Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] altri (Rhizobium) sono in grado di vivere nei tubercoli radicali delle Leguminose, con cui hanno stabilito un rapporto di simbiosi, cioè di aiuto reciproco, fornendo alla pianta sali di azoto e ottenendo da essa molecole di carboidrati.
Da questo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La presenza della musica negli spettacoli dei comici, come canto, esecuzione [...] strumento, usato soprattutto per accompagnare il canto. Il personaggio di questi zanni sembra in effetti caratterizzato dalla simbiosi con questo strumento.
Il termine “comico” designa nel lessico secentesco l’attore professionista il quale, peraltro ...
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MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] di Trieste (Florula del Campo Marzio, ibid., VII [1882], pp. 154-167). Nello studio Su un nuovo caso di simbiosi analizzò la specie Marchesettia spongioides, un'alga proveniente dal golfo di Singapore con la particolare fisionomia di spugna (Atti del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fantascienza ha avuto una storia letteraria sorprendente e per certi versi paradossale. [...] dalle descrizioni ottocentesche dei primi velivoli più pesanti dell’aria, fino ai robot, alle armi a energia e poi alle simbiosi bio-informatiche che, sotto l’influsso degli androidi, dei veggenti e delle coscienze deliranti di un autore di culto ...
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RUMOR, Mariano
Piero Craveri
– Nacque a Vicenza il 16 giugno 1915 da Giuseppe e da Tina Nardi. La madre era di famiglia vicentina liberale, ma quella paterna, che lasciò in lui l’impronta decisiva, [...] nel dettaglio i legami con la configurazione corporativa che le era caratteristica, e verso lo Stato, attuando quella peculiare simbiosi con il Partito, definita con la formula della ‘occupazione del potere’, che venne poi a coincidere con la ‘forma ...
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Tenzone con Forese
Eugenio Chiarini
I sei sonetti della T., tre di D. (LXXIII, LXXV, LXXVII) e tre, responsivi, di Forese Donati (LXXIV, LXXVI, LXXVIII), ci sono giunti smembrati in due gruppi di codici [...] il rapporto con le ‛ petrose ' è tuttora vivacemente dibattuto), come spunto germinale di soluzioni stilistiche e poetiche maturate in simbiosi con il corpo stesso della Commedia. Se, infatti, è ormai quasi di prammatica avvertire in codesti versi un ...
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Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] intrapsichico, denominato 'processo di separazione-individuazione', che comprende la differenziazione a partire dallo stato iniziale di simbiosi con la madre, la conquista del senso di individualità e l'interiorizzazione della figura materna come ...
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gloria
Giulio Ferroni
Il termine si dispone in M. entro una costellazione semantica in una scala di livelli e opposizioni che tocca «desiderio», «ambizione», «fama», «riputazione», «onore», «grandezza», [...] un’adeguata «virtù»: quando non è rivolta al bene comune o comunque a una virtuosa gestione dell’organismo statale, ma, in simbiosi con l’«avarizia», punta solo sull’interesse e si appoggia a un’illusoria presunzione di sé, a quella disposizione all ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] ; volle inoltre che il suo unico figlio sposasse la figlia del segretario Giovanni Simonetta, matrimonio che tendeva a favorire la simbiosi tra la nobiltà milanese e gli uomini nuovi introdotti dagli Sforza.
Il L. soffriva di una grave forma di gotta ...
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TURATI, Augusto
Mauro Canali
– Nacque a Parma il 25 agosto 1888 da Antonio e da Anna Vanoni.
Il padre, ufficiale dell’esercito, poteva vantare un glorioso passato di volontario garibaldino. Nel 1896 [...] radicalità della prospettiva politica di Turati di uno Stato partitocratico, con il completo inserimento, in una sorta di simbiosi, del partito nello Stato con compiti «esecutivi e ideologici», e con l’intento di ‘fascistizzarlo’ (Gentile, 1995, pp ...
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simbiosi
simbïòṡi s. f. [dal gr. συμβίωσις «convivenza», comp. di σύν «con, insieme» e βιόω «vivere» (der. di βίος «vita»)]. – 1. In biologia, termine generico per indicare varî modi di convivenza tra organismi di specie diversa, animali o...
simbiotico
simbïòtico agg. [der. di simbiosi; cfr. gr. συμβιωτικός «che fa vita comune»] (pl. m. -ci). – Della simbiosi, che si riferisce alla simbiosi: associazione simbiotica.