Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] del Sacro Collegio e amico della Spagna, l'elezione Pistoia, e il cardinale Silvio Passerini. L'appoggio, puramente , "Archivio Storico Lombardo", 33, 1906, pp. 99-180; Id., Isabella d'Este e Leone X, "Archivio Storico Italiano", 40, 1907, pp. 18 ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] dal Baronio e da Silvio Antoniano, presiedette nella cappella suo lavoro il 3 giugno 1605), buon amico di Giambattista Marino, uomo di notevole Ferrare en novembre et décembre 1597…, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, LXXIV (1962), pp. 289-328 ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] a Basilea i suoi vecchi amici Domenico Capranica e Niccolò da . 35-38, 100-16; G. Voigt, Enea Silvio de' Piccolomini als Papst Pius der Zweite, und sein 1921, ad Indicem; C.Marinescu, Alphonse V, roi d'Aragon et de Naples, et l'Albanie de Scanderbeg, ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] carriera nelle magistrature. Amico di personaggi influenti per incarico del Borromeo, il libro di Silvio Antoniano sull'Educazione cristiana. Tuttavia né l' fosse ella, che stampar non si potesse se non fuor d'Italia" (cfr. Chiesa, I, p. 186).
Questi ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] cifre del segretario di Stato Silvio Valenti Gonzaga al C. testimoniano Favorì, altro omaggio all'amico Leonardo da Porto Maurizio, P.Rocca, La corrispondenza Scalabrini-Muratori, in Atti e mem. d. Deputaz. ferrarese di storia patria, n. s., V (1950 ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] legandosi con profonda amicizia allo studente Silvio Spaventa e al maestro Luigi Tosti , nel 1860. Costituitosi il Regno d’Italia si adoperò per sottrarre l’ Villa la nomina di Alfonso Capecelatro, suo vecchio amico, a vescovo di Capua.
Morì a Bari l ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] per le votazioni: «stai attento», aveva detto Lazzati all’amico, «già non siamo capiti e un rifiuto di votare sarebbe avanzate da Silvio Berlusconi in una fase di grave difficoltà politica137. Anche Walter Veltroni, successore di D’Alema alla ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] la libertà per intercessione dell'amico Girolamo Morone, ma morì di lì a pochi anni nel 1519. Uomo d'armi, Gian Giacomo affrontò accolti tra gli altri Sperone Speroni, Francesco Alciati, Silvio Antoniano e Giovanni Battista Amalteo: quattro volte la ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] rapimento e dell’uccisione di Aldo Moro, amico e vicino a Paolo VI: questo esito erano allora insospettati, quando Silvio Berlusconi ottenne il permesso di o per situazioni locali». Cfr. A. Riccardi, Vescovi d’Italia, cit., p. 180.
34 Cfr. G.F ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] il bisogno di giustificarsi con l’amico: «Siete entrato ancor voi nell’opinione Tommaso Parentucelli ed Enea Silvio Piccolomini. A ordini di intervento (1765-1808), Milano 1988, p. 17.
91 Cit. in D. Sella, C. Capra, Il ducato di Milano, cit., p. 528 ...
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anti-Cavaliere
s. m. e f. inv. e agg. Antagonista di Silvio Berlusconi, per antonomasia il Cavaliere; contrario a Silvio Berlusconi, leader del centrodestra. ◆ «Ero alto 1,72. Da quando sono diventato l’anti-Cavaliere sono sceso di colpo a...
berlusconizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi allo stile e agli atteggiamenti di Silvio Berlusconi. ◆ [tit.] Lilli [Gruber] si «berlusconizza» e fa la maestrina dalla penna rossa di Bagdad [testo] […] è proprio in questo frangente che Lilli...