Andrej Rublëv
Serafino Murri
(URSS 1965-66, 1969, bianco e nero/colore, 186m); regia: Andrej Tarkovskij; produzione: Mosfil′m; sceneggiatura: Andrej Michalkov Končalovskij, Andrej Tarkovskij; fotografia: [...] tutto il suo carico di dolore e di crudeltà, l'arte nei suoi colori e nella sua quiete è destinata a restare, in simbiosi con il grande afflato della natura.
Terminato nel 1966 e mostrato solo in proiezione privata per le autorità della Mosfil′m, il ...
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ecologìa micròbica Disciplina il cui obiettivo è lo studio delle interazioni tra microrganismi e ambiente; sviluppatasi a partire dagli anni Sessanta del 20° sec., essa ha rapidamente conosciuto sostanziali [...] forniscono alla pianta azoto fissato, sono cioè dei fertilizzanti naturali. Ricordiamo una delle interazioni più note, la simbiosi tra il batterio Rhizobium e le leguminose. Un’altra interazione altrettanto importante e diffusa si stabilisce tra le ...
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(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] riproduttivi coinvolti, si possono originare solo maschi, come nei tacchini, o solo femmine, come negli interessanti casi di simbiosi tra alcuni insetti e batteri del genere Wolbachia. La partenogenesi può essere indotta anche in mammiferi, per es ...
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Periodo della storia della terra (era paleozoica) successivo al Silurico e anteriore al Carbonico. Fu istituito, come grande divisione stratigrafica, nel 1839 da Sedgwick e Murchison, su proposta del Lonsdale [...] Un Tabulato dei fondi arenosi o argillosi è il singolare Plerodictyum problematicum, dell'Eodevonico, che pare vivesse in simbiosi con un Anellide (Serpula) sempre presente nella parte centrale della colonia. Fra i Tetracoralli dei fondi argillosi si ...
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TRANSESSUALISMO
Anna Riva
Salvatore Patti
Il t. (o transessualità) è la condizione di persona il cui sesso non è anatomicamente certo o che, pur essendo di sesso anatomicamente certo, si considera [...] figura ''incompiuta'', che s'identifica col figlio (femminilizzato) e trova in lui ciò che le manca, realizzando una simbiosi che porta all'identificazione psicologica, quindi al disturbo dell'identità di genere. Al figlio maschio viene sottratta la ...
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ULTRAVIRUS
Eugenio CENTANNI
. Più comunemente, ma meno esattamente, chiamati virus filtrabili, costituiscono una categoria di agenti infettivi, distinti dalle tre proprietà: essere filtrabili, invisibili, [...] lo hanno contraddetto: l'incapacità alla vita autonoma deve pertanto ritenersi assoluta. Solo possibile è la moltiplicazione in simbiosi con la cellula vivente (biotropismo), e anche questo non avviene se non sotto le due specifiche condizioni: che ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] Owen (1771-1858) - un capitano d'industria di New Lanark in Scozia - e dei suoi seguaci, per lo più in simbiosi con il concetto di associazione e in alternativa a quello di individualismo. I presupposti si ravvisano già, alla fine del Settecento ...
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La grande scienza. Materia condensata soffice
Michael E. Cates
Materia condensata soffice
La fisica della materia condensata soffice si occupa di colloidi, soluzioni polimeriche, emulsioni, schiume, [...] i colloidi e i polimeri, hanno offerto un importante terreno di prova per idee emergenti in meccanica statistica. Questa simbiosi tra gli esperimenti in materia condensata soffice e gli aspetti teorici della meccanica statistica è un tema ricorrente ...
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Immagini di Venezia in Terraferma: nel '500 e primo '600
Sergio Zamperetti
Alcune premesse
L'arco cronologico che dal primo Cinquecento conduce fin verso i decenni iniziali del secolo successivo, [...] , è stato recentemente puntualizzato (5), prese avvio tra Venezia e le province soggette una fase di progressiva simbiosi destinata, tra differenze profonde e reciproci influssi, tra interessi contrastanti e pragmatici accomodamenti, a protrarre i ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] una fase di stallo e d’incertezza, s’intensificò tra il 1608 e il 1609. Risultano già evidenti, tuttavia, nell’apparente simbiosi tra maestro e discepolo, una differenza di attitudini e una sorta di «divisione di compiti» (Benzoni, 1982, p. 742). Se ...
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simbiosi
simbïòṡi s. f. [dal gr. συμβίωσις «convivenza», comp. di σύν «con, insieme» e βιόω «vivere» (der. di βίος «vita»)]. – 1. In biologia, termine generico per indicare varî modi di convivenza tra organismi di specie diversa, animali o...
simbiotico
simbïòtico agg. [der. di simbiosi; cfr. gr. συμβιωτικός «che fa vita comune»] (pl. m. -ci). – Della simbiosi, che si riferisce alla simbiosi: associazione simbiotica.