Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] una possibilità molto significativa nel corso di questo secolo è stata quella di una stretta identificazione e simbiosi tra interessi organizzati e partiti ideologici di massa, nell'ambito della quale questi ultimi hanno effettivamente monopolizzato ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] 'apertura si chiude e impedisce il passaggio ad ogni altro verme". Interessante è anche l'ipotesi del fisico olandese relativa alla simbiosi che viene poi a instaurarsi fra il 'verme', l'uovo e la 'matrice' della femmina: "l'animalculo si unisce all ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] di Loreto, posto direttamente sotto la protezione del re e teatro di un non semplice ma significativo percorso di simbiosi tra Chiesa e monarchia.
Lo stesso pontefice si compiaceva per il «fervore delle opere buone» e «l’universale frequenza ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] questo punto d'arrivo dicendo che il 'cinematografo' diventa finalmente 'cinema'; quel che si crea è un vero e proprio luogo di simbiosi, e cioè "un sistema che tende a integrare lo spettatore nel flusso del film" e insieme "un sistema che tende a ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] di grandi dimensioni quali Pickering, la relazione tra le osservazioni in laboratorio e quelle sul campo costituiva una simbiosi fertile, anche se a volte conflittuale. Attraverso le discussioni, le critiche e le controversie che questa provocava si ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] di Assisi (post 1228), dove la tomba del santo e la decorazione figurata teologicamente meditata pervengono a un'esemplare simbiosi.Il Tardo Medioevo trovò anche nuove possibilità nel coinvolgimento tra il culto delle reliquie e i loro sofisticati e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] è in piena realizzazione nel 1674. La facciata di Perrault rappresenta la soluzione più matura e convincente del tentativo di simbiosi tra interno ed esterno, e diverrà il manifesto più rigoroso del classicismo come architettura di Stato.
Le opere di ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] più affascinanti esempi di contatto fra culture: i membri di una società fortemente stratificata concorsero a consolidare una simbiosi sociale e culturale, nell'ambito della quale la musica occupava un ruolo molto importante. La cultura andalusa, che ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] entità e dei limiti delle interferenze reciproche. La soluzione che a questo problema diede l’imperatore non fu in una ‘simbiosi’ forzosa sotto l’egida dell’autorità imperiale, bensì nella costruzione di un sistema di pacifica coesistenza tra Stato e ...
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Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] catalitico, essi formano un iperciclo che rappresenta il modo più facile per sopprimere la competizione nel senso di simbiosi molecolare. Lo scenario dell'iperciclo è infatti un buon candidato per il meccanismo che porta all'innovazione radicale ...
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simbiosi
simbïòṡi s. f. [dal gr. συμβίωσις «convivenza», comp. di σύν «con, insieme» e βιόω «vivere» (der. di βίος «vita»)]. – 1. In biologia, termine generico per indicare varî modi di convivenza tra organismi di specie diversa, animali o...
simbiotico
simbïòtico agg. [der. di simbiosi; cfr. gr. συμβιωτικός «che fa vita comune»] (pl. m. -ci). – Della simbiosi, che si riferisce alla simbiosi: associazione simbiotica.