idrogenosoma
Roberto Ligrone
Organello cellulare delimitato da due membrane, presente in microrganismi eucariotici anaerobi parassiti o simbionti di animali, tra cui flagellati parabasalidi (Trychomonas), [...] ameboflagellati (Psaletriomonas), chitridi (Neocallimastix e Piromyces), e ciliati (Nyctiotherus, Trimyema, Plagiopyla). Si ritiene che gli idrogenosomi derivino da mitocondri, modificati in risposta all’adattamento ...
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Famiglia di Rodobatteri, contenenti una clorofilla e capaci di compiere la fotosintesi; sono unicellulari, qualcuno in colonie immobili, spesso simbionti di altri Batteri, di Flagellati e Rizopodi, sui [...] quali crescono. Vivono nelle acque paludose, nel fango in decomposizione, nelle sorgenti sulfuree ...
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Zooflagellati (o Zoomastigini o Zoomastigofori) Classe di Protozoi Sarcomastigofori Mastigofori. Possiedono da uno a diverse centinaia di flagelli, privi di pigmenti fotosintetici e quindi con regime alimentare [...] eterotrofo; molte specie sono commensali, parassiti o simbionti (come, per es., gli Ipermastigini simbionti dell’intestino delle termiti, alle quali permettono la digestione della cellulosa). Alcune forme sono di tipo ameboide. La classe è divisa in ...
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In botanica, sinonimo di fungo, frequentemente usato come prefisso o suffisso in parole composte del linguaggio scientifico, per indicare relazione con i funghi.
Micetofagia Attitudine ad alimentarsi di [...] i tessuti radicali della pianta ospite, passando dalla simbiosi a un vero parassitismo, consumano le cellule dei m. simbionti.
Nelle scienze biomediche, il temine m. si usa in riferimento a microrganismi unicellulari sferoidali (per es., lieviti) o ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] attività metabolica, spesso con sincronizzazione di divisione con l'ospite e con alto grado di coordinazione (per es. Mixotricha, protozoo con simbionti di tipo Spirochete e di tipo Batterio, studiato da A. V. Grimstone e L. R. Cleveland nel 1964).
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Gruppo di organismi Eucarioti, la cui sistematica e le relazioni filogenetiche con gli altri Eucarioti hanno subito profonde revisioni, grazie ad acquisizioni sulla morfologia funzionale e sulla struttura [...] tra questi parassiti e l’ospite nel quale vivono variano: sono commensali o saprofiti, talora possono essere considerati simbionti, in certi casi invece esercitano un’azione patogena più o meno grave. La specificità in rapporto all’ospite varia ...
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Microbiologia industriale
Matilde Manzoni
L’uso biotecnologico dei microrganismi ha radici antichissime, in particolare per le cosiddette biotecnologie classiche che sfruttano i microrganismi per la [...] champignon), Pleurotus ostreatus (orecchietta), Lentinula edodes (conosciuto come shiitake), Volvariella volvacea (fungo cinese). Per altri generi simbionti quali le specie di Boletus (che comprende anche il porcino) e di Tuber (funghi ipogei, meglio ...
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Ecologia microbica
Claudia Barberio
Marco Bazzicalupo
L'ecologia microbica è lo studio delle relazioni che hanno luogo tra i microrganismi e l'ambiente, ivi compresi i micro- e macrorganismi presenti. [...] nota come fissazione dell'azoto, è effettuata solo da un limitato numero di batteri; alcuni batteri azoto-fissatori sono simbionti di piante cui forniscono direttamente l'azoto fissato. L'ammonio, forma più ridotta dell'azoto, viene poi assimilato ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] principale è biologica ed è caratteristica dei Procarioti. I procarioti azotofissatori possono esistere sia liberi, sia come simbionti, per esempio nell'associazione tra Batteri e noduli radicali delle Leguminose. Si riteneva molto limitata, nell ...
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Batterio
Gabriella Argentin
Il termine batterio deriva dal greco βακτήριον, "piccolo bastone", e viene comunemente usato per indicare microrganismi ubiquitari, talvolta patogeni, considerati gli organismi [...] i batteri residenti non solo non danneggiano l'ospite (commensali), ma svolgono spesso una serie di funzioni essenziali (simbionti): per es. producono vitamine o impediscono l'impianto di altre specie microbiche patogene, capaci quindi di recare ...
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simbionte
simbïónte s. m. [der. del gr. συμβιόω «vivere insieme», comp. di σύν «con» e βιόω «vivere»; cfr. simbiosi]. – In biologia, individuo, animale o vegetale, che vive in simbiosi con altri.
simbiosi
simbïòṡi s. f. [dal gr. συμβίωσις «convivenza», comp. di σύν «con, insieme» e βιόω «vivere» (der. di βίος «vita»)]. – 1. In biologia, termine generico per indicare varî modi di convivenza tra organismi di specie diversa, animali o...