] 1914) e quella degli Autori diretta da Silvio Zambaldi (1915). Dopo una breve apparizione N. Leonelli, Viaggio attorno al mio camerino, Bologna 1928, pp. 131-137; S. D'Amico, Tramonto del grande attore, Milano 1929, pp. 145 s.; G. Rocca, Teatro del ...
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GIOVANINETTI, Silvio
Giorgio Taffon
Nacque a Saluzzo, il 29 genn. 1901, da Vito e Giuseppina Moiso. La famiglia si trasferì ben presto a Genova, dove il G. compì i suoi studi e dove visse stabilmente [...] Sipario, XVII (1962), 190, pp. 17-19. Vedi anche: E. Ferrieri, Novità di teatro, Torino 1952, pp. 158-162; S. D'Amico, Palcoscenico del dopoguerra, Torino 1953, pp. 334-337; A. Fiocco, Correnti spiritualiste nel teatro moderno, Roma 1955, pp. 105-113 ...
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MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] camaldolesi Leonardo Dati e poco dopo l'elezione di Enea Silvio Piccolomini (Pio II) rogava l'atto con il quale si , XLV (1982), pp. 96, 109-111, 122; J.F. D'Amico, Renaissance Humanism in papal Rome. Humanists and churchmen on the eve of the ...
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anti-Cavaliere
s. m. e f. inv. e agg. Antagonista di Silvio Berlusconi, per antonomasia il Cavaliere; contrario a Silvio Berlusconi, leader del centrodestra. ◆ «Ero alto 1,72. Da quando sono diventato l’anti-Cavaliere sono sceso di colpo a...
berlusconizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi allo stile e agli atteggiamenti di Silvio Berlusconi. ◆ [tit.] Lilli [Gruber] si «berlusconizza» e fa la maestrina dalla penna rossa di Bagdad [testo] […] è proprio in questo frangente che Lilli...