BERTOLAZZI, Carlo
Sisto Sallusti
Nacque a Rivolta d'Adda (Cremona) il 3 nov. 1870, da una famiglia di facoltosi borghesi. Nel 1888 la Gioventù filodrammatica milanese rappresentò il suo primo lavoro [...] quale non concede alcuna individualità, ma SilvioD'Amico lo distingue dai commediografi salottieri che numerato); Il teatro di C. B., I, Milano 1915, pp. VIII-XI e passim; S.D'Amico, C. B., in Encicl.Ital., VI, Roma 1930, p. 792; A. Fiocco, introduz. ...
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PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] Natività, Passione e Resurrezione di Nostro Signore, antologia di laude umbre del XIII e XIV secolo realizzata da SilvioD’Amico in collaborazione con Paolo Toschi, presentata a Padova nel giugno del 1937, anno delle celebrazioni giottesche. La regia ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] Marzio Coriolano (1707, messo in scena dalla compagnia dell’amico Luigi Riccoboni, e rielaborato come dramma per musica nel Limentani, P.P., in Enciclopedia dello spettacolo, fondata da SilvioD’Amico, Roma 1960, ad vocem; S. Kunze, Die Entstehung ...
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Magnani, Anna
Francesco Costa
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Roma il 7 marzo 1908 e morta ivi il 26 settembre 1973. Tra le poche attrici dell'intera storia del cinema (certamente la prima [...] (da qui le ricorrenti voci che vollero la M. nata ad Alessandria d'Egitto), l'attrice non seppe mai chi era suo padre e fu gli allievi Paolo Stoppa), imponendosi all'attenzione di SilvioD'Amico, insegnante di storia del teatro drammatico, per ...
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Castellani, Renato
Bruno Roberti
Regista cinematografico e sceneggiatore, nato a Varigotti (Savona) il 4 settembre 1913 e morto a Roma il 28 dicembre 1985. Il senso esatto della forma, il gusto elegante [...] della Repubblica sociale italiana e si nascose nella Casa generalizia dei gesuiti, con altri rifugiati tra cui Silviod'Amico: da questa esperienza sarebbe nato nel 1944 il soggetto non realizzato di Il pensionante, prima suggestione neorealista ...
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Bene, Carmelo
Francesco Suriano
Autore, regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Campi Salentina (Lecce) il 1° settembre 1937 e morto a Roma il 16 marzo 2002. Prevalentemente uomo di teatro, [...] recitazione Sharoff e, nel 1957, l'Accademia d'arte drammatica Silviod'Amico, che abbandonò l'anno dopo a causa Don Jean, novella di Les diaboliques (1874) di J.-A. Barbey d'Aurevilly. Don Giovanni mostra il perverso e diabolico rapporto tra un Don ...
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BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] E informano lo studio su Il teatro del Novecento, compreso nel volume collettivo Storia del teatro italiano, a cura di Silviod'Amico, Milano 1936 (di teatro il B. si occuperà anche negli ultimi anni, quale presidente del Centro italiano di ricerche ...
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Giannini, Giancarlo
Attore cinematografico e teatrale, nato a La Spezia il 1° agosto 1942. Spiccato talento comico, energia espressiva e virtuosismo mimetico sono gli elementi che caratterizzano la personalità [...] Lina Wertmüller, quattro David di Donatello e quattro Nastri d'argento.
Dopo essersi diplomato come perito elettronico, frequentò l'Accademia nazionale d'arte drammatica Silviod'Amico, iniziando la sua carriera in teatro come attore shakespeariano ...
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Ozpetek, Ferzan (propr. Ferzan Özpetek)
Federica Pescatori
Regista cinematografico turco, naturalizzato italiano nel 1986, nato a Istanbul il 3 febbraio 1959. Ritratti di culture lontane nel tempo e [...] del film tenute da M. Verdone alla facoltà di Magistero, e poi, nel 1978, i corsi di regia all'Accademia d'arte drammatica SilvioD'Amico che abbandonò dopo appena un anno per seguire gli spettacoli di strada di J. Beck e il gruppo del Living Theater ...
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Rubini, Sergio
Massimo Causo
Attore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Grumo Appula (Bari) il 21 dicembre 1959. Interprete deciso e sensibile di personaggi in bilico tra una certa inadeguatezza [...] , ha frequentato l'Accademia nazionale d'arte drammatica 'SilvioD'Amico', abbandonandola dopo due anni per lavorare modesto successo di questi lavori lo ha portato a ritrovare vigore d'interprete in film come Nirvana (1997) di Gabriele Salvatores, ...
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anti-Cavaliere
s. m. e f. inv. e agg. Antagonista di Silvio Berlusconi, per antonomasia il Cavaliere; contrario a Silvio Berlusconi, leader del centrodestra. ◆ «Ero alto 1,72. Da quando sono diventato l’anti-Cavaliere sono sceso di colpo a...
berlusconizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi allo stile e agli atteggiamenti di Silvio Berlusconi. ◆ [tit.] Lilli [Gruber] si «berlusconizza» e fa la maestrina dalla penna rossa di Bagdad [testo] […] è proprio in questo frangente che Lilli...