s. m. – Posizione ideologica secondo la quale l’ingresso della tecnologia nella vita quotidiana è portatore di cambiamenti sociali, politici, economici, culturali e morali tali da minare le basi stesse [...] posizione antitetica al n. è il transumanesimo, che vede il superamento della condizione umana grazie a una sempre maggiore simbiosi tra l’uomo e la tecnologia, dando origine a una nuova tipologia di esseri umani ottimizzati attraverso l’applicazione ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] al tempo stesso sociale e politica della vita di relazione. L’uomo è uomo in quanto ‘politico’, cioè in quanto vive in simbiosi con la propria pòlis, altrimenti è ‘idiota’, ovvero un essere difettivo, che manca di qualcosa di vitale, il vivere in ...
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In botanica, classe di Gimnosperme comprendente 7 ordini: Pteridosperme, Caytoniali, Cicadali, Nilssoniali, Bennettitali, Pentoxilali, Ginkgoali. Di essi, soltanto le Cicadofite e le Ginkgofite (➔) contano [...] l’embrione, di solito con 2 cotiledoni. Sulle radici di molte specie si trovano ramificazioni coralloidi, dove vivono in simbiosi batteri o miceli fungini o schizoficee. Si conoscono circa 90 specie, tutte originarie delle regioni calde del globo, la ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Giuseppe Montalenti
Zoologo, nato a Rovellasca, presso Como, il 27 maggio 1854, morto a Roma il 4 maggio 1925. Si laureò in medicina a Pavia nel 1878, e in seguito si recò [...] la memoria sulla costituzione e sviluppo della società dei termitidi, nella quale, ponendo numerosi problemi nuovi (differenziamento delle caste, simbiosi con i protozoi, ecc.), aprì la via a tutta una numerosa serie di ricerche successive. Il G. si ...
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PRESTITO
Bruno Migliorini
Linguistica. - Il termine, non molto felice, di prestito (fr. emprunt; sp: préstamo; ted. Entlehnung; ingl. loan) è adoperato a indicare l'adozione di termini appartenenti [...] termini gallici e iberici e i termini germanici sopravvissuti nelle lingue romanze testimoniano il periodo di bilinguismo, di simbiosi linguistica.
Vediamo un altro caso: quello di gruppi geograficamente distinti, di cui uno esercita la sua influenza ...
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POUND, Ezra (App. I, p. 949; III, 11, p. 473)
Cristina Giorcelli
Poeta e critico americano, morto a Venezia il 1° novembre 1972. Nell'ultimo decennio di vita P. continuò a lavorare caparbiamente alla [...] una poetica che, esaltando la dialettica degli opposti, lo scontro e la fusione di astratto e di concreto, l'organica simbiosi e metamorfosi del reale e del fantastico, si propone niente di meno che una rifondazione del mondo e una riscoperta della ...
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MOLTONI, Edgardo
Fausto Barbagli
– Nacque a Oneglia il 5 giugno 1896 da Vittorio e Linda Fazio.
Volontario in guerra nel corpo dei bersaglieri nel 1915, raggiunse il grado di tenente, passando dopo [...] .
Da questo momento i suoi studi, che in un primo tempo si erano rivolti ad alcune specie di Crostacei (Nota su casi di simbiosi tra l’Hermella alveolata L. e l’Anomia ephippium L. con le due specie di Crostacei decapodi Xantho floridus (Montagu) e X ...
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Chimerica
s. f. inv. Il rapporto simbiotico esistente tra le economie cinese e statunitense, le più importanti in ambito mondiale.
• In precedenza [...] il direttore di «LiMes», Lucio Caracciolo, avrà [...] fortunato che lo storico inglese Niall Ferguson tentò di lanciare nel 2007. All’epoca, Ferguson voleva attirare l’attenzione sulla simbiosi un po’ patologica tra le due economie più grandi del pianeta: l’America troppo indebitata, la Cina felice di ...
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SOCIETÀ
Fabrizio CORTESI
Federico *RAFFAELE
. Biologia. - Società vegetali. - Nel mondo vegetale è rarissimo che un solo individuo di qualsiasi specie non tolleri accanto a sé lo sviluppo di nessuna [...] commensalismo; quando invece fra due individui si ha scambio di servigi e di aiuto si tratta di mutualismo o simbiosi; quando invece di due individui, coabitanti in uno stesso ambiente, uno agisce violentemente sull'altro così da danneggiarlo, mentre ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] a una maggiore conoscenza delle abitudini (comportamentali e riproduttive) e degli spostamenti della specie cacciata, a una sorta di simbiosi (o di rapporto 'parassitario') tra l'uomo e l'animale. Ne consegue una caccia 'selettiva', in cui i capi ...
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simbiosi
simbïòṡi s. f. [dal gr. συμβίωσις «convivenza», comp. di σύν «con, insieme» e βιόω «vivere» (der. di βίος «vita»)]. – 1. In biologia, termine generico per indicare varî modi di convivenza tra organismi di specie diversa, animali o...
simbiotico
simbïòtico agg. [der. di simbiosi; cfr. gr. συμβιωτικός «che fa vita comune»] (pl. m. -ci). – Della simbiosi, che si riferisce alla simbiosi: associazione simbiotica.