LENORMANI, Henri-René
SilvioD'Amico
Drammaturgo francese, nato a Parigi nel 1882, figlio del noto compositore René L. L'arte del L. ha fatto richiamare dai critici, a un tempo, la scienza di Freud [...] .
La tecnica prediletta dal L. è quella frammentaria, d'una serie di brevi quadri, in cui gli sventurati teatro: La vertige (1906), La grande Mort (1909, in collab. col d'Aguzan), Terres chaudes (1913), Poussière (1914), La dent rouge (1914, rappr ...
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GIACOMETTI, Paolo
SilvioD'Amico
Autore drammatico, nato a Novi Ligure il 19 marzo 1816, morto a Gazzuolo (Mantova) il 31 agosto 1882. È considerato l'ultimo di quei "poeti di compagnia", che sino a [...] , 1861), e del romantico evocatore di figure e d'eventi storici (Giuditta, Cristoforo Colombo, Torquato Tasso, 1856 Il G. lasciò anche un volume di Ricordi e studi artistici, d'un certo interesse come documento.
Cfr. I quattro volumi di Teatro scelto ...
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GARAVAGLIA, Giovita Ferruccio (in arte Ferruccio Garavaglia)
SilvioD'Amico
Attore italiano, nato a San Zenone Po (Pavia) il 1° maggio 1868, morto a Napoli il 29 aprile 1912. Dopo i primi, giovanili [...] di poveri comici vagabondi; cantò in teatri di varietà d'infimo ordine e in piccole compagnie liriche; seguì Andrea ventri dorati di Fabre e, con grande fasto, La Nave di d'Annunzio, di cui fu protagonista acclamato anche grazie alle sue liriche ...
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OLIVA, Domenico
SilvioD'Amico
Letterato, nato di famiglia napoletana a Torino il 1° giugno 1860, morto a Genova il 28 aprile 1917. Fedele alle tradizioni familiari (suo padre, Cesare, magistrato, da [...] e di scrittore dai gusti elegantemente umanistici, già nota per numemsi saggi, venne soprattutto in luce nelle cronache drammatiche del Giornale d'Italia di Roma, ch'egli redasse dal 1901 al 1913: sboccia in quegli anni un nuovo e originale teatro ...
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GUITRY, Sacha
SilvioD'Amico
Attore e commediografo francese, figlio di Lucien, nato a Pietroburgo il 21 febbraio 1885. Fece regolarmente i suoi studî; crebbe nella consuetudine coi campioni della più [...] aime, Le Noir et le Blanc, L'Amour masqué, Mariette ou Comment on écrit l'Histoire, ecc. Sono, solitamente, opere d'apparenze frivole, leggiere, di spicciola psicologia mondana, a cui la più noncurante e libertina Parigi moderna ha potuto offrire per ...
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GRASSO, Giovanni
SilvioD'Amico
Attore siciliano, nato ad Aci-Catena (Catania) nel 1875, morto a Catania nel 1930. Suo nonno, anch'esso di nome Giovanni, aveva fondato a Catania nel 1861 un teatro di [...] e Lu Cavalieri Pidagna del Capuana, Omertà del Polver, ecc.) altri drammi ridotti dalla lingua italiana (La Figlia di Iorio del D'Annunzio, La morte civile del Giacometti) o da altri idiomi (Feudalismo di Guimerá, Juan José di Dicenta, Pietra fra ...
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LUGNÉ-POË, Aurélien-Marie
SilvioD'Amico
Attore e regista francese, nato a Parigi (altri dice a San Francisco) il 27 dicembre 1869. Studiò recitazione al conservatorio sotto la guida di Worms; giovanissimo [...] il Théâtre Libre di Antoine, il più vivo e vigile "teatro d'arte" parigino sino alla nascita del Vieux Colombier di Copeau (v.); Ibsen, Björnson, Maeterlinck, Strindberg, Hauptmann, Echegaray, D'Annunzio, Gorkij, Shaw, Verhaeren, Crommelynck, Rosso di ...
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MURATORI, Lodovico
SilvioD'Amico
Commediografo, nato a Roma l'11 settembre 1834, morto ivi nel 1919. Fu ufficiale dell'artiglieria pontificia, e professore di matematiche in scuole medie. Frequentò [...] nel terzo venticinquennio dell'Ottocento, grande voga a Roma e in genere in Italia; ma la mutata atmosfera del nuovo regno d'Italia, col rapido cambiamento dei gusti, fece decadere codesta ingenua popolarità. Il M. scrisse ancora per il teatro brevi ...
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MONALDI, Gastone
SilvioD'Amico
Attore e autore del teatro romanesco, nato a Passignano del Lago (Perugia) nel 1883, morto a Sarteano (Siena) il 1° gennaio 1932. Dopo aver partecipato, nei più modesti [...] stesso il repertorio, quasi tutto ispirato alla descrizione d'immaginarî bassifondi romani, attingendone le trame e le , ch'egli ostentava di avere frequentato, quanto a certi romanzi d'appendice di tipo francese. Da ciò nacquero: A Porta San ...
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NOVELLI, Augusto
SilvioD'Amico
Commediografo, nato a Firenze nel 1868, morto in una villetta a Carmignano il 6 novembre 1927. Esordì come redattore di foglietti e giornaletti popolari; poi cominciò [...] vivacità.
A questo lavoro comico ne seguirono altri, sempre dialettali, ispirati a sensi di bonaria, veristica e moraleggiante osservazione d'un minutissimo mondo popolare e piccolo-borghese, e spesso intitolati con un proverbio o un modo di dire: L ...
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anti-Cavaliere
s. m. e f. inv. e agg. Antagonista di Silvio Berlusconi, per antonomasia il Cavaliere; contrario a Silvio Berlusconi, leader del centrodestra. ◆ «Ero alto 1,72. Da quando sono diventato l’anti-Cavaliere sono sceso di colpo a...
berlusconizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi allo stile e agli atteggiamenti di Silvio Berlusconi. ◆ [tit.] Lilli [Gruber] si «berlusconizza» e fa la maestrina dalla penna rossa di Bagdad [testo] […] è proprio in questo frangente che Lilli...