DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] da sergente maggiore di battaglia il conte Ludovico Caprara, fratello d'Enea Silvio, cui, "secondo le regole della militia", la qualifica D. - quell'Alessandro Del Borro (1672-1760) che sarà uomo d'armi, inventore d'uno strumento agricolo, amico di ...
Leggi Tutto
PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] Rovezzano e con l’estroso plasticismo michelangiolesco di Silvio Cosini.
Tuttavia, quando nel 1529 Firenze visse (catal., Pietrasanta), Firenze 1992, pp. 101-133; D. Heikamp, Luca Martini, i suoi amici artisti e Pierino da Vinci, in Pierino da Vinci. ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] , nonostante la mediazione di Arnoul Le Ferron, comune amico. Nel 1535 poi Dolet aveva pubblicato un Dialogus de scaligeriano.
Nel 1530 era nato il primo dei quindici figli del D., Silvio, che studiò nel collegio di Bordeaux e, in un secondo tempo ...
Leggi Tutto
COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] figlio in Scozia, e saliva sul trono d'Inghilterra col nome di Edoardo IV. Il , pure lo conosceva come amico, lo stimava e sollecitava 1923, pp. 71-215; cfr. G. Voigt, Enea Silvio de' Piccolomini als Papst Pius der Zweite und sein Zeitalter, ...
Leggi Tutto
DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] flotta genovese contro il porto pisano e il castello di Livorno, riguardo ai quali il D. aveva acquisito informazioni anche dall'amico Enea Silvio Piccolomini, approdato a Genova nel febbraio del 1432 dopo essersi imbarcato proprio a Piombino per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] È uomo politico di statura europea (amico tra l'altro di ministri come dal quale prende le mosse Silvio Spaventa (ministro nell’ultimo governo .
In occasione del 150° anniversario dell’Unità d'Italia, la facoltà di Scienze politiche dell’Università ...
Leggi Tutto
CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] "cum magno statu", come riferisce Enea Silvio Piccolomini (De viris illustribus, p.34 ; era infatti molto amico del cardinale Branda da 237-40;J. Fournier, Histoire du Comté Venaissin et de la ville d'Avignon, Avignon 1909, I, pp. 450-53; II, p. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] Edison, intorno al 1930; con quello per la Banca d’Italia che lo occupò per due anni, dal 1936, di lettura come quella proposta da Silvio Lanaro (1979) che vede l , tentarono di evitare l’esilio del loro amico, collega e maestro. Proposero a tal fine ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] summa di consigli a un amico e, più che sui famiglia era rimasta affidata al cardinale Silvio Passerini da Cortona, il quale di Firenze, a cura di G. Milanesi, Firenze 1861, ad ind.; D. Giannotti, Opere politiche e letterarie, a cura di F.L. Polidori, ...
Leggi Tutto
FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] II.
Oltre che di Paolo II, il F. fu inoltre amico e stretto collaboratore di Marco Barbo, divenuto, dopo lo zio, napoletana dei re d'Aragona. Supplemento, Verona 1968, p. 269; Id., Miniaturistes "Romains" sous Pie II, in Enea Silvio Piccolomini: papa ...
Leggi Tutto
anti-Cavaliere
s. m. e f. inv. e agg. Antagonista di Silvio Berlusconi, per antonomasia il Cavaliere; contrario a Silvio Berlusconi, leader del centrodestra. ◆ «Ero alto 1,72. Da quando sono diventato l’anti-Cavaliere sono sceso di colpo a...
berlusconizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi allo stile e agli atteggiamenti di Silvio Berlusconi. ◆ [tit.] Lilli [Gruber] si «berlusconizza» e fa la maestrina dalla penna rossa di Bagdad [testo] […] è proprio in questo frangente che Lilli...