GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] Bottari per gli anni Cinquanta; quello col Tanucci, per il periodo parigino e l'attività di diplomatico; quello con la d'Épinay e con altri amici francesi per il periodo successivo al suo ritorno a Napoli. Il primo è stato pubblicato da L. Felici, Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] per accusarlo, davanti al segretario di Stato del papa, Silvio Valenti Gonzaga, di negare fra l’altro l’istituzione di Sansevero, che guidava il maggior nucleo massonico d’Italia. Egli era amico personale del re. Genovesi lo stimava filosofo, ma ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] dal Baronio e da Silvio Antoniano, presiedette nella cappella suo lavoro il 3 giugno 1605), buon amico di Giambattista Marino, uomo di notevole Ferrare en novembre et décembre 1597…, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, LXXIV (1962), pp. 289-328 ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] amministratori d'opposizione e, al tempo stesso, alle continue pressioni dei deputati amici, G. C., in Resto del Carlino, 15 maggio 1936; P. Romano [P. Alatri], Silvio Spaventa, Bari 1942, p. 206; P. Alatri, Lotte politiche in Sicilia sotto il governo ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] nel 1549 circa, il figlio Silvio e forse anche una figlia, e pubblicò una Lettera con Sonetti d'alcuni gentiluomini piacentini per i la prima parte del Dialogo della musica, ilD. raggiunse l'amico Domenichi a Venezia, dove ebbe i primi contatti con l' ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] ottenere un posto di bibliotecario a Napoli. Per interessamento di Silvio Spaventa, sollecitato dal fratello Bertrando (13 giugno 1863) a che ebbero la meglio) "due difficoltà": d'essere "meridionale, ed amico dell'on. Spaventa" (alla prima non ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] passi da piazza Navona, proprietà dell’amico Spartaco Vannoni, uscito dal PCI ai oscurarono gli schermi Fininvest di Silvio Berlusconi. La legge non la Corte di cassazione confermò la sentenza d'appello che aveva inflitto all'ex segretario ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] liberamente in castigliano da Juan de Lucerna, amico di Enea Silvio Piccolomini, nel suo De vita beata (Zamora di Spezia, Spezia 1878; C. Minieri Riccio, Alcuni fatti di Alfonso I d'Aragona dal 15 aprile 1437 al 31 maggio 1458, in Arch. stor. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] i buoni offici di alcuni suoi amici degli Orti Oricellari. Ne nacquero le Melera-Morettini, 2005; t. 4, 1504-1505, intr. e testi a cura di D. Fachard, commento a cura di E. Cutinelli-Rèndina, 2006; t. 5, 1505 Firenze il cardinale Silvio Passerini, optò ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] Silvio Caprara, che gli affida la custodia di Kalau. Il nunzio a Colonia Francesco Buonvisi (che gli diverrà amico di Napoli..., I, Napoli 1694, pp. 54-73; G. B. Vico, Versi d'occas. e scritti di scuola, a cura di F. Nicolini, Bari 1941, pp. 4 ...
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anti-Cavaliere
s. m. e f. inv. e agg. Antagonista di Silvio Berlusconi, per antonomasia il Cavaliere; contrario a Silvio Berlusconi, leader del centrodestra. ◆ «Ero alto 1,72. Da quando sono diventato l’anti-Cavaliere sono sceso di colpo a...
berlusconizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi allo stile e agli atteggiamenti di Silvio Berlusconi. ◆ [tit.] Lilli [Gruber] si «berlusconizza» e fa la maestrina dalla penna rossa di Bagdad [testo] […] è proprio in questo frangente che Lilli...