MACHIAVELLI, Filippo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1461 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi. Rimase orfano dei genitori e dal 1469 fu affidato al fratello [...] nella parte più aperta e illuminata del ceto "ottimatizio", una profonda insofferenza per il governo del cardinale SilvioPasserini, allora rappresentante in città degli interessi della famiglia Medici per conto del cardinale Giulio, divenuto papa ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] del potere mediceo, difeso dal papa Clemente VII, portò al rivolgimento istituzionale e all'espulsione del cardinale SilvioPasserini e dei due giovani discendenti spuri dei Medici, Ippolito e Alessandro. Fu ripristinato l'ordinamento repubblicano ...
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BAGLIONI, Orazio
Gaspare De Caro
Figlio di Giampaolo e di Ippolita Conti, nacque a Perugia nel 1493. Aveva appena sette anni quando Guido, Astorre, Girolamo e Simonetto Baglioni furono trucidati nel [...] . 1522 un assalto nemico. Finalmente, con la mediazione del legato pontificio a Perugia, il vescovo di Cortona cardinale SilvioPasserini, che eseguiva un preciso mandato di Adriano VI, deciso a ristabilire la pace nel territorio pontificio, si venne ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] e Benedetto Varchi. Il B. è tra i tre o quattro segnalati dopo il ritorno dei Medici dal cardinale SilvioPasserini per una punizione esemplare, perché era stato tra quelli che maggiormente si erano distinti nel chiedere ai Priori la proclamazione ...
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BAGLIONI, Gentile
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Perugia da Guido e da Costanza Varano intorno al 1466. Nel dicembre 1483 col padre, lo zio Rodolfo e altri capitani perugini partecipò alla spedizione [...] il B. ad allontanarsene.
Forte dell'appoggio di Giovanni dalle Bande Nere e del legato pontificio cardinale SilvioPasserini, il B. tentò nuovamente di impadronirsi della città; durante l'avanzata, saccheggiò Passignano, conquistò la Magione e ...
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CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] di diritto canonico. Pare che la sua carriera come docente sia stata bruscamente interrotta dagli intrighi del cardinale SilvioPasserini, che, conoscendo il passato politico del padre, sospettò anche nel C. un avversario dei Medici e nel 1525 ...
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BUONDELMONTI, Rosso
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze il 31 ott. 1478 da Battista e da Nanna di Bernardo della Tosa. Si hanno scarse notizie sulla sua prima attività. Una lettera di Biagio Buonaccorsi [...] soltanto a partire dal 1527, allorché, cacciati Alessandro e Ippolito de' Medici e il loro tutore, il cardinale SilvioPasserini, il B. fu incaricato dal nuovo governo repubblicano di alcune importanti missioni, dimostrando in ciascuna di esse molta ...
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GHERARDI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 29 genn. 1475 da Francesco di Gherardo e da Costanza di Roberto Leoni.
La famiglia, tradizionalmente impegnata nella manifattura laniera, partecipava [...] e unica elezione al priorato.
Nell'aprile 1527 scoppiò a Firenze un tumulto culminato nella cacciata del cardinale SilvioPasserini, rappresentante in città della famiglia Medici. Nel lasciare la città il cardinale chiese e ottenne di essere scortato ...
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ERCOLANI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Forlì verso la fine del sec. XV da Burghina Bezzi e da Ludovico che, sotto il dominio dei Riario, aveva strenuamente difeso la fortezza di Imola e nel 1500 [...] dell'Umbria e delle Marche, ricevendo dunque un incarico temporale.
Egli amministrò queste province in assenza dei cardinali legati SilvioPasserini, vescovo di Cortona, e F. Armellini Medici, legato in Francia. L'autorità di cui godette nel Piceno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Vettori
Gennaro Maria Barbuto
Nacque a Firenze l’8 novembre del 1474 da Piero e da Caterina Rucellai. Da parte sia di padre sia di madre, dunque, apparteneva al ceto ottimatizio fiorentino [...] , Clemente VII, quando nuovamente fu ambasciatore a Roma. Ma il pontefice, inviando a Firenze il cardinale SilvioPasserini, optò per un regime più decisamente controllato dai Medici.
Avvicinatosi poi alle posizioni antimedicee del carissimo amico ...
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election day
(election-day) loc. s.le m. inv. Giornata in cui si tengono una o più consultazioni elettorali; per estens., giorno in cui si eleggono i vertici di organizzazioni, enti, istituzioni. ◆ Dopo lo scandalo a luci rosse che ha investito...